pser
di pser
Ominide
4 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Michelangelo fu incaricato da Paolo III di completare la decorazione della Cappella Sistina con Il Giudizio Universale, arricchendo ulteriormente l'opera con la sua visione unica.
  • L'affresco impiega un blu violetto che conferisce un tono cupo, con Cristo Giudice al centro, simbolizzando la centralità della fede nella visione religiosa di Michelangelo.
  • Michelangelo rivoluziona l'iconografia tradizionale, enfatizzando il peso delle anime peccatrici, contrastando con la leggerezza dei puri, piuttosto che la posizione rispetto a Cristo.
  • La rappresentazione include figure dantesche come Caronte e Minosse, evidenziando la conoscenza di Michelangelo delle opere letterarie dell'epoca.
  • L'opera suscitò polemiche per la nudità delle figure, portando Daniele da Volterra a coprirle dopo la morte di Michelangelo, ma mantenendo l'essenza dell'opera intatta durante la sua vita.

Indice

  1. Michelangelo e il giudizio universale
  2. Iconografia e innovazioni
  3. Critiche e modifiche postume

Michelangelo e il giudizio universale

Paolo III richiama nuovamente Michelangelo a Roma per fargli sistemare la parete in fondo all’altare della Cappella Sistina, in quanto le altre tre pareti erano già state decorate da artisti altrettanto rinomati, come Botticelli, il Perugino, ma grazie alla sua grande fama Michelangelo realizza il giudizio universale. Il tema del giudizio universale così come narrato dalla Bibbia è l’attesa della seconda venuta di Cristo sulla terra per il giudizio di tutta l’umanità e la conclusione di tutta la storia umana: è quindi questa un’occasione per Michelangelo di completare il discorso che aveva iniziato anni addietro con la volta della stessa cappella. Il fondo generale dell’affresco è di un blu violetto che da all’intera opera un tono cupo: al centro della composizione trova posto Cristo giudice, circondato da un alone di luce e affiancato dalla Madonna: sono questi i due personaggi chiave dell’intera religiosità di Michelangelo.

Iconografia e innovazioni

L’iconografia tradizionale di tale rappresentazione, in uso durante tutto il corso del Medioevo e usata ancora oggi, prevede Cristo al centro con a destra i beati e a sinistra i peccatori ( si ricorda che la sinistra è la via del male e della perdizione ); Michelangelo invece stravolge tale concezione in quanto sintomo del peccato diventa non più la posizione a destra o a sinistra di Cristo bensì il peso e la leggerezza: le anime di coloro che hanno vissuto nel peccato sono pesanti per il peso dei peccati accumulati mentre le anime dei puri sono leggere.

Vi è anche la rappresentazione di molti personaggi danteschi che fanno comprendere la conoscenza di tale opera da parte di Michelangelo, come Caronte, il traghettatore delle anime dannate verso l’inferno e Minosse. Caratteristici dell’opera sono il movimento ascensionale delle anime attivato da Cristo con il movimento delle sue braccia, simile a quello di un'elica che forma un vortice grazie al quale i beati possono salire, ma anche il fatto che tutti i personaggi ad eccezione della Madonna, pura e di Cristo, senza peccato, sono nudi, a simboleggiare la nudità dell’umanità di fronte a Dio, che conosce tutti i peccati commessi che non possono essergli tenuti nascosti.

Critiche e modifiche postume

Non appena l’opera venne completata essa fu subito soggetta a forti apprezzamenti, ma anche ad energiche critiche: erano, infatti, gli anni del Concilio di Trento, un tentativo abortito di riappacificare la Chiesa cattolica e protestante, e la Chiesa cerca di tornare ad un'ortodossia rigorosa e a un'interpretazione classica delle Sacre Scritture soprattutto nelle opere che dovevano essere collocate nelle chiese: molti quindi non tolleravano la nudità in un chiesa. Quando però Michelangelo era ancora in vita nessuno osò modificare tale opera, ma nel 1564, un anno dopo la morte dell’artista, Daniele da Volterra, un pittore altrimenti rimasto quasi sconosciuto, fu incarico di coprire la nudità delle figure con drappi, svolazzi, addirittura foglie: per questo venne soprannominato il braghettone. Molto particolare è la rappresentazione di Cristo, imponente e grazioso e che suscita quasi timore, mitigato dalla dolcezza di Maria, ma anche quella dei santi che si possono quasi sempre riconoscere per un elemento legato alla sua vita o al martirio: nel caso di San Bartolomeo, rappresentato inizialmente nudo, ma poi coperto con uno svolazzo, tale elemento è la pelle svuotata, in quanto egli è stato spellato vivo; ancora più particolare è tale figura poiché la faccia della pelle svuotata è un autoritratto di Michelangelo, che si colloca quindi tra i beati.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale del Giudizio Universale di Michelangelo?
  2. Il tema principale è il giudizio universale, come narrato dalla Bibbia, che rappresenta l'attesa della seconda venuta di Cristo per giudicare l'umanità e concludere la storia umana.

  3. Come Michelangelo ha reinterpretato l'iconografia tradizionale del Giudizio Universale?
  4. Michelangelo ha stravolto l'iconografia tradizionale, dove il peccato non è più rappresentato dalla posizione a destra o a sinistra di Cristo, ma dal peso delle anime: quelle dei peccatori sono pesanti, mentre quelle dei puri sono leggere.

  5. Quali personaggi danteschi sono rappresentati nell'opera e cosa simboleggiano?
  6. Michelangelo ha incluso personaggi danteschi come Caronte e Minosse, che simboleggiano la sua conoscenza dell'opera di Dante e rappresentano il traghettamento delle anime dannate verso l'inferno.

  7. Quali critiche ha ricevuto l'opera dopo il suo completamento?
  8. L'opera ha ricevuto critiche per la nudità delle figure, considerata inappropriata per una chiesa, soprattutto durante il Concilio di Trento, che cercava un ritorno all'ortodossia rigorosa.

  9. Chi è stato incaricato di coprire la nudità delle figure e come è stato soprannominato?
  10. Daniele da Volterra è stato incaricato di coprire la nudità delle figure con drappi e foglie, guadagnandosi il soprannome di "braghettone".

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community