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Concetti Chiave

  • Michelangelo ritorna a Firenze nel 1501, approfittando della nuova repubblica laica e delle opportunità artistiche, e viene coinvolto nella creazione di opere simboliche per la città.
  • Il David di Michelangelo rappresenta una figura eroica e possente, differente dalle precedenti raffigurazioni, enfatizzando il coraggio e la determinazione nel momento in cui si prepara a combattere Golia.
  • La scultura del David combina elementi classici con un'innovativa composizione a chiasmo, riflettendo la filosofia di Michelangelo di liberare forme già presenti nel marmo.
  • Il David viene considerato un simbolo della repubblica fiorentina, incarnando le virtù civiche e l'ideale di difesa della repubblica promosso da pensatori come Machiavelli.
  • La creazione del David sottolinea il talento scultoreo di Michelangelo, contrastando con l'opera pittorica di Leonardo, e rafforza la sua reputazione di eccellente scultore.

Indice

  1. Michelangelo torna a Firenze
  2. Il David e lo scontro con Leonardo
  3. Il simbolismo del David
  4. La tecnica e la concezione artistica
  5. Il David come simbolo repubblicano

Michelangelo torna a Firenze

L’esperienza romana si conclude nel 1501, quando Michelangelo decide di ritornare a Firenze: il suo ritorno è spiegabile con il fatto che in città non c’è più Savonarola, è stata creata una repubblica laica che offre delle grandi occasioni agli artisti nei loro campi, quindi con il ritorno di Leonardo segue dopo poco tempo quello di Michelangelo. I due artisti vengono coinvolti nella realizzazione di opere che devono esaltare la repubblica fiorentina.

Il David e lo scontro con Leonardo

Realizza il David: aneddoto che riguarda lo scontro fra Leonardo e Michelangelo. Grande pezzo di marmo sbozzato da Ducio. Michelangelo arriva per vedere questo blocco di marmo e contemporaneamente arriva anche Leonardo. Michelangelo si accorge del suo arrivo e gli dice “vattene via! Questo blocco spetta a me perché sono più giovane e quindi più forte!”. È un episodio aneddotico. Aver concesso a Michelangelo la realizzazione del David confermava i ruoli: Michelangelo è un ottimo scultore, mentre Leonardo è un affermato pittore.

Il simbolismo del David

Il David è il nume tutelare di Firenze, ovvero una figura nella quale i fiorentini si riconoscono. Michelangelo si distingue rispetto ai David precedenti:

• non raffigura un bambino, bensì un giovane nelle sue piene capacità fisiche e psicologiche, nel momento in cui si sta preparando per uccidere Golia. Vuole mette in risalto il coraggio e la determinazione di questo giovane uomo che da solo riesce a sconfiggere il gigante Golia: già David è gigante, Golia quanto lo sarebbe stato in una statua.

• Contrariamente al testo biblico, David è nudo. Michelangelo ottempera alla sua personale predilezione per il tema del nudo: è un nudo eroico e possente, che denuncia la sua origine classica.

Nella mano destra nasconde il sasso che servirà per uccidere Golia, mentre nella mano sinistra tiene la fionda che lo lancerà.

La tecnica e la concezione artistica

Il David di Michelangelo è un’opera che possiamo capire grazie al Bacco, che Michelangelo aveva realizzato durante il periodo romano, in cui aveva recuperato la ponderazione e la composizione a chiasmo: per il David la storiografia artistica è difesa. C’è chi difende l’originalità assoluta di quest’opera e che non vuole sentire parlare di una possibile ispirazione, mentre ci sono storici dell’arte che mettono in risalto l’affiliazione e la derivazione del David dalla scultura classica. Tuttavia quest’ultima posizione è più difficile da difendere, perché non ci sono esempi di opere antiche da ammirare: ci sono però gli autori classici, che descrivono in maniera puntuale e precisa la forma della composizione dei grandi scultori del passato (Policleto).

La gamba destra sostiene il peso del corpo, mentre la gamba sinistra è rilassata: il braccio destro è rilassato, mentre il braccio sinistro è in tensione: composizione a chiasmo che rimanda alla ponderazione, che tra l’altro si capisce dalla distribuzione del peso del corpo, al fine di trovare il perfetto equilibrio della statua. La testa è rivolta verso sinistra, proprio per dare stabilità al corpo nel suo complesso.

In questa testa Michelangelo segue la sua concezione della scultura, basandosi sul principio che allo scultore compete il fine di liberare una forma già presente all’interno della materia, che era già stata sbozzata superficialmente. Michelangelo non segue un progetto sistematico, al contrario liberando una forma che lui ritiene già presente della materia, determina anche alcune sproporzioni: la mano destra è più grande di quella sinistra. Questa incongruenza è strettamente legata alla concezione artistica di Michelangelo, per cui l’artista non cerca la perfezione, ma libera la forma già presente nel blocco di marmo.

Il David come simbolo repubblicano

Il David diventa un simbolo della repubblica di Firenze e verrà citato nel Principe di Niccolò Macchiavelli, che attribuisce al David tutte le qualità del civis fiorentino: la scultura diventa l’exemplum di come una repubblica deve essere difesa. Per Macchiavelli una repubblica deve essere difesa dai propri cives e non bisogna affidarsi alle truppe mercenarie, come facevano le monarchie e le signorie. Non è solo un simbolo delle virtù, ma la stessa essenza e idea di repubblica.

Domande da interrogazione

  1. Perché Michelangelo decide di tornare a Firenze nel 1501?
  2. Michelangelo torna a Firenze perché la città è diventata una repubblica laica che offre grandi opportunità agli artisti, e Savonarola non è più presente.

  3. Qual è l'aneddoto che coinvolge Michelangelo e Leonardo riguardo al blocco di marmo per il David?
  4. L'aneddoto racconta che Michelangelo e Leonardo arrivano contemporaneamente per vedere un grande blocco di marmo, e Michelangelo dice a Leonardo di andarsene perché il blocco spetta a lui, essendo più giovane e forte.

  5. In che modo il David di Michelangelo si distingue dalle rappresentazioni precedenti?
  6. Il David di Michelangelo raffigura un giovane uomo nelle sue piene capacità fisiche e psicologiche, nudo e pronto a combattere Golia, contrariamente alle rappresentazioni precedenti che lo raffiguravano come un bambino.

  7. Qual è la concezione artistica di Michelangelo riguardo alla scultura, come evidenziato nel David?
  8. Michelangelo crede che il compito dello scultore sia liberare una forma già presente nella materia, il che porta a sproporzioni come la mano destra più grande, riflettendo la sua visione artistica di non cercare la perfezione.

  9. Come viene interpretato il David di Michelangelo nel contesto della repubblica fiorentina?
  10. Il David diventa un simbolo della repubblica di Firenze, esemplificando le qualità del civis fiorentino e l'idea che una repubblica debba essere difesa dai propri cittadini, come sostenuto da Niccolò Macchiavelli.

Domande e risposte