Concetti Chiave
- Michelangelo Buonarroti iniziò i suoi studi artistici a Firenze, avvicinandosi alla scultura e al disegno anatomico.
- A Roma, sotto l'influenza di Jacopo della Quercia, creò opere significative come il Bacco e la Pietà, evidenziando l'importanza della scultura quattrocentesca.
- A Firenze, realizzò opere iconiche come il David e il dipinto della Battaglia di Cascina, ispirate alla repubblica Fiorentina.
- Fu chiamato a Roma da Giulio II per affrescare la cappella Sistina, un'opera monumentale con profondi concetti religiosi.
- Michelangelo contribuì alla trasformazione di Roma, progettando la piazza del Campidoglio e disegnando Porta Pia, prima di morire a Roma e venire sepolto a Firenze.
Indice
Le origini artistiche di Michelangelo
Dante e Petrarca costituiscono le maggiori fonti riguardo la sua vita. A Firenze iniziò i suoi studi artistici e al giardino San Marco si avvicinò alla scultura, esercitandosi al tempo stesso nel disegno anatomico negli ospedali. Creò due bassorilievi in casa Buonarroti ovvero la Madonna della Scala e la Lotta dei Centauri.
Il periodo romano e le opere
Con la morte di Piero De Medici, Michelangelo lasciò Firenze per andare a Venezia e poi a Bologna, dove Jacopo della Quercia influì molto sulle sue opere. Successivamente Riario ospitò Michelangelo a Roma, nella quale riuscì a produrre due opere in particolare, cioè il Bacco e la Pietà, dalle quali emerge l’importanza della scultura quattrocentesca nelle sue opere. Michelangelo cercò sempre di proteggere le proprie invenzioni tanto da crearne una vera e propria per la quale bruciò molti disegni. Tornò a Firenze, dove gli vennero commissionate opere ispirate alla repubblica Fiorentina come il David e il dipinto della Battaglia di Cascina. Dopodiché commissionò le dodici statue per l’opera del Duomo e nel 1505 venne chiamato a Roma da Giulio II per la creazione di un mausoleo. In seguito andò a Carrara per i marmi che avrebbe utilizzato nelle proprie sculture. Dopo tornò a Bologna da Giulio II, in onore del quale creò una statua di bronzo, però fu costretto a tornare a Roma per affrescare la cappella Sistina, un opera grandissima e intrisa di concetti religiosi. Quando Giulio II morì Michelangelo fu incaricato della costruzione del suo sepolcro.
Gli ultimi anni e la morte
Nel 1514, costruì la cappella di Castel S. per Leone X. Poi nel 1534 si recò a Roma, lasciando per sempre Firenze, in quanto aveva conosciuto Cavalieri, che gli ridette ispirazione e fece conoscenza anche di Vittoria Volonna, con cui fece amicizia, nel frattempo dipingeva per Paolo III. Inoltre Michelangelo si dedicò alla trasformazione della piazza del Campidoglio e creò dei disegni per Porta Pia . Infine morì a Roma e il corpo venne sepolto a Firenze.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali influenze artistiche di Michelangelo durante la sua carriera?
- Quali furono alcune delle opere più significative di Michelangelo a Firenze e Roma?
- Come Michelangelo gestì la protezione delle sue invenzioni artistiche?
Michelangelo fu influenzato da Dante e Petrarca per la sua vita, da Jacopo della Quercia a Bologna, e dalla scultura quattrocentesca, come si vede nelle opere Bacco e Pietà.
A Firenze, Michelangelo creò opere come il David e la Battaglia di Cascina. A Roma, realizzò il Bacco, la Pietà e affrescò la Cappella Sistina.
Michelangelo cercò di proteggere le sue invenzioni bruciando molti dei suoi disegni per evitare che fossero copiati.