Concetti Chiave
- Michelangelo's Tondo Doni, painted in 1504, is his only completed panel, depicting the Holy Family for Agnolo Doni's wedding.
- The central figures of Mary, Joseph, and Jesus form a helical composition, emphasizing movement and connection.
- Behind the Holy Family, a small figure of St. John acts as a mediator between Christian and pagan worlds, with nude youths symbolizing paganism.
- Michelangelo prioritizes human forms over landscape, using chiaroscuro and strong contour lines to emphasize sculptural solidity.
- Vivid colors, especially in clothing, enhance volume and three-dimensionality, reflecting Michelangelo's belief in painting's affinity to sculpture.
Michelangelo e il Tondo Doni
Nel 1504, a Firenze, Michelangelo dipinge l’unica sua tavola finita, che rappresenta la Sacra Famiglia, conosciuta anche come Tondo Doni, dal momento che è stata richiesta per il matrimonio del mercante Agnolo Doni. Al centro, in primo piano, sono presenti le tre figure della Sacra Famiglia, ovvero Maria, Giuseppe e Gesù, simbolo del mondo cristiano, che seguono un andamento elicoidali, con un avvitamento dal basso verso l’alto: la Vergine che ha smesso di leggere ha posato il libro sul manto, si è girata vero Giuseppe inginocchiato, che le porge Gesù Bambino.
Simbolismo e tecnica artistica
Dietro di loro è dipinto un muretto, al di là del quale è presente la piccola figura di San Giovannino, che è il mediatore tra il mondo cristiano e quello pagano.
Infatti, dietro di lui, su un rilievo roccioso sono posti a semicerchio dei giovani nudi (gli Ignudi), simboli del mondo pagano. Quest’ultimi lasciano intendere dei movimenti in senso orizzontale. Michelangelo non dà molta importanza al paesaggio, almeno non quanta ne dà al corpo umano, ma troviamo una sorta di prospettiva cromatica, per dare maggiore profondità. I corpi delle figure sono trattati in modo scultoreo, chiaroscurati e delimitati da una linea di contorno ben decisa, tipica di diversi precedenti artisti, che enfatizza la solidità. Egli in particolare, riteneva che più la pittura si avvicinava alla scultura, più questa era migliore; era chiaro quindi, che doveva avere un certo volume e un forte senso di tridimensionalità). Vengono utilizzati colori vari e accesi, specialmente per le vesti, per dare volume.