Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il barocco si distingue per l'abbandono della geometria classica a favore di curve e ornamenti non strutturali.
  • Le colonne nel barocco spesso hanno una funzione estetica piuttosto che strutturale, come nel caso del duomo di Siracusa.
  • Gian Lorenzo Bernini, nato a Napoli con origini fiorentine, è considerato uno dei maggiori esponenti del barocco.
  • Bernini ha iniziato la sua carriera lavorando con suo padre a Napoli prima di trasferirsi a Roma, dove ha raggiunto il successo.
  • Le opere di Bernini, come "La capra maltea" e "Il martirio di san Lorenzo", sono rinomate per il loro dettaglio e maestria nel marmo.

Barocco: origini e caratteristiche

Con il barocco ci si allontana la geometria, iniziano le curve. Il barocco prende in giro l’arte classica, finge le opere; ad es. le colonne non sono portanti, non hanno la struttura per sostenere. Le colonne del duomo di Siracusa non sostengono, pur essendo di pietra servono solo ad abbellire e arricchire la struttura.
Uno dei maggiori rappresentanti del barocco è Bernini. Lui nasce nel 1598 a Napoli, ma le sue origini sono fiorentine.

Il padre, scultore, era fiorentino ed è a Firenze che cominciano la loro attività, ma lì non trovano lavoro perché c’è il rinascimento che non lascia spazio ad altri stili artistici. Così si trasferiscono a Napoli, città ricca e popolata. Qui trovano lavoro, e realizzano diverse opere: piazze, fontane, la Certosa di san Martino. Proprio qui inizia il dialogo tra padre e figlio, fino ad allora Bernini non aveva mai riconosciuto il padre come suo maestro d’arte. Dopo un po’ si trasferiscono a Roma e qui inizia la scalata verso il successo e la piena affermazione. Tante sono le opere a Roma: la capra maltea che rappresenta il piccolo Giove scappato dal padre, il cattivo Saturno, e rifugiatosi a Greta viene allevato dalle capre. La statua è realizzata con un tipo di marmo ingiallito, lucidato e levigato con una pasta abrasiva realizzata con la polvere di marmo miscelata con la resina della pianta di fico. A 16 anni scolpì il martirio di san Lorenzo, ora conservato agli Uffizi a Firenze. In evidenza il fuoco, in cui le fiamme sembrano sprigionare calore tanto sembrano vere, mentre nel viso del santo si può leggere la sofferenza del santo. Bernini diventa uno specialista dei ritratti funebri. A 20 anni è già famoso e pieno di lavoro. Il papa V borghese lo chiama e gli ordina un piccolo ritratto in marmo che oggi è conservato nella galleria borghese. Bernini lavora pure per il nipote del papa che vive a villa borghese e lì realizza tante opere, tutt’ora lì conservate. Enea e Anchise è la prima opera monumentale

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche distintive del barocco rispetto all'arte classica?
  2. Il barocco si distingue dall'arte classica per l'uso delle curve e per l'illusione nelle opere, come le colonne decorative che non sono strutturalmente portanti.

  3. Chi è uno dei maggiori rappresentanti del barocco e qual è il suo percorso artistico iniziale?
  4. Uno dei maggiori rappresentanti del barocco è Bernini, nato a Napoli con origini fiorentine. Inizia la sua carriera a Napoli, poi si trasferisce a Roma dove raggiunge il successo.

  5. Quali sono alcune delle opere significative di Bernini e dove sono conservate?
  6. Tra le opere significative di Bernini ci sono "La capra maltea" e "Il martirio di san Lorenzo", quest'ultima conservata agli Uffizi a Firenze. Ha anche realizzato numerosi ritratti funebri e opere per la galleria Borghese.

Domande e risposte