c_001
Ominide
5 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Frank Lloyd Wright was influenced by his early life in the United States, studying engineering and working for six years in Sullivan's Chicago studio, which deeply shaped his architectural philosophy.
  • Wright's early organic architecture sought to embody the dynamism of industrial civilization while embracing American tradition, emphasizing family unity and creating prairie houses that merged city and countryside.
  • In his later organicism phase, Wright intensified the integration of architecture and nature, focusing on individual expression and designing both private residences and public buildings in urban environments.
  • The Fallingwater house exemplifies Wright's idea of architecture merging with nature, as it is built directly on a rock, features cantilevered floors over a stream, and incorporates local materials into its design.
  • The Guggenheim Museum is notable for its spiral design, dynamic curved walls, and inclined floors, challenging traditional museum architecture and offering a unique sensory experience.

Indice

  1. Vita
  2. L’organicismo del primo periodo
  3. L’organicismo del secondo periodo
  4. La casa sulla cascata
  5. Guggenheim Museum

Vita

Wright nasce nel Wisconsin, trascorrendo quindi negli Stati Uniti i primi anni della sua formazione e venendone quindi profondamente influenzato: si iscrive infatti a ingegneria e lavora per ben sei anni nello studio di Chicago di Sullivan, che quindi diventerà per lui un maestro e la sua principale fonte di ispirazione, lavorando soprattutto alla progettazione di case private.
Prima della Grande Guerra viaggia in Europa e si trasferisce in Giappone ritornando negli Stati Uniti solo nel primo dopoguerra: reagisce alla crisi del '29 dedicandosi a progetti teorici e utopistici di città ideali, negli anni Trenta torna a dedicarsi al tema della residenza e negli ultimi anni si dedica soprattutto ad edifici pubblici.

L’organicismo del primo periodo

Lo scopo di Wright è quello di trovare un linguaggio artistico in grado di esprimere il suo tempo incarnando il dinamismo tipico della vita della civiltà industriale senza però rinunciare ad uno stile connaturato con il contesto naturale e tradizionale americano, rifiutando la massificazione dell’uomo della città moderna, e a comunicare un forte senso di stabilità. Per questo motivo, soprattutto in questo primo periodo, acquisisce elementi tipici dello spirito e della tradizione americana quali la tradizione e l’importanza dell’unità familiare dei pionieri americani, il culto della famiglia e dell’abitazioni come luoghi di rifugio e rigenerazione e il culto dell’individuo. -prairie houses: in questi primi anni egli si dedica soprattutto alla progettazione di case per la borghesia benestante realizzando abitazioni unifamiliari ed esterne ai centri urbani improntate sulla ricerca di una conciliazione fra città e campagna, si chiamano infatti “case della prateria”. Nella loro progettazione egli impiega, come ben mostra la ROBIE HOUSE, tutti i tratti fondanti della sua architettura organicista - utilizzando quindi piante complesse, elementi aggettanti, volumi proiettati nell’ambiente circostante e materiali eterogenei- e molti elementi presi dalla cultura tradizionale, come ad esempio la centralità del caminetto e l’ingresso occultato dalle falde del tetto, al fine di enfatizzare l’idea di una casa come luogo di unità familiare e protettivo.

L’organicismo del secondo periodo

Nel primo dopoguerra l’organicismo di Wright, pur mantenendo inalterata la sperimentazione di tutti i possibili impianti spaziali e gli intenti iniziali, subisce un’evoluzione in quanto si intensifica l’individualità della costruzione: si intensifica infatti la compenetrazione tra elemento architettonico e natura e la ricerca di un linguaggio espressivo più individuale, abbandonando quindi gli spunti presi dalle antiche cultura e focalizzandosi invece sull’abitazione come unico luogo di espressione personale dell’uomo. In questi anni si dedica sia alla residenza privata sia agli edifici pubblici inseriti in contesti fortemente urbanizzati.

La casa sulla cascata

Si tratta di una casa per le vacanze che si compenetra completamente con la natura: essa infatti è agganciata direttamente su un roccione -il quale ha anche la funzione di fare da argine per il torrente che attraversa il luogo-, è costituita da piani sfalsati in forte aggetto sul fiume - primo fra tutti il salotto-, è avvolta a tal punto dalla natura grazie alle finestrature da non poter essere vista integralmente in alcun modo, gli arredi sono incassati direttamente nella roccia e negli interni spesso affiora la roccia stessa o vengono impiegati materiali ricavati in loco.

Guggenheim Museum

L’edificio è costituito da due corpi a spirale di diametro crescente con l’altezza e avvolti da una fascia alla base: il più piccolo è destinato agli uffici mentre il secondo, un tronco conico rovesciato, è costituito da una rampa a spirale, retta da setti verticali che ne scandiscono gli spazi, che si articola attorno ad uno spazio centrale vuoto e sormontato da una cupola in vetro, realizzata con l’intento di garantire un’illuminazione diffusa e migliore per l’esposizione delle opere. La particolarità di tale edificio risiede in particolare nel fatto che Wright fu il primo a contrapporsi alla tradizione museale realizzando un edificio dalle pareti curve, dal pavimento inclinato e dalla forma dinamica e avvolgente realizzando così un museo in grado di costituire esso stesso un’opera d’arte e una fonte di attrazione per l’esperienza sensoriale che è in grado di offrire.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata l'influenza principale nella formazione di Wright?
  2. Wright è stato profondamente influenzato dal suo lavoro nello studio di Chicago di Sullivan, che è diventato il suo maestro e principale fonte di ispirazione.

  3. Quali sono le caratteristiche principali delle "case della prateria" progettate da Wright?
  4. Le "case della prateria" sono caratterizzate da piante complesse, elementi aggettanti, volumi proiettati nell'ambiente circostante e materiali eterogenei, enfatizzando l'unità familiare e la protezione.

  5. Come si evolve l'organicism del secondo periodo di Wright?
  6. Nel secondo periodo, l'organicism di Wright si evolve intensificando la compenetrazione tra architettura e natura e cercando un linguaggio espressivo più individuale, focalizzandosi sull'abitazione come espressione personale.

  7. Quali sono le caratteristiche distintive della "casa sulla cascata"?
  8. La "casa sulla cascata" è integrata con la natura, costruita su un roccione, con piani sfalsati e arredi incassati nella roccia, e utilizza materiali locali, rendendola invisibile integralmente.

  9. In che modo il Guggenheim Museum si distingue dagli altri musei tradizionali?
  10. Il Guggenheim Museum si distingue per le sue pareti curve, il pavimento inclinato e la forma dinamica, costituendo esso stesso un'opera d'arte e offrendo un'esperienza sensoriale unica.

Domande e risposte