Concetti Chiave
- Durante l'Ottocento negli Stati Uniti si utilizzano prevalentemente stili edilizi europei, con modelli neoclassici per edifici pubblici.
- L'edilizia residenziale si sviluppa orizzontalmente fuori dai centri urbani, con case individuali spesso in legno.
- Il grattacielo emerge come risposta all'aumento dei prezzi dei terreni, favorito dall'uso di materiali moderni come acciaio e vetro.
- Frank Lloyd Wright, nato nel Wisconsin nel 1869, è una figura chiave nell'architettura americana, influenzando anche quella europea.
- Wright sviluppa l'architettura organica, basata sull'integrazione tra ambiente naturale e costruito, aprendo il suo studio privato nel 1893.
Stili edilizi negli Stati Uniti
Fino a tutto l'Ottocento negli Stati Uniti si continuano a utilizzare stili edilizi di provenienza europea. In particolare, per quanto riguarda gli edifici pubblici più rappresentativi, vengono adottati modelli neoclassici e anche il Campidoglio di Washington è uno degli esempi più celebri. L'edilizia residenziale è agevolata da un territorio intatto e suddivisibile in zone regolari, e si sviluppa in senso orizzontale all'esterno dei centri urbani. Le case sono spesso individuali e sono realizzate in legno per le pareti e per la struttura portante.
Evoluzione del grattacielo
Nel cuore amministrativo dei grandi agglomerati urbani inizia a delinearsi una nuova tipologia edilizia, ovvero il grattacielo. Il grattacielo è una risposta all'aumento dei prezzi dei terreni e nelle aree centrali. Lo sviluppo degli edifici in verticale è reso possibile dall'uso di nuovi materiali come calcestruzzo armato e vetro, ma anche grazie all'acciaio. All'inizio del XX secolo, durante il periodo in cui in Europa si diffonde l'Art Nouveau, l'architettura americana ha già assunto dei caratteri a sé.
Influenza di Frank Lloyd Wright
Gli architetti europei restano influenzati dai modelli degli Stati Uniti. Sarà determinante per l'architettura europea la mostra a Berlino di Frank Lloyd Wright, il più importante architetto della storia americana. Nasce nel Wisconsin l'8 giugno 1869 e muore nel 1959. Trascorre gran parte della sua infanzia in campagna. Dopo un biennio di studi architettonici si trasferisce a Chicago dove lavora nello studio di uno degli architetti più impegnati nella realizzazione di grattacieli. In questo modo Wright entra in contatto con le problematiche moderne e studia i materiali utilizzati. Fin dall'inizio matura una visione personale del rapporto tra ambiente naturale e ambiente costruito, e getta le basi per la sua teoria sull'architettura organica. La sua crescita è adattata alle caratteristiche dell'ambiente che lo circonda, per questo motivo egli ritiene che l'architettura debba essere pensata secondo i suggerimenti naturali in seguito all'osservazione della realtà. Nelle prime case in legno si vede un'adesione all'ambiente dell'America rurale. Nel 1893 apre uno studio privato, e da questo momento lavora da solo realizzando circa 300 edifici.
Domande da interrogazione
- Quali stili edilizi erano prevalenti negli Stati Uniti fino alla fine dell'Ottocento?
- Qual è stato il contributo di Frank Lloyd Wright all'architettura?
- Come si è evoluta l'edilizia residenziale negli Stati Uniti all'inizio del XX secolo?
Fino alla fine dell'Ottocento, negli Stati Uniti si utilizzavano principalmente stili edilizi di provenienza europea, con modelli neoclassici adottati per edifici pubblici rappresentativi come il Campidoglio di Washington.
Frank Lloyd Wright ha contribuito all'architettura con la sua teoria sull'architettura organica, che enfatizza l'integrazione tra ambiente naturale e costruito, e ha realizzato circa 300 edifici basati su questa visione.
All'inizio del XX secolo, l'edilizia residenziale negli Stati Uniti si è sviluppata in senso orizzontale fuori dai centri urbani, con case individuali spesso realizzate in legno, mentre nei centri urbani si è affermata la costruzione di grattacieli grazie a nuovi materiali come acciaio e calcestruzzo armato.