Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Alfred Sisley, nato a Parigi da genitori inglesi, è stato fortemente influenzato dalla tradizione pittorica inglese e dall'insegnamento di Corot.
  • Sisley era un pittore impressionista specializzato in paesaggi, con un forte legame con Monet e altri artisti del movimento.
  • Nonostante la sua abilità e il rispetto dei colleghi, Sisley non ha ottenuto successo commerciale durante la sua vita.
  • La sua arte si distingue per l'attenzione allo spazio e al cielo, simile ai paesaggi realistici dei pittori olandesi e fiamminghi.
  • Sisley ha evoluto il suo stile dal realismo geometrico a un impressionismo vaporoso, studiando effetti di luce e atmosfera.

Indice

  1. Le origini e le influenze
  2. Il periodo impressionista
  3. La vita e le opere
  4. L'evoluzione stilistica

Le origini e le influenze

Alfred Sisley era figlio di un mercante inglese che si trasferì a Parigi dove l’artista nacque nel 1839.Nel 1862, essendo entrato nello stesso studio, conobbe Renoir, Bazille e Monet al quale fu particolarmente attaccato. Egli era particolarmente interessato alla pittura del paesaggio, che egli praticava “en plein air”. La sua origine inglese e l’insegnamento di Corot furono fondamentali per la sua formazione. Fra i pittori inglesi, egli subì soprattutto l’ascendenza di Gainsborough, di Constable e di Turner e questo portò l’artista a realizzare, fino agli anni Ottanta, paesaggi ventosi e tersi, ma anche dai toni malinconici e gelidi.

Il periodo impressionista

Nel 1869, Sisley entrò a far parte del gruppo di artisti che frequentavano il Café Guerbois. Qui conobbe il mercante d’arte Durand-Ruel e partecipò alle prime tre mostre impressioniste, disertandone le altre, eccetto la settima. Nel 1871, morì il padre e Sisley conobbe un grave periodo di indigenza. Fortunatamente, nel 1881, l’editore e collezionista Charpentier allestì per lui una mostra personale, presso la redazione della rivista “La Vie Moderne”. Per dipingere fece frequenti spostamenti: Chailly, Marlotte, Honfleur, Louveciennes, Bougival, Saint-Germain e Versailles. Più a volte cambiò anche residenza. Dai suoi compagni del gruppo impressionista era molto apprezzato, ma poco seguito dal pubblico. Gli ultimi anni della sua vita ci descrivono un pittore solo che vive miseramente a sud di Parigi, non lontano da Fontainebleau. Morì nel 1899 e l’anno successivo il suo dipinto “L’inondation à Port-Marly” fu venduto per 43.000 franchi, una cifra che mai nella a vita aveva visto.

La vita e le opere

Alfred Sisley ha prodotto un migliaio di dipinti ma non ha avuto successo in vita. Se oggi è considerato uno dei grandi artisti dell'Impressionismo, lo si deve indubbiamente alla tenacia con cui ha mantenuto la strada che sapeva essere la sua: il paesaggio. Il paesaggio rappresenta la quasi totalità dell'opera di Sisley. Ci sono anche alcune nature morte e scene di genere, ma il suo contributo alla pittura occidentale risiede nell'aspetto unico che ha sui paesaggi dell'Île-de-France. La pittura di Sisley restituisce infatti la dolcezza della primavera, il silenzio dell'inverno, la monotonia dell'autunno in un ambiente formale e con toni cromatici in perfetta sintonia con il soggetto. La dimensione dei suoi dipinti rimane sempre modesta, meno di un metro di larghezza, il che permette di cogliere l'intera composizione con un solo sguardo e di sentire subito il sentimento che l'artista intendeva esprimere. Rispetto a quella di altri impressionisti, l'arte di Sisley presta particolare attenzione allo spazio. Il cielo ricopre sempre gran parte della tela, come per i pittori olandesi del XVII secolo, per dare profondità e per giocare su tutte le possibili sfumature di colore, ombra e luce indotte dalle condizioni atmosferiche.

La storia della pittura di paesaggio comprende due filoni principali: da un lato, il paesaggio arcadico italiano che dà vita al paesaggio classico francese del Seicento (Poussin, Lorrain); si tratta allora di idealizzare il concetto stesso di natura; dall'altro, il paesaggio realista dei fiamminghi e degli olandesi, proseguito con i grandi paesaggisti inglesi del XVIII e XIX secolo (Constable, Turner); con loro, si tratta di restituire l'atmosfera specifica di un luogo reale. Sisley appartiene, come tutti gli impressionisti, alla seconda tendenza. In gioventù, a Londra, egli ha potuto ammirare Constable, Turner e Bonington, poi in Francia, Corot e Courbet. Naturalmente fu influenzato anche dai suoi amici, Monet e Pissarro in particolare. Queste influenze combinate lo rendono il grande pittore di paesaggi dell'impressionismo del XIX secolo perché non avrà il tempo di evolversi, come Cézanne o Monet. Rimarrà sempre fedele ai principi fondamentali dell'Impressionismo e in particolare alla pittura dalla natura.

L'evoluzione stilistica

Questa fedeltà non esclude evoluzioni stilistiche. Lo stile di Sisley si è evoluto molto. Da paesaggio realistico dalle forme geometriche e dal disegno apparente (Rue de village à Marlotte, 1866), il pittore evolve verso il paesaggio tipicamente impressionista, vaporoso, con forme suggerite da pochi tratti (Le chemin du vieux bac à By, 1880); poi cercò di studiare gli effetti della luce mattutina sulla superficie dell'acqua e la trasparenza dell'aria (Moret-sur-Loing au soleil levant, 1888), prima di arrivare negli anni Novanta dell'Ottocento a una vera e propria sintesi di tutta la sua esperienza dell'impressionismo paesaggio (Le pont de Moret, 1890).

Domande da interrogazione

  1. Chi erano le principali influenze artistiche di Alfred Sisley?
  2. Alfred Sisley fu influenzato da artisti inglesi come Gainsborough, Constable e Turner, e in Francia da Corot e Courbet, oltre ai suoi amici impressionisti Monet e Pissarro.

  3. Qual è stato il contributo principale di Sisley alla pittura occidentale?
  4. Il contributo principale di Sisley alla pittura occidentale risiede nella sua rappresentazione unica dei paesaggi dell'Île-de-France, caratterizzati da un'attenzione particolare allo spazio e alle condizioni atmosferiche.

  5. Come si è evoluto lo stile pittorico di Sisley nel corso della sua carriera?
  6. Lo stile di Sisley è passato da paesaggi realistici con forme geometriche a paesaggi impressionisti vaporosi, studiando gli effetti della luce e arrivando a una sintesi della sua esperienza impressionista negli anni Novanta dell'Ottocento.

  7. Quali difficoltà economiche ha affrontato Sisley durante la sua vita?
  8. Sisley ha affrontato un grave periodo di indigenza dopo la morte del padre nel 1871, ma ha ricevuto supporto dall'editore Charpentier che organizzò una mostra personale per lui nel 1881.

  9. Qual è l'importanza del cielo nei dipinti di Sisley?
  10. Nei dipinti di Sisley, il cielo occupa gran parte della tela per dare profondità e per giocare con le sfumature di colore, ombra e luce, simile ai pittori olandesi del XVII secolo.

Domande e risposte