Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • I caffè erano luoghi di ritrovo prediletti per artisti e intellettuali, in particolare per gli impressionisti come Manet e Degas.
  • Manet e gli impressionisti hanno dedicato numerosi dipinti ai caffè, esplorando scene quotidiane e figure tipiche dell'epoca.
  • Opere come "Le bon bock" e "Un bar aux Folies-Bergères" di Manet riflettono la vita sociale e la malinconia del tempo.
  • Renoir, con "A la fin du déjeuner", utilizza colori delicati per rappresentare l'atmosfera e l'eleganza dei momenti post-pranzo nei caffè.
  • Degas, in "L’absinthe", affronta temi di solitudine e alienazione attraverso la rappresentazione di persone immerse nel consumo di alcolici.

Indice

  1. Il caffè come ritrovo artistico
  2. Manet e i suoi dipinti
  3. Ritratti e scene di caffè
  4. Renoir e l'intensità emotiva
  5. Degas e l'assenzio

Il caffè come ritrovo artistico

Il caffè fu uno dei luoghi prediletti degli artisti, intellettuali, critici d’arte a cui piaceva molto ritrovarsi al di fuori degli ambient ufficiali e accademici. I locali preferiti dal gruppo di pittori che ruotava intorno a Manet, cioè i futuri impressionisti, erano il Café Guerbois in un primo momento e più tardi La Nouvelle Athènes. Durate tali incontri, Manet esponeva le sue idee, competendo con Degas che era capace di tenergli testa. Gli impressionisti dedicarono ai caffè numerosi dipinti.

Manet e i suoi dipinti

Nel 1873, Manet espone all’Esposizione di quell’anno il dipinto Le bon bock. Esso raffigura un uomo seduto ad un tavolino del Café Guerbois. Esso ha la corporatura molto robusta, non certamente slanciata e sta fumando la pipa. Legato al collo porta un fazzoletto bianco e indossa un panciotto che stenta a restare abbottonato. Le gote sono rosse, segno che è abituato a bere alcolici. Con la mano sinistra tiene un grosso boccale riempito di birra. L’uomo è stato spessi identificato come il tipico francese di Alsazia consumatore di birra, dato che da poco era terminata la guerra franco-prussiana e l’Alsazia e la Lorena erano passate sotto il dominio prussiano. Qualche anno più tardi, l’artista espone in una mostra personale diverse opere di soggetto affine come Au café, Café-concert che rappresentano l’ambiente mondato e piuttosto disinibito di una brasserie rinomata in quel tempo.

Ritratti e scene di caffè

Dipinge anche il Journal illustré in cui fa il ritratto di Trognette, un’abituale frequentatrice della Nouvelles Athènes mentre, seduta ad un tavolino, sta leggendo da un giornale le ultime notizie. Con il dipinto Chez le Père Lathuille, Monet raffigura due innamorati intorno al tavolino di un locale del quartiere di Batignolles, non lontano dal Café Guerbois. Un cameriere si è fermato un istante per osservare la scena. Contrariamente alla freddezza con cui l’artista tratta a volte i personaggi, in questo caso egli manifesta una certa attenzione alla psicologia della coppia: la donna, più anziana dell’uomo, evidenzia un atteggiamento piuttosto rigido e compassato mentre il giovanotto è più intraprendente. Infatti, chino verso la compagna, tiene gli occhi fissi sul suo viso e allunga familiarmente il braccio sinistro sullo schienale della sedia della ragazza. La reticenza di quest’ultima trova un riscontro nell’abbigliamento scuro mentre la vivacità e l’intraprendenza dell’uomo è richiamata dai suoi abiti investiti di luce.

Renoir e l'intensità emotiva

La stessa intensità emotiva si ritrova nel dipinto A la fin du déjeuner (1879) di Auguste Renoir, ambientato nel giardino di un caffè di Montmartre. Un’attrice molto conosciuta in quel tempo, con un bicchiere in mano è seduta accanto al fratello dell’artista all’ombra di ippocastano in fiore e insieme apprezzano il momento del dopo pranzo. Una signora elegante, vestita di nero, si aggiunge alla coppia. Le tre figure sono silenziose, assorte nei loro pensieri ed evitano ogni contatto visivo diretto con l’osservatore. I colori delicati dei bicchieri e delle caraffe, l’ombra della tovaglia e l’eleganza degli abiti annunciano la maestria dell’artista nell’uso del colore per rendere gli effetti della luce. Fra le tele più conosciute con il tema del caffè abbiamo La prune (1878) di Manet in cui una giovane alcolizzata lascia trasparire tutta la sua desolante malinconia. Poco tempo prima di morire Manet dipinge Un bar aux Folies-Bergères in cui una cameriera del celebre bar sta appoggiata al bancone e dal cui viso emana una grande tristezza, rassegnazione malinconia e solitudine. Alle spalle un grande specchio riflette la confusione e il rumore fatto dai clienti, allegoria del mondo moderno.

Degas e l'assenzio

Negli stessi anni Degas dipinge L’absinthe. L’opera raffigura un uomo e una donna seduti davanti al tavolino di un caffè. Hanno l’aria triste, indossano dei vestiti logori e il loro sguardo è malinconico e assente. L viso della donna è pallido a causa dell’abuso del liquore; invece quello dell’uomo porta i segni devastanti del vino. Sui tavolini, dipinti in prospettiva obliqua, si notano alcuni oggetti collocati alla rinfusa, fra cui un bicchiere di assenzio, un liquore a 72°, estratto da una pianta neurotossica e aromatizzato con menta e anice, che fu in seguito individuato come causa dell’epilessia.

Domande da interrogazione

  1. Qual era il ruolo dei caffè per gli impressionisti?
  2. I caffè erano luoghi di ritrovo per artisti e intellettuali, dove potevano discutere idee lontano dagli ambienti ufficiali, come dimostrato dai frequenti incontri di Manet e Degas al Café Guerbois e La Nouvelle Athènes.

  3. Quali opere di Manet sono legate al tema del caffè?
  4. Manet ha dipinto diverse opere legate ai caffè, tra cui "Le bon bock", "Au café", "Café-concert", "Chez le Père Lathuille", e "Un bar aux Folies-Bergères", che esplorano la vita sociale e le emozioni umane in questi ambienti.

  5. Come viene rappresentata la psicologia dei personaggi nei dipinti di Manet?
  6. Nei dipinti di Manet, come "Chez le Père Lathuille", l'artista mostra attenzione alla psicologia dei personaggi, evidenziando le dinamiche emotive tra una coppia attraverso il linguaggio del corpo e l'abbigliamento.

  7. Quali sono le caratteristiche distintive del dipinto "A la fin du déjeuner" di Renoir?
  8. "A la fin du déjeuner" di Renoir è caratterizzato da un uso magistrale del colore per rappresentare la luce, con figure silenziose e assorti nei loro pensieri, che evitano il contatto visivo diretto con l'osservatore.

  9. Qual è il significato simbolico del dipinto "L’absinthe" di Degas?
  10. "L’absinthe" di Degas simboleggia la desolazione e l'alienazione del mondo moderno, rappresentando una coppia triste e assente, con l'assenzio come simbolo di abuso e degrado.

Domande e risposte