blakman
Genius
5 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Diego Rivera's "Storie del Messico" exemplifies his unique "popular" artistic language, blending influences from European cubism and Italian Renaissance with pre-Columbian art.
  • The mural showcases Rivera's mastery of perspective, combining close-up details with distant landscapes, highlighting his skill in integrating cubist and Aztec artistic elements.
  • Rivera's biography is marked by his studies in Mexico, Spain, and Italy, where he interacted with prominent artists, shaping his diverse artistic style.
  • His personal life was notable for his marriages, especially to Frida Kahlo, and his works often reflected his political views, particularly through murals depicting Mexican Revolution themes.
  • Rivera's controversial mural at Rockefeller Center, featuring Lenin, led to its destruction, but he recreated it in Mexico, showing his resilience and commitment to his artistic vision.

In questo appunto di storia dell'arte si descrive l'opera artistica Storie del Messico del celebre pittore messicano Diego Rivera, di cui viene presentato anche un approfondimento circa la sua biografia descritta nel dettaglio. Si descrivono in generale tutte le sue opere e chi furono le sue mogli, con particolare riferimento all'amata moglie e pittrice messicana, Frida Kahlo.
Diego Rivera: vita, arte e influenze culturali tra Messico e Stati Uniti articolo

Indice

  1. Linguaggio artistico di Diego Rivera
  2. Biografia e influenze artistiche
  3. Matrimoni e opere negli Stati Uniti
  4. Espulsione dal partito e ultimi anni

Linguaggio artistico di Diego Rivera

Storie del Messico, dipinto nel 1930-1932, è, fra le opere di Diego Rivera, forse la più adatta a esemplificare la complessa genesi del linguaggio "popolare" di questo artista che lavorò molto anche negli Stati Uniti.

Attraverso numerosi viaggi in Europa, Rivera si avvicinò al cubismo, ma ebbe anche modo di conoscere approfonditamente la cultura rinascimentale italiana e i grandi maestri dell'affresco, da Giotto a Michelangelo. Storie del Messico mostra, per ampiezza e tecnica, queste ascendenze, ma la schematica semplicità di personaggi e oggetti, la minuziosa descrizione del paesaggio, l'impiego di colori caldi della terra rivelano il recupero della figuratività locale, soprattutto della cultura artistica precolombiana.

A parte la donna tatuata con la veste bianca, allegoria della Nazione, che occupa uno spazio privilegiato in primo piano, tutte le figure maschili e femminili, le merci, gli oggetti, le architetture si incastrano secondo una complementarietà che sa d'impaginazione cubista e al tempo stesso di raffinato manufatto azteco. L'impaginazione prospettica è audace e vertiginosa: le figure in primo piano sono talmente vicine che lo spettatore può distinguere con chiarezza ogni dettaglio e ogni oggetto riposto nelle ceste, mentre il paesaggio sullo sfondo, con rapida impennata, si perde all'orizzonte, annullandosi nel profilo lineare delle montagne.

Biografia e influenze artistiche

L'artista messicano Diego Rivera era nato a Guanajuato, in Messico, l'8 dicembre 1886. Nel corso della sua giovinezza iniziò a prendere lezioni durante la notte presso l'Accademia di San Carlos a Città del Messico. Nell'anno 1905 aveva ottenuto una borsa di studio da Justo Serra che era il Ministro dell'Educazione messicano bissata da un'altra borsa di studio assegnatagli dal governatore di Veracruz nell'anno 1907. Grazie a queste borse di studio poté partire alla volta della Spagna dove potette studiare presso la Scuola di Eduardo Chicarro. Da quel momento la sua vita si iniziò a svolgere tra il Messico, la Spagna e l'Italia avendo modo di frequentare personalità artistiche di spicco come Pablo Picasso, Amedeo Modigliani, Alfonso Reyes e tanti altri ancora. Diego Rivera era sposato con la pittrice Angelina Beloff, da cui aveva anche avuto un figlio che poi morì. Successivamente ebbe una seconda moglie, Guadalupe Marín e dalla loro unione nacquero le due figlie Lupe e Ruth.

Diego Rivera: vita, arte e influenze culturali tra Messico e Stati Uniti articolo

Matrimoni e opere negli Stati Uniti

Nell'anno 1927 divorziò anche dalla sua seconda moglie e poi nell'anno 1929 sposò con rito civile la celebre pittrice Frida Kahlo. I soggetti pittorici da lui preferiti erano soprattutto persone normali che spesso erano collocate in un determinato contesto politico. Diego Rivera era molto noto soprattutto per i suoi celebri affreschi murales, in cui il soggetto pittorico preferito erano soprattutto le scene della Rivoluzione messicana dei primi anni del Novecento. Successivamente realizzò anche tantissime opere artistiche negli Stati Uniti scegliendo prevalentemente tematiche di matrice comunista, le quali avevano suscitato numerose polemiche. Le polemiche principali vi furono in particolare modo quando si dovevano svolgere i lavori per un murales da eseguire nel celebre Rockefeller Center di New York. L'edificio era il simbolo vero e proprio del capitalismo. Diego Rivera doveva eseguire il murales "El Hombre in cruce de caminos" (L'uomo nel crocevia dei cammini), che poi suscitò tantissime polemiche quando l'artista messicano vi aggiunse un ritratto di Lenin. Fu lo stesso Rockefeller a rimanere indignato dalla presenza di questo ritratto, dunque diede ordine di distruggere il lavoro dell'artista. Tornato in Messico, Diego Rivera rifece lo stesso murales al secondo piano del celebre Palazzo delle Belle Arti di Città del Messico.

Espulsione dal partito e ultimi anni

Dopo aver dato l'appoggio alla richiesta di asilo politico in Messico effettuata da Lev Trockij, l'artista messicano insieme alla moglie Frida Kahlo fu espulsa dal Partito Comunista Messicano nel 1937. Dopo aver divorziato per un breve periodo da Frida Kahlo nel 1939, la risposò nel 1940 per la seconda volta. Nello stesso anno entrò a far parte del Comitato di esplorazione del Partito Rivoluzionario Anti-Comunista. Dopo la morte di sua moglie avvenuta nel 1955, Diego Rivera si sposò nuovamente con Emma Hurtado e partì poi per l'Unione Sovietica per essere sottoposto a un intervento chirurgico. Diego Rivera morì il 24 novembre 1957.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dell'opera "Storie del Messico" di Diego Rivera?
  2. "Storie del Messico" è un'opera che esemplifica la complessa genesi del linguaggio "popolare" di Diego Rivera, mostrando influenze cubiste e rinascimentali, ma anche un recupero della figuratività locale e della cultura precolombiana.

  3. Quali influenze artistiche ha avuto Diego Rivera durante la sua carriera?
  4. Diego Rivera è stato influenzato dal cubismo, dalla cultura rinascimentale italiana e dai grandi maestri dell'affresco, come Giotto e Michelangelo, oltre a trarre ispirazione dalla cultura artistica precolombiana.

  5. Chi furono le mogli di Diego Rivera e quale fu il suo rapporto con Frida Kahlo?
  6. Diego Rivera fu sposato con Angelina Beloff, Guadalupe Marín e Frida Kahlo, con la quale si sposò due volte, nel 1929 e nel 1940, dopo un breve divorzio nel 1939.

  7. Quali furono le tematiche principali delle opere di Diego Rivera?
  8. Le opere di Diego Rivera si concentravano su persone normali in contesti politici, scene della Rivoluzione messicana e tematiche di matrice comunista, che spesso suscitavano polemiche.

  9. Quali furono le conseguenze delle sue scelte artistiche e politiche negli Stati Uniti?
  10. Le scelte artistiche e politiche di Diego Rivera, come l'inclusione di un ritratto di Lenin nel murales del Rockefeller Center, portarono a polemiche e alla distruzione del suo lavoro, ma egli ricreò l'opera in Messico.

Domande e risposte