Concetti Chiave
- Il dipinto "La signora Charpentier e i suoi figli" di Renoir è un'opera impressionista del 1878, conservata al Metropolitan Museum di New York.
- Renoir rompe con le tradizioni pittoriche classiche, enfatizzando luce, colore ed emozioni, caratteristiche distintive dell'Impressionismo.
- Il dipinto rappresenta Madame Charpentier con atteggiamento affettuoso verso i suoi figli, in un elegante abito da sera, con dettagli decorativi di tendenza dell'epoca.
- L'opera mostra una composizione equilibrata con piani paralleli e contrasti tra toni scuri e chiari, mantenendo un'armonia cromatica.
- Pur essendo una scena di vita quotidiana, la posa dei personaggi suggerisce un ritratto formale, con il cane che simboleggia la fedeltà.
Indice
L'emergere dell'impressionismo
Il dipinto analizzato è un olio su tela di Auguste Renoir, intitolato La signora Charpentier e i suoi figli, (Madame Charpentier et ses enfants) datato 1878. In quel periodo il mondo pittorico vedeva emergere una nuova corrente che faceva molto parlare: l'Impressionismo. Infatti, essendo stata rifiutata la loro presenza all’esposizione al salone ufficiale perché le opere non rispondevano ai criteri di qualità imposti dall'accademismo, alcuni pittori decisero di allestire una propria mostra. I dipinti presentati ruppero, in seguito, con le tradizioni della pittura classica, privilegiando la sensazione di luce, il colore e le emozioni di fronte invece del virtuosismo, della linea e del dettaglio. Inoltre vedendo il dipinto Impression au soleil levant di Monet, un critico qualificherà questa corrente di "impressionista", termine all'epoca estremamente peggiorativo.
Il dipinto è conservato al Metropolitan Museum di New York.
Dettagli del dipinto
Madame Charpentier era la moglie di un noto editore dell'epoca, avendo pubblicato, in particolare, gli scritti di Emile Zola e de Maupassant. Essa occupa l'intera parte centrale del dipinto: ha un atteggiamento affettuoso e protettivo nei confronti dei suoi figli, che guarda con un certo orgoglio materno. Essa indossa un elegante abito da sera, in seta nera con uno strascico. Sui lati, lo strascico lascia intravedere un pizzo bianco. La scollatura a forma di trapezio è legata al collo con un nastro. Le pareti sono decorate con pannelli di ispirazione orientale e con dei paraventi giapponesi con motivi che rappresentano dei pavoni e un uccello, tutti molto decorati (un gusto molto in voga all'epoca). I due bambini indossano lo stesso vestito di seta blu cielo, con dei pizzi bianchi e scarpe nere. La più grande ha già dei tacchi. Il gioco di sguardi fra i due bambini mostra la loro complicità. La più grande, sappiamo che si chiama Georgette, è seduta sul grosso cane di famiglia bianco e nero, gli stessi colori dell’abito della signora. La natura morta sul tavolo in alto a destra rivela la supremazia dei colori, luminosi e intensi, sul disegno appena abbozzato. Marcel Proust descrive il dipinto nel primo capitolo di "Il tempo ritrovato": se è spietato nei confronti di Madame Charpentier, che qualifica come "ridicola piccolo-borghese", mostra d'altronde la sua ammirazione per questo "pezzo di pittura paragonabile a alla più bella opera di Tiziano. Il dipinto fu esposto al Salon del 1879, dove ricevette un'accoglienza favorevole unanime.
Composizione e struttura
La composizione è strutturata con maestria, richiamando i classici lavori, con la madre posta nella zona centrale della scena, in equilibrio con le figure dei bambini a sinistra e con il tavolo e la sedia alle spalle. Allo stesso tempo, i diversi elementi sono posti su piani paralleli per creare l'effetto di profondità, attraverso una diagonale accentuata in prospettiva. Anche i toni sono disposti in modo strutturato, creando contrasti tra i toni del nero e i toni chiari. L'intero set è colorato, la boiserie in basso, la moquette sul parquet, gli abiti multicolori della mamma e dei bambini, il mantello bianco e nero del grosso cane, formano un insieme di toni distinti, tutti di pregio e nello stesso tempo tenuto in grande armonia e perfetta accuratezza. Nonostante il tocco sia rapido e fluido, troviamo una dose importante di disegno e modellazione che non si trova nei paesaggi di questi anni.
Interpretazione e significato
Pur essendo una scena di vita quotidiana, possiamo facilmente ammettere, collegando la descrizione dell'opera al suo titolo Mme Charpentier et ses enfants, che si tratta di una madre e delle sue due figlie, accompagnate dal loro cane che nella pittura classica rappresenta la fedeltà. Tuttavia, al di là della scena della vita quotidiana e data la posa dei personaggi associata al titolo della tela, potremmo dire che si tratta piuttosto di un ritratto.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico del dipinto "La signora Charpentier e i suoi figli" di Renoir?
- Chi è la figura centrale nel dipinto e quale ruolo occupa?
- Quali elementi decorativi sono presenti nel dipinto e cosa rappresentano?
- Come viene descritta la composizione del dipinto?
- Qual è l'interpretazione del dipinto secondo Marcel Proust?
Il dipinto è stato realizzato nel 1878, durante l'emergere dell'Impressionismo, una corrente che sfidava le tradizioni pittoriche classiche e si concentrava su luce, colore ed emozioni.
La figura centrale è Madame Charpentier, moglie di un noto editore, che appare in un atteggiamento affettuoso e protettivo verso i suoi figli, indossando un elegante abito da sera.
Le pareti sono decorate con pannelli di ispirazione orientale e paraventi giapponesi con motivi di pavoni e uccelli, riflettendo un gusto molto in voga all'epoca.
La composizione è strutturata con maestria, con la madre al centro e i bambini a sinistra, creando profondità attraverso una diagonale prospettica e contrasti tra toni scuri e chiari.
Marcel Proust descrive il dipinto come un "pezzo di pittura paragonabile alla più bella opera di Tiziano", nonostante critichi Madame Charpentier come "ridicola piccolo-borghese".