Concetti Chiave
- La pittura "en plein air", tipica degli Impressionisti, sfida la tradizione accademica dipingendo all'aperto per catturare le sfumature della luce.
- La Grenouillère, un luogo di svago per l'alta società parigina, è stata immortalata nei dipinti di Renoir e Monet.
- Renoir e Monet dipingono la borghesia parigina in momenti di svago, esprimendo eleganza e relax senza dettagli crudi.
- Monet utilizza ampi tocchi di colore per rappresentare riflessi sull'acqua, con figure umane appena accennate e un'opera considerata sperimentale.
- Renoir offre una visione più ravvicinata e dettagliata, con linee più nette e una scena animata rispetto a Monet.
Indice
Origini della pittura en plein air
La culla della pittura impressionista “en plein air” si colloca poco distante da Parigi, nella valle superiore della Senna in località che sono rimaste famose e immortalate nelle tele di Renoir, Pissarro, Monet e Manet. Si tratta di località come Bougival, Argenteuil, Pontoise L’espressione “en plein air” indica un metodo pittorico che consiste nel dipingere all’esterno, all’aria aperta, per catturare le sottili sfumature che la luce crea su ogni piccolo dettaglio.
Il metodo si pone nettamente in contrasto con la pittura accademica, realizzata in uno studio, seguendo delle regole tradizionali precise. In Francia l’espressione ci rimanda immediatamente alla scuola di Barbizon e agli Impressionisti, mentre in Italia una posizione simile fu sviluppata dai Macchiaioli.La Grenouillère e la società parigina
Alla fine degli anni ’60 del XIX secolo, Monet, che risiedeva Bougival, e Renoir che soggiornava presso i genitori a Louveciennes, dipinsero insieme confrontandosi sul medesimo soggetto: lo stabilimento balneare della Grenouillère, su di un’isola della Senna, proprio di fronte a Bougival. La Grenouillère era una località in riva alla Senna che durante il Secondo Impero, vide sfilare tutta l’alta società parigina alla ricerca di un momento di svago e di riposo. La borghesia vi si dava appuntamento per chiacchierare, fare una gita in barca, per fare bella mostra della propria opulenza e la sera si cenava in riva all’acqua e si ballava. Non mancavano donne di facili costumi; d’altra parte, il termine “grenouille” era un termine popolare per indicare donne di facili costumi. Anche Napoleone III e l’imperatrice visitarono questo luogo nel 1869 e Maupassant, da frequentatore assiduo ne fece una descrizione feroce per la presenza in loco di costumi dissoluti. Invece, i due quadri di Monet e di Renoir ci mostrano un ambiente elegante e raffinato.
Differenze tra Monet e Renoir
D’altra parte bisogna ricordare che gli Impressionisti non dipingono mai la realtà nei suoi aspetti più crudi e volgari. Entrambe le opere ritraggono la borghesia parigina in un momento di svago un elemento che si deduce dalla ricchezza degli abiti femminili e dall’eleganza degli uomini. Il clima generale delle due tele è quello delle vacanze, del riposo e dello svago: alcuni personaggi fanno il bagno mentre altri si dilettano a bordo di barche. Nell’insieme, si può notare che l’aspetto dei protagonisti non è dettagliato (i visi praticamente sono solo macchie di colore) come se la tela non fosse stata terminata. Ricchi di dettagli sono invece l’albero, le imbarcazioni, ma solo ciò che è collocato in primo piano perché la vegetazione sullo sfondo è solo costituita da macchie sfumate, come se fosse avvolta in una sorta di nebbia. Nel quadro di Monet, la piccola piattaforma dove si trovano i personaggi, è collocata più alto nella tela e questo permette all’artista di dare più spazio di rappresentare i riflessi della superficie della Senna, ricorrendo a larghi tocchi di blu, da strisce di giallo, un po’ rosato. L’increspatura dell’acqua è resa da pennellate rapide e ripetute. Si scorgono dei contorni di figure umane, appena accennate: un personaggio è sulla passerella, due bagnanti e un nuotatore. Il quadro è strutturato poiché l’albero e il suo riflesso nell’acqua divide la scena in senso verticale, mentre le passerelle lo sezionano orizzontalmente. Sappiamo che Monet fu accusato di non aver finito l’opera e in tal senso sono state avanzate due ipotesi: l’artista stava attraversando una fase sperimentale della sua carriera e, inoltre, il quadro non era altro che uno schizzo di una futura opera. Invece, Renoir sceglie di dipingere la scena su di un piano più ravvicinato, che ci permettere di scorgere qualche dettaglio in più e li linee, essendo più nette, la scena sembra essere più animata. Da notare, infine, che in Monet sono assenti le imbarcazioni, eccetto due che spuntano in primo piano, tagliate dalla cornice.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del termine "en plein air" nel contesto della pittura impressionista?
- Quali artisti hanno dipinto La Grenouillère e qual era il loro approccio?
- Come viene rappresentata la società parigina nei quadri di Monet e Renoir?
- Quali sono le differenze principali tra le opere di Monet e Renoir su La Grenouillère?
- Perché Monet fu accusato di non aver finito il suo quadro su La Grenouillère?
"En plein air" si riferisce a un metodo pittorico che consiste nel dipingere all'esterno per catturare le sfumature della luce, in contrasto con la pittura accademica tradizionale.
Monet e Renoir hanno dipinto La Grenouillère, entrambi rappresentando la borghesia parigina in momenti di svago, ma con stili diversi: Monet con una composizione più sperimentale e Renoir con un approccio più dettagliato.
La società parigina è ritratta in modo elegante e raffinato, con abiti ricchi e un'atmosfera di vacanza e svago, evitando aspetti crudi e volgari della realtà.
Monet utilizza una composizione più sperimentale con riflessi sull'acqua e figure appena accennate, mentre Renoir offre una scena più ravvicinata e animata con dettagli più netti.
Monet fu accusato di non aver finito il quadro perché l'opera sembrava uno schizzo sperimentale, con figure umane poco dettagliate e una composizione che suggeriva una fase di sperimentazione artistica.