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Concetti Chiave

  • Il Postimpressionismo è un'evoluzione dell'Impressionismo, sviluppatasi in Francia tra la fine dell'800 e l'inizio del '900, con artisti come Seurat, Cezanne, Van Gogh e Gauguin che adottano approcci diversi.
  • Seurat, nato a Parigi, è noto per il suo approccio razionale e scientifico al Postimpressionismo, introducendo il puntinismo, dove ogni pennellata è attentamente studiata.
  • Il suo dipinto "Una domenica pomeriggio all’isola della gran Jatte" è un esempio di neoimpressionismo, caratterizzato da un'accurata composizione e l'applicazione di teorie scientifiche sui colori, creando un effetto luminoso vibrante.
  • Ne "Il circo", Seurat continua ad utilizzare la tecnica impressionista della macchia di colore, introducendo un contrasto tra i colori caldi e freddi e un dinamismo tra i soggetti, ispirato dagli studi di Henry.
  • Seurat integra nei suoi lavori le teorie scientifiche di Chevrel, Rood e Henry, utilizzando il contrasto dei colori complementari e gli effetti psicologici delle linee e dei colori per ottenere un impatto visivo specifico.

Indice

  1. Evoluzione dell'impressionismo
  2. Tecniche e teorie del colore
  3. Seurat e il neoimpressionismo
  4. Elementi distintivi e innovazioni

Evoluzione dell'impressionismo

Si sviluppa il principio impressionista con diverse modalità adottate da: Seurat, Cezanne, Van Gogh e Gauguin.

Nasce a cavallo tra ‘800 e ‘900 in Francia.

1. Sviluppo di razionale – Seurat e Cezanne

2. Sviluppo più espressionista – Van Gogh

3. Sviluppo più simbolista/spiritualista – Gauguin

Parigi 1851-91

Sviluppo razionale – postimpressionismo scientifico

Sperimenta il puntinismo cioè la macchia di colore a puntino.

Quando dipinge ha in testa regole e nozioni, non è spontaneo (ogni passaggio è ragionato).

Anche Van Gogh e i futuristi proveranno a lavorare con la tecnica a puntini.

Tecniche e teorie del colore

Applica nel suoi dipinti le teorie scientifiche del colore:

1. Studio di Chevrel – contrasto che creano i colori complementari (più luminosi insieme) e le interferenze cromatiche (cerchio cromatico).

2. Studio di Rood – ricomposizione retinica (l’occhio tende a sovrapporre il colore)

3. Studio di Henry – effetti psicologici di linee e colori

1884-1886 207x308

Seurat e il neoimpressionismo

Seurat presenta il dipinto all’ottava mostra impressionista nel 1886 dove Monet vedendola capisce che il movimento sta cambiando e ritira le sue opere.

Grandi dimensioni e con tanti personaggi.

Impressionista – per il tema e la macchia di colore

Monet lo definisce neoimpressionismo

Diverso dall’impressionismo – per la lunga esecuzione, gli studi del vero e in atelier, il grande formato e la composizione ordinata.

Elementi distintivi e innovazioni

Sono presenti elementi ironici come la scimmia e la canna da pesca.

Inserisce la sezione aurea che è un rapporto di proporzione raffinato e armonico grazie alla sua formazione accademica.

Applica le teorie scientifiche creando una vibrazione luminosa altissima.

L’opera è completata da una bordura (dipinta) che cambia colore, creando sempre contrasto.

Olio su tela 185x150 Museo d’Orsay

Ha ancora caratteri impressionisti per la macchia di colore e il taglio fotografico.

Molto originale (clown che sposta la tenda)

Gli acrobati sono più animati che il pubblico che è più composto.

Applica gli studi di Henry sulla teoria dei colori, infatti in primo piano ci sono colori caldi, più curve e dettagli che vanno verso l’alto, invece il secondo piano vediamo colori freddi e linee orizzontali.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali del postimpressionismo secondo il testo?
  2. Il postimpressionismo si sviluppa in Francia tra '800 e '900, evolvendo il principio impressionista in diverse modalità: razionale con Seurat e Cezanne, espressionista con Van Gogh, e simbolista/spiritualista con Gauguin.

  3. Come Seurat applica le teorie scientifiche del colore nei suoi dipinti?
  4. Seurat utilizza il puntinismo e applica le teorie scientifiche del colore, come lo studio di Chevrel sui contrasti cromatici, lo studio di Rood sulla ricomposizione retinica, e lo studio di Henry sugli effetti psicologici di linee e colori.

  5. Quali elementi distinguono "Una domenica pomeriggio all’isola della gran Jatte" dall'impressionismo tradizionale?
  6. L'opera si distingue per la lunga esecuzione, gli studi del vero e in atelier, il grande formato, la composizione ordinata, e l'applicazione della sezione aurea, oltre a elementi ironici come la scimmia e la canna da pesca.

Domande e risposte

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