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Concetti Chiave

  • L'arte del XX secolo è caratterizzata da complessità e dinamismo, con numerosi stili e correnti che si intrecciano e contrastano tra loro.
  • Marc Chagall è noto per il suo "fauvismo onirico", unendo colori espressionisti e primitivismo, senza seguire il tradizionale surrealismo.
  • Edvard Munch, precursore dell'espressionismo, si concentra su emozioni profonde come angoscia e malinconia, usando simboli stilizzati.
  • Vasilij Kandinskij, fondatore dell'arte astratta, ha unito arte e musica, influenzato da diverse culture e movimenti artistici.
  • Andy Warhol, figura chiave della Pop Art, utilizza la serigrafia per trasformare l'arte in un prodotto consumabile, ispirandosi alla cultura di massa.

In questo appunto vengono descritti in grandi pittori del 900. L’arte del XX secolo è considerata particolarmente complessa, piena di varietà e dinamismo. Non si può fare un’analisi ordinata della situazione complessiva dell’arte del ‘900 senza tagliare o distorcere qualcosa. Infatti, esistono molti scambi, interferenze fra culture e correnti diverse, molti eventi importanti nascono e si sviluppano contemporaneamente. Per l’arte di questo secolo, non esiste una struttura lineare, ma una complessa articolazione in numerosi stili e correnti, qualche volta contrastanti tra loro.

Indice

  1. Elenco dei dieci pittori del 900
  2. Marc Chagall
  3. Edvard Munch
  4. Vasilij Vasil'evič Kandinskij
  5. Andy Warhol
  6. Pablo Picasso
  7. Henri Matisse
  8. Frida Kahlo
  9. Jackson Pollock
  10. Mark Kostabi
  11. Gino Severini
  12. Edward Hopper

Elenco dei dieci pittori del 900

Adesso parliamo dei dieci pittori del ‘900 più grandi ed importanti.

  1. Marc Chagall.
  2. Edvard Munch.
  3. Vasilij Vasil'evič Kandinskij.
  4. Andy Warhol.
  5. Pablo Picasso.
  6. Henri Matisse.
  7. Frida Kahlo.
  8. Jackson Pollock.
  9. Mark Kostabi.
  10. Gino Severini.

Marc Chagall

Uno dei grandi pittori del 900 è stato Marc Chagall, pittore bielorusso naturalizzato francese, di origine ebraica, nacque il 7 luglio del 1887 a Vitebsk e fu il pittore più importante che la Bielorussia abbia mai avuto ed uno degli artisti più influenti ed apprezzati del Novecento.

La sua arte, il suo mondo poetico, si nutrono della fantasia infantile e della potenza trasfigurante delle fiabe russe. La semplicità delle forme si collega al primitivismo della pittura russa del primo Novecento. Andando avanti con il tempo, nella sua arte, il colore supera i contorni dei corpi espandendosi in macchie o fasce di colore.
Riferendoci allo stile di Chagall, parliamo di fauvismo onirico, poiché usufruisce di colori potenziati in modo espressionista, deformazioni delle figure e primitivismo. Pittori del 900 articoloInoltre, i suoi dipinti non hanno nulla della scientificità del rilevamento surrealista del sogno, nonostante si inseriscano in una dimensione onirica, che egli coglie sia dal proprio passato, sia all’osservazione delle opere di Gustave Moreau.

Edvard Munch

Un altro tra i grandi pittori del 900 è Edvard Munch, nato a Lotën, in Norvegia, nel 1863, viene considerato dagli storici dell’arte uno dei primi simbolisti ed esponenti dell’espressionismo, importante movimento artistico del primo Novecento. Già da giovane, oltre ad aprire la sua arte alle proprie emozioni, creò uno stile libero, psicologico e soggettivo. Nelle sue opere i temi che prevalgono sono quello dell’angoscia, della morte, della gelosia e della malinconia.
Il suo intento era quello di esprimere le visioni più sottili dell’anima, ma ciò richiedeva una forma espressiva diversa rispetto a quella dei naturalisti. Nelle opere di Edvard Munch si intrecciano realtà interiori ed esteriori in grandi superfici racchiusi da contorni ben definiti.
Munch, nelle sue opere, presenta motivi stilizzati ed astrattizzati in simboli per ogni emozione e stato d’animo.

Vasilij Vasil'evič Kandinskij

Universalmente conosciuto come il fondatore dell’arte astratta, Vasilij Vasil’evič Kandinsky nacque a Mosca nel 1866 e fu uno dei più grandi pittori del ‘900.
La sua predilezione per una certa linearità che caratterizza una gran parte delle sue opere è spiegata dal fatto che nel suo sangue si era mischiato con quello russo, il sangue tedesco di sua nonna materna e quello orientale della sua bisnonna paterna, che era una principessa cinese.
Durante la sua adolescenza, viene attratto dal mondo dell’arte e, per seguire questa sua inclinazione, nel 1896 si trasferisce a Monaco dopo aver abbandonato l’offerta di una cattedra in giurisprudenza. Qui, nel 1911, fonda il Der Bluae Reiter (il cavaliere azzurro), ma questo gruppo artistico, di pittori e non solo, ha vita breve a causa dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. Le sue due più grandi passioni, ovvero l’arte e la musica, furono rafforzate dalla sua ossessione pittorica per Monet grazie al quadro “Mucchi di fieno a Giverny”, ammirato a Mosca, e fu il suo primo contatto con l’arte non figurativa, ed inoltre grazie all’ascolto al Teatro Bolshoi del “Lohengrin” di Wagner.
L’ultimo onore ricevuto nella sua vita fu, nel 1922, entrare a far parte del gruppo di docenti della Bahaus, scuola di arte e di design della Germania.

Andy Warhol

Andy Warhol è considerato da sempre uno dei più grandi artisti degli anni 60/70 e tra i più grandi pittori del 900. Nacque il 6 agosto del 1928 a Pittsburgh, in Pennsylvania. Il suo amore per l’arte lo salva da un’infanzia di miseria e solitudine. Warhol è considerato l’artista più conosciuto della Pop Art (da “popular art”), movimento artistico che sfrutta le immagini della comunicazione di massa e della pubblicità come fonte di ispirazione. Proprio per questo motivo, una delle tecniche più usate e preferite da Andy Warhol fu la serigrafia, con cui riproduce in copie identiche il soggetto delle sue opere, fino a svuotarlo di significato, come se l’opera d’arte si trasformasse in un prodotto pronto per entrare nelle case delle persone.

Pablo Picasso

Pablo Picasso, uno dei più grandi pittori del 900, nacque nell’ottobre del 1881 a Malaga, in Spagna. Secondo gli storici dell’arte, Picasso è la personificazione del genio dell’arte moderna.
Faceva parte di quella corrente artistica chiamata cubismo, un movimento dirompente, perché ribaltava l’idea secondo cui l’arte dovesse riprodurre fedelmente la natura e metteva al primo posto il modo in cui l’artista percepiva la realtà.

Henri Matisse

Henri Matisse, nato in Francia nel 1869, può essere considerato uno dei più importanti pittori del 900. Lo stile di Matisse, durante i suoi primi anni, è caratterizzato da un naturalismo convenzionale che risente delle influenze accademiche dei suoi primi maestri. Ma con il passare del tempo, si avvicina all’arte contemporanea, soprattutto a quella impressionista. La caratteristica principale dell’arte di Matisse è l’uso del colore che diventa lo strumento principale per la riuscita delle sue opere.

Frida Kahlo

Tra i più grandi pittori del 900 ricordiamo anche la pittrice Frida Kahlo, nata nel 1907 in Messico, donna molto passionale, visionaria e realistica come i suoi quadri, violenta e dolcissima come l’attaccamento alla vita che la caratterizzò, è considerata una delle più grandi artiste contemporanee.
Per Frida, la verità era da ricercarsi nel proprio animo, nel proprio io. Infatti, il soggetto che analizzò più compiutamente fu se stessa.
Lo stile di questa grande artista è ricco di suggestioni surrealiste ed espressionistiche. Le sue opere, infatti, si racchiudono in un influire di tinte vivaci tratte dal folklore e dall’arte popolare messicana. Molti studiosi dell’arte considerano l’arte di questa artista surrealista.

per ulteriori approfondimenti su Frida Kahlo vedi anche qua

Jackson Pollock

Jackson Pollock, nato nel 1912 in Wyoming, visionario e rivoluzionario, fu una delle figure mitiche dell’Arte Moderna ed uno dei massimi esponenti dell’espressionismo astratto o “action painting”, considerato anche tra i più grandi pittori del 900.
Gli viene attribuita una delle massime espressioni dell’“action painting”, ovvero la tecnica del dripping. Infatti, Pollock stesso ha affermato che ormai la vecchia tradizione, secondo la quale per dipingere bisognava usare pennello e cavalletto, era ormai superata e che lui preferiva pitturare con tutto il corpo.

Mark Kostabi

Nato a Los Angeles, Mark Kostabi nel 1960, fu un artista e compositore. Dopo aver studiato la pittura europea a cui fa riferimento nelle sue opere, crea il suo concetto delle botteghe del Rinascimento, in cui gli artisti, allievi ed assistenti collaborano alla realizzazione di un’opera. E' considerato come uno dei più importanti pittori del 900.

Gino Severini

Gino Severini, nato a Cortona nel 1883, è stato un grande pittore italiano del primo Novecento e, durante tutta la sua carriera artistica, non si è mai omologato ad uno stile predefinito, ma ha interpretato i movimenti che nascevano in quegli anni da una prospettiva personale. Nelle sue opere, possiamo notare diverse influenze artistiche, come il cubismo ed il realismo. Anche lui è considerato tra i grandi pittori del 900.

Pittori del 900 articolo

Edward Hopper

Il nome di Edward Hopper (1882 - 1967) rientra nell’elenco dei principali rappresentanti del realismo americano. I suoi dipinti descrivono l’America di allora, attraverso la raffigurazione di elementi tratti dalla quotidianità, come ad esempio stazioni di servizio e strade tranquille illuminate da lampioni e luci al neon. Talentuoso fin dalla tenera età, fu indotto dai genitori a perseguire la carriera di illustratore, una professione che non gradiva affatto, ma che gli ha assicurato il sostegno economico di cui aveva bisogno, prima che diventasse un pittore di successo. Ha sposato Josephine Nivison, la modella a cui sono ispirati i soggetti femminili delle sue opere. Tuttavia, la relazione amorosa era resa complicata dalle loro incompatibilità caratteriali e, in particolare, dai frequenti silenzi del pittore. Il tema dell’incomunicabilità, infatti, è sempre presente nelle sue opere, tanto che ad Hopper fu attributo l’appellativo di “pittore del silenzio”. Nonostante l’approvazione che le sue opere hanno ottenuto da parte di importanti registi, Hopper non condivideva l’idea che i suoi dipinti raccontassero qualcosa, e, al contrario, ribadiva, riferendosi all’opera Office at Night, che “se proprio deve raccontare una storia, spero che non sia banale, non è questo il mio intento”. Nighthawks (1942) è la sua opera più importante, poiché sintetizza gli elementi ricorrenti della sua produzione artistica, ovvero: il soggetto tratto dalla quotidianità, il contrasto tra luce e buio, la solitudine e l’incomunicabilità.

Progetto Alternanza Scuola Lavoro.

Domande da interrogazione

  1. Chi sono considerati i dieci pittori più importanti del '900 secondo il testo?
  2. I dieci pittori più importanti del '900 menzionati nel testo sono Marc Chagall, Edvard Munch, Vasilij Vasil'evič Kandinskij, Andy Warhol, Pablo Picasso, Henri Matisse, Frida Kahlo, Jackson Pollock, Mark Kostabi e Gino Severini.

  3. Quali sono le caratteristiche distintive dell'arte di Marc Chagall?
  4. L'arte di Marc Chagall è caratterizzata da un fauvismo onirico, con colori potenziati in modo espressionista, deformazioni delle figure e primitivismo, ispirata dalla fantasia infantile e dalle fiabe russe.

  5. In che modo Edvard Munch ha influenzato l'espressionismo?
  6. Edvard Munch è considerato uno dei primi simbolisti ed esponenti dell'espressionismo, con opere che esprimono emozioni profonde come angoscia e malinconia, utilizzando motivi stilizzati e simboli per rappresentare stati d'animo.

  7. Qual è il contributo di Vasilij Vasil'evič Kandinskij all'arte del '900?
  8. Vasilij Vasil'evič Kandinskij è riconosciuto come il fondatore dell'arte astratta, influenzato dalla sua passione per l'arte e la musica, e ha fondato il gruppo artistico Der Blaue Reiter.

  9. Quali sono le tecniche e i temi principali delle opere di Andy Warhol?
  10. Andy Warhol è noto per l'uso della serigrafia nella Pop Art, riproducendo immagini della comunicazione di massa e della pubblicità, svuotandole di significato e trasformandole in prodotti di consumo.

Domande e risposte