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Concetti Chiave

  • Nel Medioevo, le croci dipinte furono gradualmente sostituite da quelle scolpite, con Mastro Guglielmo che introdusse un approccio moderno nel 1138.
  • Le opere di Giunta Pisano e Cimabue sono caratterizzate dall'uso di decorazioni dorate e gemmature, elementi tipici del transbizantinismo italico.
  • Giunta Pisano seguì uno stile bizantino, mentre Cimabue cercò di avvicinare le rappresentazioni a una maggiore umanizzazione e realismo anatomico.
  • Giotto fu determinante nel superamento del modello bizantino, realizzando croci con un'accurata rappresentazione anatomica e un'umanizzazione del Cristo.
  • Le opere di Giotto, come la croce di Santa Maria Novella, si distinguono per l'uso del colore e la rappresentazione realistica delle figure, distaccandosi dai prototipi bizantini.

Indice

  1. Evoluzione delle croci dipinte
  2. Influenza bizantina nell'arte italiana
  3. Innovazione artistica di Giotto

Evoluzione delle croci dipinte

Le croci dipinte presto saranno sostituite dalle croci scolpite.

La prima è di Mastro Guglielmo del 1138, egli era estremamente moderno, infatti, c'è in minima parte l'uso dell'oro, è pseudo bizantino e si riconosce un tentativo autonomo di capire l'anatomia di Cristo. E' un Cristus triumphans: Cristo che non segna la propria morte con il reclinamento del capo sulla destra (come il Christus Patiens).

E’ una croce romanica, è assente la decorazione. E’ priva d’oro e la tipologia del Cristo è atipica.

Influenza bizantina nell'arte italiana

Le due croci centrali di Giunta Pisano e Cimabue sono incentrate sulla decorazione dorata e sulla lussureggiante serie di gemmature che le circonda che fa parte del transbizantinismo italico: questa tipologia di pittura si era costituita da Ravenna fino al 200 e attraversa più aree. Le polarità del bizantinismo erano Costantinopoli, Ravenna e Venezia e poi si allarga a tutta l’Italia. Anche i depositari della cultura classica che lavoravano a Roma avevano aderito al bizantinismo.

Giunta Pisano (1251) adotta invece uno stile di pittura bizantina, le masse anatomiche sono fatte per compartimenti come se fossero divise da linee. Cimabue fa uno sforzo per portare fisionomia e anatomia ad un livello più prossimo all’umano e distaccarle dalla tipizzazione bizantina.

Innovazione artistica di Giotto

Il vero superamento della tipologia della croce è evidente nell'arte di Giotto che realizza una croce scientificamente anatomica. Ha un significato importante perché Giotto, ritornato dal ciclo assisiate a Firenze, viene assunto per dipingere la croce devozionale di Santa Maria Novella nel 1326 (chiesa tardo medievale e rinascimentale). Supera Cimabue attraverso l’osservazione dal vero. Il tono verdognolo delle carni è l’effetto del tempo sui colori, il legno è un materiale interagente e quindi i colori sono stati alterati. Il Cristo è fortemente umanizzato, senza sofferenza, simile all'umano. Degli elementi bizantini rimane solo la carpenteria, una decorazione d'oro che lo circonda. Giotto mette in croce un uomo, non il modello bizantino di Cristo (prototipo da ripetere). L'anatomia giottesca è molto diversa da quella dei suoi predecessori.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata l'evoluzione delle croci nel Medioevo?
  2. Le croci dipinte sono state sostituite da croci scolpite, con Mastro Guglielmo che ha introdotto un Cristus triumphans nel 1138, mentre Giunta Pisano e Cimabue hanno adottato decorazioni dorate e stili bizantini. Giotto ha poi superato questi modelli con una croce scientificamente anatomica e umanizzata.

  3. Come si differenzia lo stile di Giunta Pisano da quello di Cimabue?
  4. Giunta Pisano adotta uno stile bizantino con masse anatomiche divise da linee, mentre Cimabue cerca di avvicinare la fisionomia e l'anatomia a un livello più umano, distaccandosi dalla tipizzazione bizantina.

  5. Qual è il contributo di Giotto all'arte della croce?
  6. Giotto ha realizzato una croce scientificamente anatomica, umanizzando Cristo e superando i modelli bizantini. Ha osservato dal vero per dipingere la croce devozionale di Santa Maria Novella, introducendo un Cristo simile all'umano, con solo la carpenteria bizantina rimasta.

Domande e risposte