Concetti Chiave
- Roma è famosa per le sue numerose fontane monumentali, che servono spesso come simboli di potere papale e propaganda cristiana.
- La Fontana di Trevi, progettata da Niccolò Salvi, è un'iconica attrazione turistica dove i visitatori gettano monete per assicurarsi un ritorno a Roma.
- La Fontana del Tritone, creata da Bernini, si distingue per la figura del tritone che soffia in una conchiglia, circondata da delfini e simboli della famiglia Barberini.
- La Fontana della Navicella, davanti alla chiesa di Santa Maria in Domnica, riproduce un antico modello di battello romano e fu trasformata in fontana negli anni '30 del XX secolo.
- La Fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona, opera di Bernini, rappresenta i quattro continenti attraverso statue allegoriche di fiumi, simbolizzando l'universalità della Chiesa.
Indice
Le fontane monumentali di Roma
Roma è sempre stata ricca di acque fin dal tempo degli antichi Romani. Per questo motivo, le fontane monumentali sono numerose e in alcuni casi sono servite per celebrare la potenza di un papa o servire da propaganda per la fede cristiana
La Fontana di Trevi è il capolavoro dell’architetto romano Niccolò Salvi.
La fontana del Tritone
La Fontana del Tritone si trova nel mezzo della piazza Barberini ed è stata realizzata dal Bernini. In una conca aperta, sostenuta da quattro delfini, si trova il tritone che soffiando in una bùccina fa sgorgare l’acqua che ricade nella vasca. Fra i delfini è collocato il simbolo araldico della casata Barberini con le tipiche api.
La fontana della Navicella
La Fontana della Navicella si trova davanti alla chiesa di Santa Maria in Domnica, nel quartiere del Monte Celio, e riproduce il modello di un battello romano. Inizialmente era soltanto una decorazione della piazza e solo negli anni ‘30 del XX secolo fu trasformata in fontana. Secondo la tradizione i marinai romani avrebbero fatto realizzare un modello marmoreo di una barca, per offrirlo alla dea n side, protettrice dei naviganti.
Andato perduto nel Medioevo, i resti del modello furono ritrovati all'inizio del XVI secolo proprio nel luogo dove è stata collocata.
La fontana dei quattro fiumi
La Fontana dei quattro fiumi si trova in piazza Navona ed è opera di Gian Lorenzo Bernini. Lo scopo della fontana è chiaramente propagandistico. In essa l’acqua rappresenta la grazia divina che si riversa sui quattro continenti , simboleggiati dalle statue collocate intorno all’obelisco egiziano collocato al centro. I quattro fiumi che rappresentano il carattere universale della chiesa sono: il Gange (Asia), il Nilo (Africa), il Danubio (Europa), il Rio della Plata (America del Sud). Sulla parte più alta della roccia è collocato un obelisco egiziano. Fra le quattro statue, dall’atteggiamento umanizzato, la più composta e con gesti meno teatrali è il Gange, perché, con questo, lo scultore ha voluto sottolineare il fatto che esso scorre lentamente ed è navigabile. La statua del Danubio, invece, è muscolosa con il capo coperto di riccioli, alludendo in tal modo ai popoli guerrieri che abitano le regione europee attraversate dal fiume Il Rio della Plata tiene una mano alzata in segno di protezione; ricorda un selvaggio terrorizzato da qualcosa di nuovo che sta accadendo, forse la presenza dei conquistadores. La statua che rappresenta il Nilo ha il capo velato perché nel XVII secolo le sue sorgenti erano ancora sconosciute
La fontana Paola
La Fontana Paola è forse la meno conosciuta. Situata nel parco del Gianicolo, essa fu fatta costruire dal Papa Paolo V per raccogliere l’acqua che l’imperatore Traiano aveva fatto arrivare a Roma dai monti Albani.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza storica delle fontane monumentali a Roma?
- Qual è la storia dietro la Fontana di Trevi?
- Quali sono le caratteristiche distintive della Fontana del Tritone?
- Qual è la storia della Fontana della Navicella?
- Qual è il significato simbolico della Fontana dei quattro fiumi?
Le fontane monumentali a Roma celebrano la potenza dei papi e servono come propaganda per la fede cristiana, riflettendo la ricchezza d'acqua della città fin dai tempi antichi.
La Fontana di Trevi, capolavoro di Niccolò Salvi, fu commissionata da papa Clemente VII e completata nel 1762. È famosa per la leggenda dell'"Acqua vergine" e per la scena iconica del film "La dolce vita" di Fellini.
La Fontana del Tritone, realizzata dal Bernini, si trova in piazza Barberini. È caratterizzata da un tritone che soffia in una bùccina, sostenuto da quattro delfini, con il simbolo araldico della casata Barberini.
La Fontana della Navicella, situata davanti alla chiesa di Santa Maria in Domnica, riproduce un battello romano. Originariamente una decorazione, fu trasformata in fontana negli anni '30 del XX secolo.
La Fontana dei quattro fiumi di Gian Lorenzo Bernini in piazza Navona rappresenta la grazia divina che si riversa sui quattro continenti, simboleggiati dai fiumi Gange, Nilo, Danubio e Rio della Plata.