Concetti Chiave
- L'ordine ionico è più slanciato del dorico ed è nato in Asia Minore durante l'età arcaica, sviluppandosi dall'ordine dorico.
- La base è composta da tre livelli sovrapposti: toro, scozia e toro, creando una struttura solida e circolare sullo stilobate.
- Il fusto della colonna ha ventiquattro scanalature arrotondate e manca di enfasi per mantenere una forma slanciata.
- Il capitello ionico è caratterizzato da grandi volute con decorazioni centrali di ovoli e dardi.
- La trabeazione comprende un abaco decorato, un architrave tripartito, un fregio continuo spesso zooforos e una cornice che conduce al frontone.
Caratteristiche dell'ordine ionico
L'ordine ionico è molto più slanciato di quello dorico, ma meno rispetto a quello corinzio. E' nato durante l'età arcaica (in seguito a quello dorico) in Asia minore, dagli Ioni. E' stato lo sviluppo dell'ordine dorico.
La base è detta è una base a tre livelli perché presenta tre basi sovrapposte con un ordine particolare, toro, scozia, toro.
Presenta un fusto con ventiquattro scanalature a spigolo arrotondato, non è presenta l'enfasi perché è slanciato. L'enfasi era una correzione ottica che consisteva nel gonfiare il fusto della colonna per far sì che all'occhio umano risultasse diritta.
Elementi del capitello e trabeazione
Il capitello presenta due grandi volute, cioè delle spirali, con al centro una decorazione che presenta ovoli e dardi.
Sopra al capitello vi è poi la trabeazione che è composta da:
-un abaco decorato, che spesso aveva i lati incurvati;
-un architrave tripartito che si trova sopra all'abaco decorato e presenta le fasce;
-un fregio, detto fregio continuo, che si trova ancora sopra all'architrave tripartito. Questo fregio era spesso zooforos, cioè raffigurante animali e uomini;
-una cornice che portava poi al frontone, cioè il tetto del tempio.