Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • L'ordine corinzio, apparso in Grecia nel V secolo, si distingue per il capitello decorato con foglie di acanto, ispirato a una leggenda legata all'architetto Callimaco.
  • Importato dall'Oriente e dall'Egitto, l'ordine corinzio presenta colonne più snelle con un'altezza che varia da 9 a 11 volte il diametro e un architrave leggero e tripartito.
  • Le ricche decorazioni florali fecero dell'ordine corinzio una scelta ideale per edifici che esprimevano fasto e grazia, come l'Olympieion di Atene.
  • Dopo la sua introduzione, l'ordine corinzio non si diffuse ampiamente in Grecia a causa del declino culturale e politico del paese.
  • I Romani adottarono e modificarono l'ordine corinzio, aggiungendo ulteriori motivi ornamentali per esprimere la loro potenza e ricchezza.

Indice

  1. L'origine dell'ordine corinzio
  2. Caratteristiche dell'ordine corinzio
  3. Diffusione e adozione romana

L'origine dell'ordine corinzio

Verso la fine del V secolo, in Grecia apparve l’ordine corinzio che si distingue da quello ionico soprattutto per la forma del capitello. Una leggenda narra che l’architetto Callimaco abbia osservato, un giorno, sulla tomba di un fanciullo un cesto pieno di giocattoli che vi era stata deposta dalla madre, come ricordo.

Per riparare il contenuto dalle intemperie, la donna aveva posto sopra il cesto alcune coppe, disposte come si trattasse di un embrice. Con passar del tempo, attorno al cesto erano spuntate numerose foglie di acanto che formavano un cespuglio dalle foglie frastagliate e che avevano quasi interamente avvolto il cesto. La leggenda narra che da a questa osservazione all’architetto nacque l’idea di una nuova forma di capitello.

Caratteristiche dell'ordine corinzio

In realtà, l’ordine corinzio fu importato in Grecia dall’Oriente e dall’Egitto dove già erano in uso i capitelli decorato con motivi floreali. All’infuori delle forma del capitello, l’ordine corinzio assomiglia molto a quello ionico: il fusto è scanalato e la colonna poggia su di una base. L’altezza della colonna varia da 9 a 11 volte il suo diametro per cui le colonne sono più snelle. La trabeazione non è molto diversa da quella dello stile ionico: l’architrave è comunque più leggero e tripartito. Le ricche decorazioni di questo ordine architettonico lo resero molto adatto a quelle costruzioni che dovevano esprimere fasto e grazia.. Fra le costruzioni che hanno utilizzato lo stile corinzio dobbiamo ricordare l’Olympieion di Atene, costruito nel V secolo a.C. Esso era dedicato a Giove Olimpio e fu il più grande edificio di ordine corinzio che sia stato costruito. Questo ordine non ebbe una grande diffusione perché dopo la sua comparsa, la Grecia decadde e non si preoccupò più di innalzare i suoi monumenti grandiosi.

Diffusione e adozione romana

L’ordine corinzio fu il prediletto dai Romani; infatti esso rispondeva meglio degli altri al loro desiderio di una decorazione ricca che esprimesse la loro condizione di padroni del mondo allora conosciuto. Anzi, modificarono l’ordine greco per arricchirlo ancor più di motivi ornamentali come fiori, foglie, figure umani o animali

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine dell'ordine corinzio secondo la leggenda?
  2. Secondo la leggenda, l'architetto Callimaco trasse ispirazione per l'ordine corinzio osservando un cesto coperto da foglie di acanto sulla tomba di un fanciullo.

  3. In che modo l'ordine corinzio differisce dall'ordine ionico?
  4. L'ordine corinzio si distingue principalmente per la forma del capitello, mentre per il resto è simile all'ordine ionico, con colonne scanalate e una base.

  5. Perché l'ordine corinzio fu particolarmente apprezzato dai Romani?
  6. I Romani preferivano l'ordine corinzio perché permetteva una decorazione ricca, rispondendo al loro desiderio di esprimere la loro condizione di padroni del mondo.

Domande e risposte