flokkia1
Ominide
5 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Le catacombe sono un complesso cimiteriale di gallerie sotterranee, estese su più livelli, che si trovano lungo le vie consolari di Roma, permettendo la sepoltura in spazi ristretti.
  • Esistono tre principali tipi di tombe nelle catacombe: loculo, tomba a forno e tomba a mensa, con decorazioni pittoriche di significato allegorico.
  • L'evoluzione dei cimiteri cristiani vede i primi cristiani di Roma iniziare a seppellire i loro morti sottoterra nel II secolo, a seguito di concessioni e donazioni.
  • Le Catacombe di San Callisto, tra le più grandi di Roma, ospitano una vasta rete di gallerie e sono state il cimitero ufficiale della Chiesa di Roma, contenendo sepolture di martiri e pontefici.
  • Gli affreschi nelle catacombe, particolarmente nei cubicoli dei Sacramenti, rappresentano simbolicamente i sacramenti cristiani e includono figure bibliche come il profeta Giona.

Le catacombe (da katà + kùmbas, ossia 'sotto le grotte') costituiscono un complesso sistema cimiteriale, fatto da gallerie sotterranee (fino a 30 metri) che si sviluppano su più livelli, dislocate sulle vie consolari che dal centro di Roma si irradiavano per l'aperta campagna. Le catacombe avevano una scala di accesso (descensus o catabaticum), mentre le gallerie erano chiamate cryptae.

Indice

  1. Tipi di tombe nelle catacombe
  2. Sepoltura e decorazioni
  3. Origini delle catacombe cristiane
  4. Sviluppo delle catacombe
  5. Catacombe di San Callisto
  6. Cripta dei Papi
  7. Santa Cecilia e le decorazioni
  8. Cubicoli dei Sacramenti

Tipi di tombe nelle catacombe

Tre erano i tipi di tombe:

  1. Il loculo: con il lato lungo a vista.
  2. La tomba a forno: con il lato corto a vista.
  3. La tomba a mensa: destinata ai nobili, con una nicchia arcuata detta arcosolium.

Sepoltura e decorazioni

Gruppi di defunti potevano però essere disposti in posizione verticale (pilae), e tutte erano illuminate da lucernari o lucerne ad olio. Della sepoltura si occupavano i cosiddetti fossores, spesso rappresentati nei dipinti sulle pareti. Sia i singoli loculi che i corridoi sotterranei possono essere contrassegnati da pitture e affreschi, tutti dal fortissimo valore allegorico.

Origini delle catacombe cristiane

Nel primo secolo, i cristiani di Roma non avevano cimiteri propri e ricorrevano ai cimiteri comuni usati anche dai pagani. Per tale motivo San Pietro è stato sepolto nella "necropoli" ("città dei morti") sul Colle Vaticano, aperta a tutti; come pure San Paolo, in una necropoli della Via Ostiense. Nella prima metà del II secolo, in conseguenza di varie concessioni e donazioni, i cristiani cominciano a seppellire i loro morti sottoterra iniziando così l’era delle catacombe.

Sviluppo delle catacombe

Molte di esse sorgono e si sviluppano attorno a dei sepolcri di famiglia, i cui proprietari, neoconvertiti, li aprono anche ai loro fratelli di fede. A questo periodo si riferiscono i nomi di alcune catacombe che ricordano i proprietari come le Catacombe di Priscilla sulla Salaria, di Domitilla sulla Via delle Sette Chiese, di Pretestato sull’Appia Pignatelli, le Cripte di Lucina sull’Appia Antica. Col passare del tempo le aree funerarie si allargano, talvolta per iniziativa della Chiesa stessa.

Catacombe di San Callisto

Le catacombe di San Callisto si trovano sulla destra della Via Appia Antica e sono tra le più grandi e importanti di Roma. Sorgono verso la metà del secondo secolo e fanno parte di un complesso cimiteriale che occupa un'area di 15 ettari di terreno, con una rete di gallerie lunghe quasi 20 chilometri, su diversi piani, e raggiungono una profondità superiore ai 20 metri. In esse trovarono sepoltura decine di martiri, 16 pontefici e moltissimi cristiani. Prendono nome dal diacono Callisto, che, all'inizio del III secolo, è preposto da Papa Zefirino all'amministrazione del cimitero e così le catacombe di S. Callisto divengono il cimitero ufficiale della Chiesa di Roma.

Cripta dei Papi

Il cimitero sotterraneo è composto di diverse aree. La Cripta dei Papi è il luogo più sacro ed importante di queste catacombe, chiamato "il piccolo Vaticano" perché vi sono stati sepolti 9 papi e, probabilmente, 8 dignitari della Chiesa del III secolo. Lungo le pareti ci sono le iscrizioni originali in greco di cinque papi. Su 4 lapidi, accanto al nome del pontefice c'è il titolo di "vescovo", perché il papa era considerato il capo della Chiesa di Roma, e su due lapidi c'è anche l'abbreviazione greca di "MPT" (martire).

Santa Cecilia e le decorazioni

Di nobile famiglia romana, Cecilia è stata martirizzata nel terzo secolo. Sepolta dove ora si trova la sua statua, è stata qui venerata per almeno cinque secoli. Nell’821 le sue reliquie sono state trasportate in Trastevere nella basilica a lei dedicata. La Statua di Santa Cecilia è una copia della celebre opera del Maderno, scolpita nel 1599. La cripta era tutta decorata con affreschi e mosaici. Sulla parete vicino alla statua c’è un’antica immagine di S. Cecilia, in atteggiamento di orante, più sotto, in una piccola nicchia è raffigurato il Salvatore, che tiene in mano il Vangelo; accanto è dipinto il papa martire S. Urbano. Su una parete del lucernario si vedono le figure di tre martiri: Policamo, Sebastiano e Quirino. Sono i nuclei più antichi (II sec.).

Cubicoli dei Sacramenti

Passando attraverso imponenti gallerie piene di loculi, giungiamo a cinque stanzette, vere tombe di famiglia, chiamate cubicoli dei Sacramenti e particolarmente importanti per i loro affreschi. Gli affreschi sono databili dagli inizi del III sec e rappresentano simbolicamente i sacramenti del Battesimo e dell’Eucarestia. Vi si trova raffigurato anche il profeta Giona, simbolo di resurrezione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine e la struttura delle catacombe?
  2. Le catacombe sono un complesso sistema cimiteriale di gallerie sotterranee, sviluppate su più livelli, situate lungo le vie consolari di Roma.

  3. Quali tipi di tombe si trovano nelle catacombe?
  4. Nelle catacombe ci sono tre tipi di tombe: il loculo, la tomba a forno e la tomba a mensa, con alcune tombe disposte verticalmente e illuminate da lucernari.

  5. Come si è evoluto il sistema cimiteriale cristiano a Roma?
  6. Nel primo secolo, i cristiani usavano cimiteri comuni, ma nel II secolo iniziarono a seppellire i loro morti sottoterra, dando inizio all'era delle catacombe.

  7. Qual è l'importanza delle Catacombe di San Callisto?
  8. Le Catacombe di San Callisto sono tra le più grandi e importanti di Roma, ospitando decine di martiri, 16 pontefici e molti cristiani, e sono il cimitero ufficiale della Chiesa di Roma.

  9. Cosa rappresentano gli affreschi nelle catacombe?
  10. Gli affreschi nelle catacombe, databili agli inizi del III secolo, rappresentano simbolicamente i sacramenti del Battesimo e dell’Eucarestia, e includono figure come il profeta Giona.

Domande e risposte