Concetti Chiave
- L'arte romana attraversa tre fasi principali: Età Regia, Età Repubblicana ed Età Imperiale, con evoluzioni significative nell'organizzazione urbana e artistica.
- Durante l'Età Repubblicana, l'arte assume una funzione politica e commemorativa, con opere pubbliche e ritratti celebrativi che consolidano l'interesse collettivo.
- I Romani innovano l'architettura usando l'arco e la volta, sviluppando strutture come la cupola del Pantheon, simbolo di perfezione architettonica.
- L'Ara Pacis è un esempio di rilievo storico-celebrativo, costruito per celebrare la famiglia imperiale e le conquiste di Augusto, ora conservato in un museo a Roma.
- Il Pantheon, unione di forme rettangolari e circolari, rappresenta l'apice dell'ingegneria romana con la sua cupola in calcestruzzo e oculo, simbolo di connessione tra terreno e divino.
Indice
Le tre età di Roma
La storia di Roma viene divisa in 3 grandi fasi:
1) l'Età Regia (dal 753 al 509 a.C.) Secondo gli storici Roma fu fondata il 21 aprile 753 a.C. da Romolo sul colle Palatino. Questo periodo è determinato dai 7 Re di Roma.
Quest'età è stata caratterizzata da continue guerre mosse verso i popoli latini
Nel 509 a.C. il re Tarquinio il superbo viene deposto dopo una sommossa popolare, si rifugia a Gabii.(Gabii è una città importantissima , è la più antica di Roma ed è stato rinvenuto un frammento con una piccola incisione latina, datata prima della fondazione di Roma, inoltre, secondo la tradizione Romolo e Remo vennero fatti studiare a Gabii. Oggi a Gabii rimane l’antico tracciato di via Gabina (prenestina)e rimane in parte la cella del santuario di giunone gabina)
2)L'Età Repubblicana (dal 509 a.C. al 27 a.C.
L'età repubblicana
) da qui si inizia a riorganizzare la città. Si instaura a Roma la repubblica. (509 d.C. Triade capitolina, DAL 321 d. C. Costruzione della via Appia Antica, Arringatore)
3)L’ Età Imperiale (dal 27 a.C. al 476 d.C.
L'età imperiale
) da Augusto alla caduta dell’impero romano. (Con augusto inizia l’impero Romano, lui riuscì a portare la pace nel regno e nel 98 diventa imperatore Traino: grazie alla conquista dei Daci e alla sconfitta dei Prati l'impero raggiunge il periodo di massima estensione.) (13-9 a.C. Ara Pacis, ca 110-113 d.C. Colonna traiana)
L'arte come strumento politico
La finalità dell’arte: Roma è sempre stata una città guerriera in particolar modo nell’ età regia che è stata ricca di continue guerre contro i popoli latini. Nell’ età repubblicana si inizia ad instaurare un desiderio di salvaguardare l’interesse collettivo, l’arte inizia ad avere un'utilità concreta: diventa utile per lo stato (attraverso la costruzione di opere pubbliche come acquedotti, ponti e strade) e utile anche per celebrare una personalità importante come l’imperatore (nasce infatti il ritratto: celebrativo e in ambito privato) quindi possiamo dire che ha una finalità anche: commemorativa.
Nel periodo repubblicano lo stato cerca il consenso di cittadini attraverso l’arte: l’arte ha infatti la finalità di comunicare dei valori comuni in spazi pubblici (comuni, di tutti per questo motivo possiamo dire che l’arte è uno strumento di politica).
Urbanistica di Roma
Nascita vera e propria della città: Roma nasce in modo disorganizzato, infatti non disponeva di un piano urbanistico organizzato, del 64 d.C. (incendio di Roma) si inizia a creare un assetto urbanistico più definito, questo assetto è organizzato secondo due assi principali: il Caro (Nord-Sud) e il Decumano (Est-Ovest) nel punto in cui i due assi si incontrano troviamo il centro della città dove vi era il Foro.
L'arco romano e la volta
L’ Arco Romano: i Romani prendono dagli Etruschi il sistema dell’arco poiché ‘ lo trovano molto utile per creare grandi edifici con un impegno minore di materiali. Decidono però di ampliare le Potenzialità dell’arco creando la “Volta” che consiste in un arco che è capace di coprire una superficie molto più ampia.
La Volta a Botte: È di forma semicircolare ed è utilizzata molto nel Rinascimento.
La Volta a Crociera: consiste nell’ unione di due volte a botte per ottenere una volta più resistente che consente di costruire edifici più ampi e alti.
La cupola e il calcestruzzo
La Cupola: La rotazione su sé stessa della volta consente la realizzazione della cupola.
La staticità e da durata delle coperture si garantiva attraverso varie tipologie di murature: sostenevano con della pietra più resistente le strutture portanti e di sostegno (pareti) utilizzando: tufo e pietra gabina e rendevano più leggere le coperture usando mattoni crudi. Successivamente inventarono l’opera laterizia ovvero la costruzione di edifici come gli acquedotti con dei mattoni cotti; i Romani inseriscono tra i singoli mattoni un collante che assicurava la tenuta e l’elasticità, noi oggi lo definiamo calcestruzzo e si ottiene mischiando acqua, malta e cementa.
Opera cementizia: è una tecnica edilizia inventata e ampiamente utilizzata dai Romani. È caratterizzata dall'utilizzo del cementizio. La malta a sua volta è composta da calce mescolata con sabbia.
Il tempio della triade capitolina
Il tempio: Un tempio che oggi non più esistente voluto dai 3 re Romani di Origine Etrusca è stato inaugurato nel 509 a.C., che sormontava il Campidoglio, è quello della triade capitolina (Giove, Minerva e Giunone) era un tempio caratterizzato da un ampio pronao e presentava una scalinata d’ ingresso centrale. Era stato fatto utilizzando l’ordine tuscanico e presentava delle decorazioni in terracotta policroma che è andata ovviamente perduta.
Nei tempi romani viene inserita l’apside ovvero una terminazione semicircolare.
Il Pantheon e la sua cupola
Il Pantheon: Veniva considerato come la perfezione architettonica che si potesse mai raggiungere. Era un monumento di riferimento, in particolar modo per il rinascimento, abbiamo degli esempi del pantheon a Washington dc, a Parigi venne costruito un pantheon nel 1744 e a Napoli nella basilica di S. Francesco. La struttura del Pantheon è l’unione di due modelli uno a forma rettangolare e uno a forma circolare.
L’elemento rettangolare costituisce l’accesso al tempio stesso ed è un porticato con 8 colonne, le colonne che troviamo all’ interno del pantheon sono delle colonne con capitello corinzio e fusto liscio, inoltre, il marmo utilizzato è di due colori differenti: grigio e rosa, questo marmo proviene dell’Egitto, quando si entra nella sala, di forma circolare, si può notare la grande cupola che c'è.
La cupola è perfettamente semisferica, e alla sua sommità c'è un oculo. Il diametro della cupola è di 43 m ed è costruita interamente in calcestruzzo inoltre, la cupola viene sostenuta da una struttura esterna determinata ad archi che andava a contenere le spinte statiche della struttura. La cupola al suo interno è composta da 28 lacunari, i lacunari vanno via via restringendosi, sono scavati per alleggerire la struttura stessa e per ampliare l’effetto ottico di grandezza, i lacunari sono 28 poiché secondo la teoria geometrica di euclidee il numero 28 era perfetto.
La particolarità dell’oculo negli anni ha suscitato molto interesse e si sono fatte varie ipotesi: la prima motivazione è di tipo pratico ovvero che si doveva garantire lo scarico delle forze, e poi si pensava che era l’elemento che simbolicamente determinava il passaggio tra spazio terreno e spazio divino.
Inoltre, Ebbe due fasi costruttive: la prima voluta da Marco Vespasiano Agrippa che aveva pensato a un tempo dedicato a tutti gli dei però, l’edificio venne distrutto durante un incendio, l’imperatore Traiano inizia la ricostruzione del tempio in modo più imponente e grandioso: i lavori iniziarono nel 112 d.C. ma, vennero portati a termine dall’ imperatore successivo (Adriano). Inseguito venne trasformato in un edificio cristiano di rito religioso e nel 609 d.C. prese il nome di “Chiesa S. Maria ad martires” ovvero la chiesa dedicata a tutti i cristiani martirizzati. Divenne anche la sede di sepoltura dei primi re d’ Italia come Vittorio Emanuele II e Umberto I.
L'Ara Pacis e il suo significato
L’ Ara Pacis: È uno dei primi esempi di rilievo storico-celebrativo cioè un rilievo che ha la funzione di narrare delle scene di episodi che vogliono celebrare un avvenimento o dei personaggi importanti.
In questo caso l’altare ha l’intento ci celebrare la famiglia, la stirpe e l’imperatore stesso.
Il Monumento anticamente si trovava a Campo Marzio ed e’stato costruito per volontà del senato e del popolo Romano in onore di Augusto; Augusto era l’imperatore che aveva concluso le campagne militari contro i galli e la Spagna portando la pace nel regno. Il monumento in epoca fascista venne smembrato e ricostruito nei pressi del lungotevere dove oggi si trova all’ interno dell’museo dell’ara pacis, questo museo ha la particolarità di essere stato costruito con delle vetrate da Richard Meier che appunto permettono la visione del monumento anche dall’ esterno e si riesce i questo modo a preservare il monumento.
Il monumento anticamente era accompagnato anche da un Orologio Solare , questo orologio solare e’ stato costruito per volontà di augusto e finanziato da una città egizia: Eliopolis (=La città del sole) L’ alto obelisco aveva la funzione di segnare le ore del giorno, era alto 30 m, si dice che il giorno del compleanno di Augusto, nell’ ora in cui doveva essere nato l’ ombra dell’ obelisco si proiettava sull’ ara pacis. L’ obelisco ad oggi si trova a piazza monte citorio.
L’ ara pacis ha una forma ad U che ci ricorda l’altare di pergamo. Anticamente l’altare era preceduto da un portico che oggi non vediamo più. Oggi invece, si può accedere all’ altare attraverso una scalinata.
L’ altare è costruito in modo sobrio, presenta delle decorazioni continue su tutti i lati che vengono interrotte da alcune lesene. Nel lato corto ad ovest Nella zona superiore possiamo vedere delle scene che ricordano il mito di Roma: la scena del lupercale con Romolo e Remo che vengono allattati dalla lupa mentre nell’ altro riquadro troviamo l’eroe Enea che viene spesso ripreso da Augusto come l’origine della stirpe Romana. Sul lato est Troviamo la divinità tellus che è una divinità che indica la madre terra e infine La Dea Roma. Sui lati lunghi possiamo osservare una processione continua con i più importanti membri della famiglia di Augusto (è simile al Partenone, viene raffigurata una scena reale) Nella parte bassa invece, dove c'è la zoccolatura possiamo osservare elementi vegetali.
Attualmente noi vediamo il risultato di un restauro fatto in Epoca fascista, però, anticamente l’ara pacis era colorata e oggi vediamo solo un monumento parziale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le tre grandi fasi della storia di Roma?
- Qual è stata la funzione principale dell'arte romana durante l'Età Repubblicana?
- Come si è evoluta l'architettura romana in termini di tecniche costruttive?
- Qual è la particolarità del Pantheon romano?
- Qual è il significato dell'Ara Pacis e come è stata preservata?
La storia di Roma è divisa in tre fasi principali: l'Età Regia (753-509 a.C.), l'Età Repubblicana (509-27 a.C.) e l'Età Imperiale (27 a.C.-476 d.C.).
Durante l'Età Repubblicana, l'arte romana aveva una funzione pratica e commemorativa, servendo a costruire opere pubbliche e a celebrare personalità importanti come gli imperatori.
L'architettura romana ha evoluto tecniche come l'arco, la volta a botte, la volta a crociera e la cupola, utilizzando materiali come il calcestruzzo per garantire stabilità e durata.
Il Pantheon è noto per la sua cupola perfettamente semisferica con un oculo al centro, considerato un simbolo di perfezione architettonica e un passaggio tra il mondo terreno e divino.
L'Ara Pacis celebra la famiglia e l'imperatore Augusto, ed è stata ricostruita e preservata in un museo con vetrate progettate da Richard Meier, permettendo la visione dall'esterno.