Concetti Chiave
- Sparta era una città aristocratica e dorica nel Peloponneso, i cui valori principali erano la forza e la disciplina, con un sistema politico chiuso e orientato alla guerra.
- La società spartana era rigida e gerarchizzata in tre classi: spartiati, perieci e iloti, con una netta sproporzione numerica tra di loro.
- Spartiati erano dedicati esclusivamente alle attività belliche e avevano pieni diritti di cittadinanza, mentre i perieci e gli iloti avevano ruoli subordinati e senza diritti politici.
- Licurgo, considerato il legislatore di Sparta, introdusse una costituzione scritta conosciuta come "grande rhetra", che consolidava il sistema di doppia monarchia e il ruolo degli efori.
- La struttura politica di Sparta includeva i due re, la magistratura degli efori eletti annualmente, l'assemblea dell'Apella e il consiglio degli anziani, la Gherusia.
La città di sparta
La città di sparta si trova nel Peloponneso, era una città aristocratica e dorica dove i valori principali erano la forza e la disciplina. Gli spartani parlavano un greco dorico e nel VII secolo a.C. ci furono una serie di riforme politiche che portarono alla chiusura della città e del suo congelamento.
Espansione e società spartana
Lacedemone fu abbandonata alla fine del XIII secolo a.C., e dopo 200 anni fu ripopolata dai Dori provenienti dal nord (ritorno degli Eraclidi).
Nel 750 a.C. gli spartani divennero padroni dell’intera Laconia e iniziarono ad espandersi verso ovest in Messenia (massima espansione = 8400 km2). Lo stato di Sparta era uno stato militare in cui tutte le istituzioni erano indirizzate alla guerra e il cittadino vale perché è un soldato, e il compito delle donne era essere sane per portare al mondo figli maschi sani. La superiorità militare permise loro di essere autosufficienti a livello alimentare.Classi sociali e educazione
La società spartana era rigidamente gerarchizzata, e si divideva in tre classi sociali: spartiati, perieci e iloti; notevole era anche la sproporzione numerica tra le tre classi sociali.
Gli spartiati - che erano circa quindici mila -, erano considerati discendenti dai dori, e avevano il pieno diritto alla cittadinanza; si dedicavano esclusivamente alle attività belliche. A sette anni, i fanciulli venivano separati dalle famiglie ed educati in gruppi fino ai diciannove anni; venivano ammessi tra i combattenti e a trenta anni potevano partecipare all’assemblea dei cittadini. Ogni famiglia aveva un appezzamento di terra che veniva lasciato al figlio primogenito maschio ed era invendibile. Tra gli spartiti c'erano anche le famiglie dei due re.
I perieci - che erano circa cinquanta mila -, abitavano nelle comunità situate vicino a Sparta. Non avevano diritti politici, ma esercitavano le attività artigianali e commerciali.
Gli iloti - che erano circa duecento mila -erano privi di qualsiasi diritto civile e politico; venivano assegnati agli spartiati e potevano essere liberati solo per volere dello stato.
Licurgo fu un nomoteta (= scrittore di leggi), e fu il militare al quale venne attribuita l’introduzione di una costituzione scritta, frutto in realtà di un lungo processo che si svolse tra il VIII e il VI secolo a.C. La costituzione era stata ottenuta dalla sacerdotessa di Apollo , e leggi spartane erano chiamate “grande rhetra”, motivo per il quale nessuno si azzardava a modificarle. I re della polis erano sempre due - anarchia militare-aristocratica -: ricoprivano i ruoli di capi dell’esercito con funzioni sacerdotali, questo perchè in guerra, un re guidava l’esercito e l’altro rimaneva in città; era una carica ereditaria condivisa tra i primogeniti delle due più importanti famiglie di Sparta, ovvero gli Agiadi e degli Euripontidi. Tuttavia spesso i re si trovavano in disaccordo, quindi nel 754 a.C., fu istituita una magistratura che controllasse il funzionamento dello stato, e il lavoro dei due re. La magistratura era composta da 5 efori che erano eletti annualmente dall’ Apella, ed esercitano collegialmente le più importanti funzioni politiche. L’Apella era l’assemblea degli spartiati; composta da cittadini maschi di età superiore ai 30 anni. Infine c’era la Gherusia, ovvero il consiglio degli anziani; era composta dai 2 re da 28 spartiati di età superiore ai 60 anni eletti per acclamazione, la Gherusia giudicava gli accusati di tradimento, e prearavale leggi da sottoporre all’ Apella.
Domande da interrogazione
- Dove si trova la città di Sparta?
- Quali erano i valori principali degli spartani?
- Quante classi sociali c'erano nella società spartana?
- Chi erano i perieci nella società spartana?
- Chi era Licurgo nella storia di Sparta?
Sparta si trova nel Peloponneso.
I valori principali degli spartani erano la forza e la disciplina.
C'erano tre classi sociali nella società spartana.
I perieci erano coloro che abitavano nelle comunità vicino a Sparta e si dedicavano alle attività artigianali e commerciali.
Licurgo era un nomoteta e si attribuisce a lui l'introduzione di una costituzione scritta a Sparta.