Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Le guerre puniche furono tre conflitti cruciali tra Roma e Cartagine per il dominio del Mediterraneo.
  • La prima guerra punica si concluse con la vittoria romana e la conquista di Sicilia, Sardegna e Corsica.
  • Nella seconda guerra punica, Annibale invase l'Italia ma fu sconfitto a Zama dai Romani.
  • Cartagine fu definitivamente distrutta dai Romani nel 146 a.C., consolidando il controllo romano sul Mediterraneo.
  • L'espansione romana portò ricchezze a pochi, causando divisioni interne e una guerra civile.

Indice

  1. Le conquiste iniziali di Roma
  2. Le guerre puniche e Annibale
  3. La caduta di Cartagine e l'espansione romana
  4. La guerra civile romana

Le conquiste iniziali di Roma

I Romani combatterono molte guerre, sia per difendersi dai nemici, sia per conquistare nuovi territori. Nei secoli del periodo repubblicano, Roma vinse e sottomise tutti i popoli mediterranei. Prima estese il suo dominio ai popoli italici (Sanniti, Umbri, Etruschi) e alle città della Magna Grecia.

Poi combatté per mare e per terra tre lunghe guerre, dette guerre puniche, contro Cartagine. Questa città, fondata dai Fenici sulla costa dell’Africa settentrionale, era allora molto ricca e potente. Dominava la Corsica, la Sardegna, la Sicilia occidentale e controllava i commerci nel Mediterraneo: rappresentava perciò un ostacolo all’espansione romana.

Le guerre puniche e Annibale

Durante la prima guerra punica i Romani riportarono due grandi vittorie navali sui Cartaginesi, ai quali tolsero le isole (Sicilia, Sardegna e Corsica). Nella seconda guerra, un giovane e valoroso generale cartaginese, Annibale, partì dalla Spagna con un esercito munito di elefanti, traversò le Alpi e invase l’Italia. Dapprima i Romani subirono varie sconfitte; poi riuscirono a riorganizzarsi e in Africa, nei pressi di Zama, batterono Annibale in una grande battaglia campale (202 a.C.).

La caduta di Cartagine e l'espansione romana

circa cinquant’anni dopo, i Romani assediarono Cartagine, la conquistarono e la rasero al suolo (146 a.C.). la guerra civile: Dopo la distruzione di Cartagine, i Romani conquistarono anche la Grecia e gran parte dell’Asia Minore.

La guerra civile romana

Ormai Roma era una grande potenza, signora del Mediterraneo (chiamato ora Mare nostrum, cioè “mare nostro”, romano) e padrona di tutti i territori che si affacciavano su di esso. Ma di queste grandi ricchezze si erano avvantaggiate solo poche persone. Questo portò a una divisione interna e a una sanguinosa guerra civile tra i romani ricchi e aristocratici e il popolo.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali conquiste iniziali di Roma?
  2. I Romani conquistarono i popoli italici come i Sanniti, Umbri ed Etruschi, e le città della Magna Grecia, espandendo il loro dominio nel Mediterraneo.

  3. Chi era Annibale e quale fu il suo ruolo nelle guerre puniche?
  4. Annibale era un giovane generale cartaginese che, durante la seconda guerra punica, invase l'Italia con un esercito e attraversò le Alpi, infliggendo inizialmente sconfitte ai Romani prima di essere sconfitto a Zama.

  5. Quali furono le conseguenze della caduta di Cartagine per Roma?
  6. Dopo la distruzione di Cartagine, Roma conquistò la Grecia e gran parte dell'Asia Minore, diventando una grande potenza mediterranea, ma ciò portò anche a una guerra civile interna a causa delle disuguaglianze economiche.

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