Concetti Chiave
- Gli arabi sfruttarono la debolezza del regno visigoto per invadere la Spagna, fondando Al-Andaluz.
- Nel 929, Abderraman III si proclamò califfo di Cordoba, portando il regno al suo massimo splendore.
- Alla morte di Abderraman III, il califfato si frammentò, favorendo i regni cristiani.
- I cristiani trionfarono nella battaglia di Tolosa del 1212, consolidando il loro potere.
- Successivamente si formarono i regni di Asturie, Portucale, Aragona, Pamplona e Castiglia.
Indice
L'invasione araba e la nascita di Al-Andaluz
Il regno visigoto cominciava ad indebolirsi e per questo la situazione fragile venne sfruttata dagli arabi che superarono senza troppa difficoltà lo stretto di Gibilterra, trionfarono nella battaglia di Guadalete e invasero poi la Spagna fondando il territorio che chiamarono Al-Andaluz e che si proclamò indipendente solamente nel 756 con Abdarraman, successivamente nel 929 Abderraman III si convertì a caifa di Cordoba e il regno visse la sua epoca di maggiore splendore in vari settori come quello della politica, della cultura e del commercio.
La frammentazione del califfato e la battaglia di Tolosa
Con la sua morte però il califfato si stava rapidamente frammentando in diversi regni che risultarono inoltre spesso in conflitto tra di loro, di questa situazione approfittarono di conseguenza i regni cristiani che trionfarono nella battaglia di Tolosa nel 1212 e così si formarono i seguenti regni:
- Regno asturiano, il suo fondatore era don Pelayo e i suoi successori ampliarono l'intero territorio fino alla fondazione dell'attuale Galizia e della Cantabrica
- Contea di Portucale, instaurato in occidente, in particolare nella parte orientale della Castiglia
- Regni di Aragona, Pamplona e Barcellona, dopo si convertirono nei regni di Navarra e Barcellona
- Regno di Castiglia, si pensa tradizionalmente che il suo fondatore sia stato Fernando I
La formazione dei regni cristiani