Concetti Chiave
- Cicerone sbagliò a umiliare Ottavio come fece con Pompeo, spingendo il Senato a negargli il consolato.
- Ottavio entrò a Roma con le armi e ottenne il consolato con il supporto di Cicerone, ma deluse le sue aspettative.
- Ottaviano ratificò la sua adozione e creò un tribunale contro gli assassini di Cesare, cambiando poi alleanza politica.
- Ottaviano, Antonio e Lepido formarono un'alleanza, unendo le legioni per combattere le forze anticesariane.
- Fu istituita una nuova magistratura straordinaria, simile alla dittatura di Silla, eliminando il potere senatorio.
L'errore di Cicerone
Cicerone, commise verso Ottavio lo stesso errore che a suo tempo aveva fatto verso Pompeo, inducendo il Senato ad umiliarlo. Lo condannarono solo alla pretura, mentre pretendeva il consolato.
L'ascesa di Ottavio
Così Ottavio a luglio, passò in armi il Rubicone, entrò a Roma occupando il colle Quirinale. Sotto la minaccia dei suoi soldati, il Senato permise che si candidasse al consolato, al quale fu eletto con il cugino Quinto Pedio, grazie anche all'appoggio del poco avveduto Cicerone, che questa volta lo sostenne per timore e per opportunismo, sperando di metterlo contro Antonio. Ottavio fece quindi ratificare la sua adozione, assumendo legalmente il nome di Giulio Cesare Ottaviano, ma deluse le aspettative di Cicerone ottenendo la promulgazione di una legge che revocava l'amnistia ai congiurati e creando un tribunale contro gli assassini di Cesare, che in Oriente si stavano creando un forte potere.
L'alleanza tra Ottaviano, Antonio e Lepido
Preoccupato della rapida crescita degli anticesariani e consapevole del suo isolamento a Roma, Ottaviano cambiò linea politica creando un'intesa con Antonio. Quest'ultimo si era già abboccato con Lepido e, ottenuto il sostegno di Asinio Pollione, governatore della Spagna Betica, aveva fatto uccidere Decimo Bruto, tradito dal governatore della Gallia Transalpina, e aveva invaso l'Italia con 17 legioni. Lepido mediò fra Antonio e Ottaviano, ottenendo che si incontrassero presso Bononia: nasce una solida alleanza tra i tre uomini, che si accordarono per unire le legioni in un unico esercito con cui debellare definitivamente le sorgenti forze anticesariane e per far approvare dai comizi l'istituzione di una nuova magistratura straordinaria, composta da tre membri chiamati tres viri rei pubblicae constituendae, ovviamente destinata a loro tre. Questa magistratura ricalcava la dittatura di Silla, poichè era dotata dei poteri di emanare leggi senza l'approvazione dei comizi e di riorganizzare l'assetto stesso dello Stato senza tener conto della Costituzione precedente. Con ciò si eliminava qualsiasi potere dall'oligarchia senatoria.
Domande da interrogazione
- Quale errore commise Cicerone nei confronti di Ottavio?
- Come Ottavio riuscì a ottenere il consolato?
- Quale alleanza fu creata per consolidare il potere di Ottaviano, Antonio e Lepido?
Cicerone commise l'errore di umiliare Ottavio, come aveva fatto con Pompeo, inducendo il Senato a condannarlo solo alla pretura invece di concedergli il consolato.
Ottavio passò in armi il Rubicone e occupò Roma, costringendo il Senato a permettergli di candidarsi al consolato, al quale fu eletto con l'appoggio di Cicerone.
Fu creata un'alleanza tra Ottaviano, Antonio e Lepido, che unirono le loro legioni e istituirono una nuova magistratura straordinaria, i tres viri rei publicae constituendae, per debellare le forze anticesariane e riorganizzare lo Stato.