Concetti Chiave
- La guerra greco-gotica, iniziata nel 378, vede diverse popolazioni barbare cercare di penetrare nel Sacro Romano Impero.
- L'invasione gotica del 378 culmina con la sconfitta dei Romani ad Adrianopoli e la morte dell'imperatore Valente.
- Nel 476, Odoacre depone l'ultimo imperatore romano d'Occidente, segnando la fine dell'Impero e l'inizio del Medioevo.
- La guerra greco-gotica tra Giustiniano e Odoacre dura 20 anni, con alterne fasi di successo per entrambi i belligeranti.
- Le devastazioni della guerra gotica portano a una crisi economica e sociale, con il ritorno a un'economia di sussistenza nelle foreste.
Indice
Invasioni barbariche e resistenza romana
Dal 378 in poi e per circa 100 anni, tutta una serie di popolazioni barbare cercano di penetrare all’interno del Sacro Romano.
Nel 378, i Goti sconfiggono i Romani ad Adrianopoli e l’imperatore Valente viene ucciso in battaglia.
Nel 401 i Visigoti, guidati da Alarico, cercano di penetrare in Italia, ma sono fermati da Stilicone, un generale romano di origine vandala
Quattro anni dopo, nel 405, gli Ostrogoti tentano di invadere l’impero, ma sono fermati grazie all’intervento di Stilicone.
Lo stesso anno, alcune tribù germaniche (Franchi, Svevi e Vandali) oltrepassano il fiume Reno ghiacciato e invadono l’ Impero,ma sono fermati da Stilicone.Saccheggi e declino dell'impero romano
Nel 410, i Visigoti saccheggiano Roma, stanchi delle promesse di denaro e di terre fatte e non mantenute dall’imperatore Onorio.
Nel 451, gli Unni invadono la Gallia, ma sono fermati dal generale Ezio.
L’anno successivo, nel 452, gli Unni, comandati da Attila, si dirigono verso Roma ma, secondo la leggenda, sono fermati dal Papa Leone I. Questo prova che la chiesa aveva un notevole carisma, dato che l’imperatore romano praticamente era inesistente.
Nel 455, i Vandali, stanziati in Africa, risalgono la penisola, arrivano a Roma e la saccheggiano.
Fine dell'impero romano d'Occidente
Nel 476, Odoacre, un mercenario germanico a servizio dell’Impero Romano, depone l’imperatore romano Romolo Augustolo ed invia le insegne imperiali a Costantinopoli: ha così fine l’Impero Romano d’Occidente e del mondo antico. Inizia il Medioevo.
Guerra greco-gotica e conseguenze
Negli anni successivi scoppia un conflitto chiamato guerra greco-gotica fra Giustiniano, imperatore bizantino e Odoacre, re ostrogoto. La guerra dura 20 anni e i belligeranti attraversano fasi alterne. All’inizio, i generali Belisario e Narsete sottraggono agli Ostrogoti l’Africa settentrionale, l’Italia e la Spagna meridionale. Tuttavia, gli Ostrogoti, comandati da Totila riescono a riprendere alcune città. Nel 553, Narsete sconfigge definitivamente l’esercito Ostrogoto. Al termine della guerra, l’impero romano di Oriente con Giustiniano, risulta ingrandito; esso comprende l’Oriente, l’intera odierna penisola balcanica, la penisola italiana, il sud della Spagna e tutta la costa mediterranea dell’Africa, compreso l’Egitto.
Devastazioni e cambiamenti economici
La lunga guerra gotico combattuta in tutta la penisola italiana, causò delle terribili devastazioni: le campagne subirono molti saccheggi, le città si spopolarono e la popolazione diminuì paurosamente. Le foreste cominciarono a riprendere gli antichi spazi, le strade andarono in rovina e la popolazione iniziò ad abbandonare le campagne per praticare la pesca, la caccia e l’allevamento. Si viveva di anche di selvaggina e di raccolta di frutti selvatici: è la cosiddetta economia delle foreste. Inoltre, per rifarsi delle spese di guerra, i Bizantini imposero forti tasse ad una popolazione che stava già attraversando notevoli difficoltà
Nel 568 comincia a calare in Italia un altro popolo barbaro: i Longobardi.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali invasioni barbariche che colpirono l'Impero Romano d'Occidente?
- Chi fu Stilicone e quale ruolo ebbe nelle invasioni barbariche?
- Quali furono le conseguenze della guerra greco-gotica sull'Italia?
- Come si concluse la guerra greco-gotica e quali furono i suoi effetti sull'Impero Romano d'Oriente?
Le principali invasioni furono quelle dei Goti nel 378, dei Visigoti nel 401 e 410, degli Ostrogoti nel 405, degli Unni nel 451 e 452, e dei Vandali nel 455. Infine, nel 476, Odoacre depose l'ultimo imperatore romano d'Occidente.
Stilicone era un generale romano di origine vandala che riuscì a fermare diverse invasioni barbariche, tra cui quelle dei Visigoti nel 401 e degli Ostrogoti e altre tribù germaniche nel 405.
La guerra greco-gotica causò devastazioni in Italia, con saccheggi delle campagne, spopolamento delle città, e un ritorno a un'economia basata su pesca, caccia e raccolta di frutti selvatici. Inoltre, i Bizantini imposero forti tasse per rifarsi delle spese di guerra.
La guerra greco-gotica si concluse nel 553 con la sconfitta definitiva degli Ostrogoti da parte di Narsete. L'Impero Romano d'Oriente, sotto Giustiniano, si ingrandì includendo l'Oriente, la penisola balcanica, l'Italia, il sud della Spagna e la costa mediterranea dell'Africa.