Concetti Chiave
- Il teatro greco raggiunse il suo apice nell'età di Pericle, con origini legate ai riti religiosi.
- Le rappresentazioni avvenivano in teatri semicircolari integrati nella natura, con gradinate sulle colline e il palco in basso.
- Solo uomini recitavano, utilizzando maschere e accompagnati da cori che commentavano le scene.
- Il teatro greco aveva anche una funzione educativa, oltre che di intrattenimento, riflettendo valori della polis.
- Le principali categorie teatrali erano tragedia e commedia, trattando temi storici e attuali rispettivamente.
Indice
L'età dell'oro del teatro
Nell’età di Pericle il teatro visse la sua età dell’oro; le origini del teatro sono in realtà antichissime e connesse ai riti religiosi gli altri popoli dell’antichità che ebbero cantori, danzatore etc... Non conoscevano questa forma così raffinata come quella che conoscono i greci.
Struttura e partecipazione teatrale
Le rappresentazioni si tenevano all’interno di teatri a forma di semicerchio integrati nella natura, infatti sono situati lungo il fiano di una collina.
Le pendici ospitavano le gradinate per gli spettatori, mentre il palco era situato in basso. Recitavano solo gli uomini, infatti se si doveva rappresentare una donna erano gli uomini stessi a rappresentarla, questi si coprivano il volto con delle maschere e la recitazioni erano accompagnate da un coro che a volte interveniva anche per commentare la scena.Funzione educativa del teatro greco
Nel mondo greco le rappresentazioni teatrali non avevano solo una funzione di intrattenimento talvolta anche uno educativo.
Le due principali categorie erano tragedia e commedia:
Le commedie trattavano di argomenti attuali e spesso deridevano, anche se talvolta in modo sarcastico, le varie decisioni politiche adottate.
Le tragedie invece narravano di avvenimenti drammatici e altre volte invece avvenimenti storici come per esempio: “i persiani” di Eschilo che narrava della guerra dei greci contro il grande impero persiano.
Le rappresentazioni contribuivano a educare i cittadini, perché offrivano spunti di riflessione e ribadivano valori fondamentali della polis e anche per questo Pericle fece in modo che tutti potessero partecipare agli eventi, anche i più poveri.