Concetti Chiave
- L'Illuminismo rifiuta l'instabilità barocca, promuovendo ragione ed equilibrio, influenzando positivamente la letteratura e la scienza.
- Gli illuministi criticano il Medioevo, visto come periodo di ignoranza, opponendosi al dogmatismo religioso e all'assolutismo.
- La ragione è fondata sulle leggi naturali, promuovendo libertà, uguaglianza e fratellanza, sfidando l'autorità tradizionale.
- L'Enciclopedia di Diderot e D'Alembert documenta l'ideologia illuminista, contribuendo a espandere la comprensione e la tolleranza.
- L'Illuminismo sviluppa una religione naturale, il deismo, e una teoria del piacere basata sul sensismo, enfatizzando la filantropia e l'utile sociale.
Indice
Ritorno alla Ragione e Illuminismo
Se la visione del mondo barocco si era basata sull’instabilità e sulla precarietà dell’esperienza reale, il nuovo secolo si fa promotore di un ritorno alla ragione, cercando di realizzare un nuovo senso dell’equilibrio e della misura. Più in generale si avverte la condanna delle frivolezze di una letteratura evasiva e disimpegnata, nel nome della serietà degli studi e della ricerca scientifica.
L’affermarsi della ragione avrà il suo coronamento con l’Illuminismo che, nato in Francia, si diffonde poi anche in Italia.Critica al Medioevo e Dogmatismo
La polemica degli illuministi nei confronti del passato risale sino al Medioevo, considerato un periodo di ignoranza e di barbarie, le cui conseguenze sono durate sino al presente, incarnandosi nel dogmatismo religioso e nell’assolutismo monarchico. Se il lume della ragione deve essere la guida dei comportamenti umani, viene meno l’obbedienza a quel principio di autorità che si identifica con l’ipse dixit aristotelico. La ragione, al contrario, ha il suo fondamento nelle leggi della natura, secondo cui la vita degli individui deve essere ispirata ai principi di libertà, uguaglianza e fratellanza.
Enciclopedia e Cosmopolitismo
L’elaborazione dell’ideologia illuministica è documentata dalla vasta impresa dell’Enciclopedia, diretta da Diderot con la collaborazione di D’Alambert, a cui presero parte i principali illuministi (Montesquieu, Voltaire, Rousseau, Condillac). L’ampliamento degli orizzonti intellettuali porta al tempo stesso a una comprensione delle diversità, e quindi alla tolleranza di chi si sente cittadino del mondo (cosmopolitismo).
Filantropia e Deismo
L’idea democratica della convivenza umana si basa sulla filantropia che, riferendosi anche alle condizioni dell’esistenza pratica, dà luogo alla ricerca dell’utile; sul piano personale viene elaborata una teoria del piacere, che ha il suo fondamento nella filosofia del sensismo. La condanna del dogmatismo porta ad elaborare una concezione naturale della religione che prende il nome di deismo.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della ragione nell'Illuminismo?
- Come gli illuministi vedevano il Medioevo e il dogmatismo?
- Qual è l'importanza dell'Enciclopedia nell'ideologia illuministica?
La ragione è fondamentale nell'Illuminismo, promuovendo equilibrio e misura, e condannando la letteratura frivola a favore della serietà degli studi e della ricerca scientifica.
Gli illuministi criticavano il Medioevo come un periodo di ignoranza e barbarie, associato al dogmatismo religioso e all'assolutismo monarchico, opponendosi all'autorità e promuovendo libertà, uguaglianza e fratellanza.
L'Enciclopedia, diretta da Diderot e D'Alambert, documenta l'ideologia illuministica, ampliando gli orizzonti intellettuali e promuovendo il cosmopolitismo e la tolleranza.