Concetti Chiave
- Carlo Goldoni ha riformato la commedia italiana introducendo personaggi e situazioni quotidiane, con un linguaggio naturale e realistico.
- Nato a Venezia nel 1707, Goldoni studia a Parigi e Rimini, ma abbandona la carriera legale per seguire la sua passione per il teatro.
- La sua prima commedia interamente scritta, "La donna di garbo", viene pubblicata nel 1743, segnando l'inizio di una carriera di successo.
- Goldoni si trasferisce a Parigi nel 1762 per dirigere la Comédie Italienne, affrontando inizialmente difficoltà con il pubblico francese.
- Nonostante i successi teatrali, Goldoni muore in povertà a Parigi nel 1793, a causa delle difficoltà economiche post-Rivoluzione.
Indice
La Riforma del Teatro Italiano
Goldoni sente l’esigenza di ridare vitalità e dignità al teatro italiano, liberandolo da schemi vecchi e ormai lontani dall’attualità, e si impegna nella riforma della commedia italiana, mettendo in scena personaggi e fatti quotidiani. Naturale e realistico è anche il linguaggio di Goldoni, al di là della lingua scelta ( italiano, francese o veneziano), è sempre quotidiano, spontaneo e vivace.
La Vita di Goldoni
Goldoni nasce a Venezia nel 1707 da una famiglia borghese. Studia a Parigi e Rimini, ma giovanissimo, affascinato dalla vita dei teatranti, fugge con una compagnia di attori comici (1721). Nonostante questa sua passione nel 1731 si laurea in Legge e inizia a esercitare la professione di avvocato. La passione per il teatro e il desiderio di una vita avventurosa, tuttavia, non lo abbandonano. Comincia a scrivere opere teatrali e ottiene i primi successi: nel 1743 esce la sua prima commedia interamente scritta, La donna di garbo. Nel 1747 abbandona definitivamente la professione di avvocato e torna a Venezia per lavorare come autore alle dipendenze dei principali teatri di Venezia.
Successi e Critiche
In questi anni scrive quasi quaranta commedie, sia in veneziano sia in italiano, ottenendo un crescente successo, ma ciò non impedisce che aumenti anche la schiera dei critici: i conservatori non approvano i suoi gusti popolari, il mancato rispetto delle regole e la scelta si scrivere le commedie in prosa e non in versi.
Anni a Parigi e Declino
Nel 1762, stanco dei violenti attacchi dei suoi avversari, accetta l’offerta di dirigere la Commedie italienne e si trasferisce a Parigi. I primi anni sono però di delusione perché il pubblico francese è ancora legato alla Commedia dell’arte e Goldoni fatica a far accettare il proprio teatro. Lo scoppio della Rivoluzione cambia drasticamente la sua condizione economica , costringendolo a vivere gli ultimi anni in miseria. Muore a Parigi nel 1793.
Domande da interrogazione
- Qual è stata la principale innovazione di Goldoni nel teatro italiano?
- Come si è sviluppata la carriera di Goldoni prima di dedicarsi completamente al teatro?
- Quali difficoltà ha incontrato Goldoni durante il suo soggiorno a Parigi?
Goldoni ha riformato la commedia italiana introducendo personaggi e situazioni quotidiane, utilizzando un linguaggio naturale e realistico, liberando il teatro da schemi obsoleti.
Goldoni, nato a Venezia, ha studiato a Parigi e Rimini, si è laureato in Legge e ha esercitato come avvocato, ma la passione per il teatro lo ha portato a scrivere opere teatrali e a lavorare nei teatri di Venezia.
A Parigi, Goldoni ha affrontato delusioni poiché il pubblico francese era ancora legato alla Commedia dell’arte, e la Rivoluzione ha peggiorato la sua condizione economica, costringendolo a vivere in miseria.