Concetti Chiave
- Carlo Goldoni ha rivoluzionato il teatro italiano del '700 creando commedie scritte, a differenza della Commedia dell'Arte basata sull'improvvisazione.
- Ha sostituito le maschere fisse con personaggi realistici e complessi, introducendo il concetto di carattere variabile.
- Il realismo è centrale nelle opere di Goldoni, ispirate dall'osservazione diretta della società e della vita quotidiana.
- Goldoni ha cercato di promuovere un cambiamento sociale attraverso il teatro, bilanciando riformismo e conservatorismo.
- Utilizzava sia l'italiano che il dialetto veneziano per aumentare l'autenticità e il realismo delle sue opere teatrali.
Indice
Confronto tra Goldoni e Molière
L'attività di Carlo Goldoni può essere paragonata solamente a quella di Molière, dato che entrambi rinnovano profondamente il Teatro. Tuttavia, se l'attività del secondo ha avvio già nel 600, in Italia il teatro deve aspettare il 700 per sbocciare nella sua forma migliore.
Rinnovamento del teatro di Goldoni
L'intenzione sulla quale si basa il rinnovamento di Goldoni è quella di riuscire a creare una nuova forma di teatro, I punti intorno a cui si sviluppa sono essenzialmente cinque:
Elementi chiave del teatro goldoniano
- Le commedie sono scritte: a differenza della Commedia dell'Arte, la quale era essenzialmente basata su canovacci sui quali gli attori improvvisavano, Goldoni decide di creare delle "commedie distese", ossia scritte. In questa maniera viene data dignità ai testi, in quanto rimangono "vivi" al di là del momento della rappresentazione; agli autori e agli attori i quali diventano rispettivamente degli scrittori e degli attori professionisti.
- Il passaggio dalla maschera al carattere: la maschera è un tipo di individuo, che rimane tale, immutabile in tutte le rappresentazioni. Il carattere invece è un personaggio-persona, verosimile, con mille aspetti e sempre variabile.
- Il realismo: quest'ultimo elemento analizzato permettere di mettere in evidenza una caratteristica fondamentale, ossia il realismo. Per Goldoni, l'ispirazione proviene direttamente dall'osservazione del Mondo, e una volta fatto ciò si passa alla messa scena della società nel piccolo mondo del Teatro.
- Il riformismo e il conservatorismo: attraverso la riforma del Teatro, Goldoni auspica anche un cambiamento nella società.Tuttavia, egli crede che una riforma totale sia quasi impossibile, però è possibile cercare di evitare dei conflitti che possano andare a dissolvere dei punti principale della società, prima tra tutti la famiglia.
Quest'idea si manifesta attraverso la scelta dei personaggi: il mercante (prima rappresentato positivamente, ma poi influenzato dai principi dell'aristocrazia), il mondo popolare (che sembra vivere in un mondo mitico, dove sopravvivono ancora alcuni importanti principi etici e morali) e le donne (rappresentate in tutti i loro aspetti, hanno sempre un ruolo ben chiaro e dominante).
- La lingua: la lingua utilizzata contribuisce a creare l'effetto realistico, infatti Goldoni preferisce l'italiano ma anche il dialetto veneziano.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra il teatro di Goldoni e la Commedia dell'Arte?
- In che modo Goldoni ha contribuito al realismo nel teatro?
- Qual è l'approccio di Goldoni verso la riforma sociale attraverso il teatro?
Goldoni ha introdotto le "commedie distese", scritte, a differenza della Commedia dell'Arte che si basava su canovacci e improvvisazione, conferendo dignità ai testi e professionalità agli attori.
Goldoni ha portato il realismo nel teatro ispirandosi direttamente dall'osservazione del mondo e rappresentando la società nel microcosmo del teatro, con personaggi verosimili e variabili.
Goldoni auspica un cambiamento nella società attraverso la riforma del teatro, pur riconoscendo che una riforma totale è quasi impossibile, cercando di evitare conflitti che possano minare i pilastri della società, come la famiglia.