Mayc1989
Genius
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Concetti Chiave

  • Il teatro di Goldoni riflette una visione borghese della vita, rispecchiando la mentalità ottimistica e serena dell'uomo medio del suo tempo.
  • Goldoni evita personaggi solitari e paesaggi malinconici, preferendo ambientazioni cittadine animate e socialmente dinamiche.
  • La sua scrittura offre una visione ironica e attenta del mondo, al di là delle rigide ideologie di classe.
  • Goldoni rappresenta una figura di intellettuale moderna, distinta dall'intellettuale tradizionale, coinvolta attivamente nella vita culturale e sociale.
  • Anticipa il ruolo dello scrittore integrato nel mercato culturale, dovendo considerare il pubblico e le esigenze commerciali del teatro.

Indice

  1. La visione borghese di Goldoni
  2. Goldoni e l'intellettuale moderno

La visione borghese di Goldoni

Il teatro è borghese perché borghese è la sua visione della vita. In effetti, la mentalità dello scrittore veneziano, la sua cultura e la sua morale corrispondono ai criteri di valore che si possono definire propri dell’uomo medio. Nei “Memoires” si rivelano tratti essenziali di una persona serena, ottimistica, non scossa da tensioni o inquietudini metafisiche.

Goldoni non ama i personaggi solitari e malinconici, le ampie radure desertiche, i mari in tempesta: il suo paesaggio prediletto è quello umano e culturale della città come centro pulsante della vita economica, con i traffici animati delle strade, con i negozi ricchi di merci e i caffè dove la gente conversa e si diverte. Il Goldoni posa il suo sguardo attento e ironico sul grande teatro del mondo per coglierne un significato non effimero, alla luce di una moralità comprensiva, tutt’altro che imprigionata nei limiti di un’arcigna ideologia di classe.

Goldoni e l'intellettuale moderno

Una figura nuova che si distacca da quella tradizionale dell’intellettuale cortigiano ed accademico, emerge anche dalla prefazione di Goldoni alle proprie commedie e dal passo dei Mèmoires. Non è più il tipo del puro letterato, chiuso nel suo mondo separato e nutrito di una cultura libresca, ma è un uomo di teatro, immerso in un’attività culturale viva, che deve fare i conti con un pubblico comune, provenienti da diversi ceti sociali. Goldoni deve tenere conto della personalità e delle doti di ogni attore. Lo scrittore anticipa la figura dell’intellettuale che comincerà ad imporsi nel secolo successivo, lo scrittore che è inserito nel meccanismo del mercato, in quanto il teatro è un’impresa commerciale che deve produrre profitto.

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