Concetti Chiave
- "Il Giorno" di Giuseppe Parini è un poemetto didascalico in endecasillabi sciolti che narra le abitudini quotidiane del "giovin signore" con toni eroici e comici.
- L'opera esprime le convinzioni egualitarie dell'illuminismo, utilizzando frequenti riferimenti mitologici per criticare la società aristocratica.
- La struttura del poemetto è divisa in quattro parti: "Il Mattino", "Il Mezzogiorno", "Il Vespro" e "La Notte", ciascuna descrivendo momenti della giornata del protagonista.
- La narrazione comprende episodi mitologici e satirici, come la "Favola di Amore e Imene" e la "Favola della Cipria", che mettono in risalto le critiche sociali.
- Parini utilizza uno stile influenzato da Orazio, unendo piacere poetico e messaggi educativi, e dimostra un talento comico simile a quello di Goldoni nel ritrarre la frivolezza aristocratica.
Il Giorno è l'opera più nota di Parini, a cui l'autore ha dedicato maggior impegno.
É un poemetto didascalico in endecasillabi sciolti. Il protagonista è il "giovin signore". Vengono raccontate le sue abitudini quotidiane con toni eroici e comici allo stesso tempo. C'è un frequente ricorso alla mitologia. In quest'opera si esprimono di più le convinzioni egualitarie tipiche dell'illuminismo.
Indice
Struttura e pubblicazione dell'opera
1763-> Pubblica la prima parte dell'opera intitolata "Il Mattino"
1765-> Pubblica la seconda parte dell'opera intitolata "Il Mezzogiorno"
Alle prime due parti doveva seguirne una terza intitolata "La Sera", ma l'autore modifica il suo progetto e divide "La Sera" in due parti che sono: "Il Vespro" e "La Notte".
Queste ultime due parti escono nel 1801 incomplete.
Il testo si compone quindi in 4 parti:
Contenuto delle quattro parti
Il Mattino: Il giovin signore si sveglia, sceglie la colazione, fa le sue lezioni di canto, danza e francese, pensa alla sua amata e fa la "toilette" (trucco e parrucco). Questa prima parte contiene la "Favola di Amore e Imene" e la "Favola della Cipria" (entrambe a sfondo mitologico e con intenti polemici).
Il Mezzogiorno: La dama (l'amata del giovin signore) fa la toilette e aspetta l'arrivo del giovin signore. Si descrive poi il pranzo e i comportamenti dei partecipanti; passando dal gran mangiatore al vegetariano che ama gli animali più degli esseri umani. Qui si racconta l'episodio della "Vergine Cuccia".
Il Vespro: Il giovin signore incontra gli amici, fa le passeggiate in carrozza e incontra diversi personaggi, ognuno con una condizione sociale diversa.
La Notte: Il giovin signore va con la sua dama a balli, teatro o a ricevimenti dove la folla che vi partecipa offre: "un panorama desolante di imbecilli e delle loro stupide manie". Vengono poi preparati i tavoli per il gioco d'azzardo e qui il poemetto si interrompe.
Stile e influenze letterarie
Poemetto didascalico, quindi con intenti educativi. Stile influenzato dal poeta latino Orazio che unisce il piacere della poesia a messaggi espressi con equilibrio e sobrietà. Parini come Goldoni dimostra di avere un vero e proprio talento comico, con cui ritrae il mondo "frivolo" dell'aristocrazia dell'epoca.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura dell'opera "Il Giorno" di Parini?
- Quali sono i temi principali trattati in "Il Giorno"?
- Quali influenze letterarie si riscontrano nello stile di Parini?
"Il Giorno" è composto da quattro parti: "Il Mattino", "Il Mezzogiorno", "Il Vespro" e "La Notte". Le prime due parti furono pubblicate rispettivamente nel 1763 e nel 1765, mentre le ultime due uscirono incomplete nel 1801.
L'opera descrive le abitudini quotidiane del "giovin signore" con toni eroici e comici, utilizzando frequentemente la mitologia. Esprime le convinzioni egualitarie dell'illuminismo e critica il mondo frivolo dell'aristocrazia.
Lo stile di Parini è influenzato dal poeta latino Orazio, combinando il piacere della poesia con messaggi educativi espressi con equilibrio e sobrietà. Parini dimostra anche un talento comico simile a quello di Goldoni.