Voti del primo quadrimestre, quanto pesano a fine anno?

Nei mesi del primo quadrimestre che si è concluso a gennaio, i docenti hanno raccolto giudizi sufficienti a definire le proprie valutazioni sull’andamento di ogni studente nella prima parte dell’anno, sia sul piano del comportamento sia su quello delle singole discipline.

La pagella di metà anno infatti rappresenta sempre un momento cruciale per tutti gli studenti, soprattutto per quelli che non hanno raggiunto la sufficienza in una o più materie e che dovranno quindi impegnarsi seriamente nel secondo quadrimestre per migliorare la situazione.

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Perché sono importanti i voti del primo quadrimestre? Il peso che hanno sul secondo quadrimestre

È un grave errore pensare che i voti del primo quadrimestre riportati sulla pagella non abbiano alcun peso sul giudizio di fine anno poiché invece rappresentano un punto di partenza per definire quelli conclusivi di giugno.
Se uno studente avrà un’insufficienza o una media appena sufficiente in una determinata materia, difficilmente potrà aspirare a fine anno ad un voto molto alto nella medesima disciplina. È un errore sottovalutare il peso dei voti del primo quadrimestre pensando di iniziare a studiare seriamente soltanto verso la fine dell’anno scolastico poiché la media conclusiva considera non solo le ultime verifiche e interrogazioni ma, più in generale, tutto il percorso svolto nell’intero anno.
Ogni docente infatti per definire la media finale terrà conto dei voti del primo quadrimestre.
Se quindi in pagella hai trovato qualche insufficienza, impegnati seriamente per recuperare per non rischiare di avere la sospensione del giudizio con debito o peggio, di incorrere in una vera e propria bocciatura. Se invece hai ottenuto voti buoni non cadere nell’errore di dare per scontato che il voto di fine anno sarà confermato poiché i voti finali potrebbero migliorare ma anche diminuire se non riuscirai a mantenere un impegno costante.

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