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L'obiettivo è arrivare a quota 5mila euro, per coprire almeno una parte dei costi delle riparazioni. Dopo la protesta di fine 2024, studentesse e studenti del Liceo Virgilio di Roma hanno lanciato una raccolta fondi anonima per coprire, almeno parzialmente, parte delle devastazioni riscontrate a seguito dell'occupazione.

Indice

  1. Obiettivo 5mila euro
  2. La 'strategia' degli studenti

Obiettivo 5mila euro

I tecnici intervenuti nei locali scolastici avevano stimato danni per un totale di 60mila euro, ma dopo l'ultimo consiglio d'istituto, svoltosi lo scorso 18 dicembre, la preside aveva avanzato al corpo studentesco una richiesta di risarcimento di 'soli' 24mila euro.

L'iniziativa degli studenti, lanciata sabato 4 gennaio, ha già raccolto quasi 2mila euro, ma non è solo l'aspetto economico ad avere spinto ragazze e ragazzi a mobilitarsi.

L'obiettivo, infatti, è quello di rimanere anonimi, cercando di scampare alle possibili sanzioni disciplinari individuali, e tentando – al contempo – di risarcire l'istituto scolastico di via Giulia.

La 'strategia' degli studenti

Dopo la lettera scritta e firmata dai membri del Collettivo Virgilio, ragazze e ragazzi sono tornati sulla questione decidendo di lanciare una campagna online.

“Ci preme ripagare tempestivamente la cifra per evitare che siano chiamati a risarcirla solo 'pochi studenti' che ci è stato fatto intendere siano stati identificati, ma dei quali non conosciamo il numero né i nomi”, scrivono infatti gli occupanti nella petizione, come riporta 'Il Messaggero'.

La strategia è chiara: evitare che si arrivi a identificare studenti che poi dovranno pagare non solo con i soldi, ma anche con un'insufficienza in condotta.