
Un impegno, questo, che risponde alle crescenti preoccupazioni in merito agli ultimi gravi episodi di violenza tra i giovani.
Il progetto prevede delle vere e proprie lezioni di educazione alla sessualità, che andranno a toccare importanti temi, come la parità di genere, il rispetto reciproco e la lotta agli stereotipi negativi. Non mancheranno gli interventi degli esperti, che però non saranno al centro del programma: il corso tenterà infatti di dare agli stessi studenti un ruolo attivo, così da spingerli all’esplorazione e alla comprensione approfondita dei fenomeni trattati
-
Leggi anche:
- In Francia sarà vietato indossare la tunica abaya a scuola
- Violenza di genere, da settembre a scuola un progetto per educare e lottare contro gli abusi
- Sospeso e bocciato studente con sindrome di Charge, la mamma: "È solo a causa della disabilità"
Il messaggio di Valditara: “Cari ragazzi, un Paese moderno parte da voi”
“La violenza sulle donne è una cosa ignobile”, così esordisce Valditara nel video pubblicato dal canale YouTube del Ministero. “Dobbiamo sradicare i residui di una cultura maschilista, machista, nella società italiana. E la scuola è importante, fondamentale, la scuola costituzionale, quella che mette al centro la persona”.Per Valditara è quindi necessario avviare una grande mobilitazione proprio a partire dalle scuole, una mobilitazione che coinvolga tutte le forze sociali e che sappia dialogare positivamente con le famiglie per affermare la cultura del rispetto. I ragazzi, per il ministro, vanno coinvolti in prima persona, solo così potranno prendere coscienza del fatto che “la parità e il rispetto sono il bene, e invece la sopraffazione, la discriminazione, l’offesa alla dignità sono il male”. Conclude il ministro: “Cari ragazzi, un Paese moderno è un Paese che sa realizzare un’autentica parità tra uomo e donna. Un Paese moderno parte da voi”.