Troppi compiti per casa, i genitori si ribellano: "Figli sui libri fino alle 22:00, impossibile fare altro"

I genitori degli alunni della scuola media 'San Pompilio Maria Pirrotti' di Campi Salentina, comune in provincia di Lecce, lamentano un eccessivo carico di compiti a casa. I ragazzi, sostengono, si ritrovano a dover studiare fino a sera, senza tempo per attività extrascolastiche.

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Troppi compiti

Così come segnala 'Il Messaggero', secondo i genitori, i compiti assegnati dai professori sono tanti e riguardano diverse materie. Questo comporta che i ragazzi, dopo aver trascorso sei ore a scuola, non abbiano il tempo per dedicarsi ad altre attività, come sport, musica o semplicemente giocare. La mancanza di tempo libero, affermano i genitori, ha un impatto negativo sulla crescita e lo sviluppo dei ragazzi. Inoltre, la stanchezza accumulata può influire negativamente sulla loro attenzione e sul loro rendimento scolastico.

Le richieste dei genitori

I genitori chiedono un intervento della scuola per ridurre il carico di compiti a casa. Hanno già inviato una petizione alla dirigenza e hanno allegato una circolare ministeriale che invita i docenti a non esagerare con il lavoro assegnato. “Ci sono giorni in cui i nostri figli non riescono a staccare nemmeno per pochi minuti la mente dai libri, talmente tante sono le materie da preparare. Iniziano i compiti subito dopo il pranzo e vanno vanti fino a sera, a volte anche alle 22” raccontano alcuni genitori, lamentando l’atteggiamento di insegnanti e scuola che pare non abbiano dato alcun ascolto alle loro richieste.

La posizione della scuola

La dirigente scolastica, Anna Maria Monti, preferisce non rilasciare dichiarazioni ufficiali. Tuttavia, la scuola si dice disponibile a collaborare con le famiglie per trovare una soluzione che tuteli il percorso scolastico degli alunni e favorisca un equilibrato svolgimento dei compiti a casa.

La situazione in Europa e nel resto del mondo

La questione dei compiti a casa è complessa e non esiste una soluzione unica che vada bene per tutti. In molti Paesi come Finlandia e Norvegia, esistono politiche specifiche per limitare il carico di compiti a casa. In altri Paesi, come la Spagna e gli Stati Uniti, la situazione è più varia.