
La scuola infatti, distante appena un chilometro e mezzo dal museo, ha deciso di mandare gli alunni i piedi, senza noleggiare alcun mezzo di trasporto. Di conseguenza, la piccola alunna affetta da disabilità non potrà partecipare alla gita.
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Studentessa disabile non può partecipare alla gita: la madre solleva polemica interna
Stando a quanto riportato da Il Giorno, la madre della bambina, e referente per l'inclusione nell'istituto comprensivo, ha sollevato una polemica interna alla scuola. A quel punto, il dirigente scolastico ha proposto alla donna di accompagnare personalmente la figlia in auto: ”Ma in questo modo si sarebbe persa il percorso insieme ai compagni– ha spiegato la donna –. A quel punto ci hanno comunicato che il dirigente la avrebbe accompagnata in auto, mentre tutti gli altri avrebbero raggiunto il museo a piedi. Non chiediamo un accompagnamento, chiediamo inclusione: ha il diritto di stare con gli altri per tutto il percorso”.La donna aveva lanciato una controproposta al preside, proponendo di noleggiare un van che potesse portare tutta la classe al museo. ”Ci hanno risposto che non volevano penalizzare gli altri bambini, dopo due anni di pandemia, facendoli rinunciare a una camminata– rivela sconfortata la mamma – quando si organizzano uscite didattiche il rispetto dell’inclusività deve essere garantito. Serve più attenzione nel mondo della scuola”.