6' di lettura 6' di lettura
Studente con autismo si diploma con 100Luca, studente con autismo, ha recentemente sostenuto l’esame di Maturità diplomandosi con il massimo dei voti. Un percorso difficile ed emozionante, che si è concluso con qualche lacrima quando il ragazzo di Secondigliano ha salutato e ringraziato i suoi compagni dedicando loro le parole della canzone “Supereroi”, di Mr Rain.

La storia di Luca è raccontato da ‘Il Mattino’. Teatro della vicenda è l'istituto 'Melissa Bassi', situato in viale della Resistenza nel quartiere di Scampia, un quartiere da sempre considerato “difficile” dal punto di vista sociale.

La storia di Luca

Oltre alle sfide quotidiane affrontate dai cittadini, dal corpo docente e dalla dirigenza scolastica, in un territorio spesso considerato “di frontiera”, dove le istituzioni latitano e l'incontro con i membri dei clan non è affatto un caso eccezionale, ci sono anche storie di grande valore. Storie come quelle di Luca, studente del 'Melissa Bassi' con disturbo dello spettro autistico, il quale ha dimostrato come la volontà, la dedizione e l'impegno possano portare a risultati straordinari.

Di quali risultati stiamo parlando? Recentemente, Luca, che frequentava l'indirizzo Musicale, si è diplomato con il massimo dei voti. Ha infatti ottenuto una valutazione complessiva di 100 nelle prove equipollenti, sostenute di fronte alla commissione d'esame che lo ha giudicato con massima imparzialità, come auspicato dai suoi insegnanti.

La dedica di Luca ai suoi compagni

Il successo di Luca è stato reso possibile grazie a un lavoro sinergico che ha coinvolto tutti gli attori in gioco: dal ragazzo stesso, che ha dimostrato una volontà ferrea nel dedicarsi agli studi, ai suoi compagni di classe, che lo hanno supportato e incoraggiato ogni giorno, passando poi per l'impegno costante dei docenti, sia quelli del corso di studi Musicale sia quelli di sostegno, senza dimenticare il fondamentale sostegno della famiglia.

Una storia che si è conclusa nel migliore dei modi. Come ha raccontato Francesca Mignogna, l'insegnante di sostegno che ha affiancato Luca negli ultimi due anni, al termine dell'anno scolastico non è poi mancata una certa commozione. Luca ha voluto salutare e ringraziare tutti i suoi compagni dedicando loro le parole della canzone “Supereroi”, di Mr.Rain. In particolare, il passaggio che recita: Siamo angeli con un'ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l'uno accanto all'altro. Un gesto toccante che testimonia il legame speciale creato tra lui e i suoi compagni di classe durante il percorso di studi al 'Melissa Bassi'.

La docente di sostegno: "Che la storia di Luca sia da sprone per altri ragazzi"

“La storia di Luca - ha dichiarato Francesca Mignona a 'Il Mattino' - non è solo una storia di riscatto in un territorio difficile, è un’opportunità per tutti: quella di credere nelle istituzioni e nel lavoro. Luca è sempre stato uno studente modello e si è guadagnato l'affetto e la stima dei suoi compagni con i quali, dopo le ovvie difficoltà iniziali, si è integrato perfettamente. La felice conclusione di questo percorso di studi ha dimostrato come sia importante il lavoro in sinergia tra gli studenti, il corpo docenti e le famiglie. In questo caso la famiglia del nostro Luca è stata veramente esemplare, dimostrando un attaccamento ed uno spirito di sacrificio anche economico encomiabili. In questi anni Luca non ha solo imparato, ma ha anche insegnato valori come sacrificio, impegno, pazienza, studio intenso e costante”.
“La nostra speranza - ha concluso la docente - è che questa storia possa spronare altri ragazzi ad andare avanti e a non arrendersi di fronte alla difficoltà che non mancano ma che, Luca ce lo insegna, non sono un ostacolo insormontabile”.

Un nuovo capitolo per Luca, ammesso al conservatorio

E proprio in questi giorni, è arrivata un’altra notizia che riguarda il giovane studente, da sempre appassionato di percussioni. Luca ha infatti superato con successo le prove propedeutiche per essere ammesso al Conservatorio, dove avrà l'opportunità di seguire la sua passione per la musica e diventare un esempio per tutti coloro che, a volte, si trovano di fronte a una società iperprotettiva che preferisce rimuovere gli ostacoli piuttosto che incoraggiare a superarli.