
Un risultato che va ben oltre il valore di un voto. Francesco, diciottenne originario di Ischia, ha conseguito quest'anno il diploma di Maturità con il massimo dei voti, nonostante una grave malattia che da oltre un anno lo costringe sulla sedia a rotelle. La sua è una storia di determinazione, resilienza e grande attaccamento allo studio, che ha colpito anche il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
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Il percorso scolastico tra cure e Dad
Diplomato all’Istituto Professionale di Ischia come grafico pubblicitario, Francesco ha ottenuto 100 su 100 dopo le prove finali, al termine di un percorso scolastico reso complesso da grandi difficoltà logistiche e di salute.
Nel marzo dello scorso anno la diagnosi della malattia, e poco dopo la perdita dell’uso delle gambe. Ma Francesco non si è fermato.
L’abbandono di Ischia e la nuova vita
Dopo essere stato costretto alla didattica a distanza, ha dovuto anche lasciare Ischia: le abitazioni della famiglia, una inagibile a causa del terremoto e l’altra inaccessibile per via delle barriere architettoniche, non permettevano più una vita quotidiana sostenibile. I genitori hanno così deciso di trasferirsi in Puglia, grazie all’aiuto di un sacerdote amico di famiglia, che ha messo a loro disposizione una casa.
Il ritorno per l’esame e il successo finale
Lontano dai compagni e dalla scuola, Francesco ha però continua a studiare da remoto con impegno costante. E alla fine dell’anno scolastico, nonostante lo aspettasse un viaggio per lui faticoso, è tornato a Ischia per sostenere gli esami in presenza.
La commissione d’esame, al termine delle prove, gli ha riconosciuto il massimo dei voti, premiando la preparazione e la costanza dimostrata.
Il plauso del Ministro Valditara
Anche il Ministro Valditara in persona, venuto a conoscenza della storia, ha voluto esprimere la propria ammirazione inviando una lettera al preside dell’istituto. “Il brillante risultato di Francesco, ottenuto nonostante le difficoltà legate alla condizione di salute, rappresenta un esempio straordinario di forza interiore, determinazione e amore per lo studio”, ha scritto il Ministro.
Il riconoscimento alla scuola e il sostegno della famiglia
Nel suo messaggio, Valditara ha rivolto anche un ringraziamento al corpo docente dell’istituto professionale: “Per l’attenzione, la cura e il sostegno che hanno reso possibile il pieno sviluppo delle sue potenzialità allo studente”.
A parlare è anche Nello, il padre di Francesco, che sottolinea come il figlio non abbia mai chiesto trattamenti di favore: “La lettera del Ministro ci ha fatto molto piacere, è il coronamento della ottima carriera scolastica di Francesco, a cui è sempre piaciuto lo studio”.
Un futuro tra terracotta e grafica
Oggi, intanto, Francesco è tornato in Puglia, dove è sottoposto a un nuovo ciclo di cure. Quando le energie glielo permettono, affianca il padre, artista ceramista, nella creazione di opere in terracotta.
Il suo sogno è quello di proseguire nel campo della grafica, sfruttando le competenze acquisite sui banchi di scuola. Un primo riconoscimento lo ha già ottenuto, vincendo un concorso per la realizzazione di un logo e di un bozzetto per un’associazione ischitana.