
Stando infatti ad un recente sondaggio de La Tecnica della Scuola, più del 90% del personale docente sarebbe favorevole alla cessazione dell'obbligo, imposto dal Governo Draghi lo scorso 15 dicembre. Ad unirsi all'appello unanime dei docenti, sono gli studenti e le famiglie, anche loro coesi nel giudicare l'obbligo vaccinale come non più necessario. La fine dello stato d'emergenza, prevista per il prossimo 31 marzo, per molti dei partecipanti al sondaggio dovrebbe coincidere con un allentamento delle restrizioni anti-covid nelle scuole.
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Studenti, famiglie e docenti contro l'obbligo vaccinale
Numeri alla mano, il 60% dei rispondenti al sondaggio è composto dal personale docente. Tra gli insegnanti, ben 9 docenti su 10 ritengono ormai inutile l'obbligo vaccinale. Una volontà che accomuna sia coloro in regola con lo status vaccinale sia chi, fino ad oggi, si è sottratto all'obbligo, rinunciando anche allo stipendio. E in questa richiesta i docenti non soli. Il dissenso infatti aumenta addirittura tra le famiglie e gli studenti, dove il “no” alla proroga dell'obbligo vaccinale sfiora il 98% per quanto riguarda i genitori, e tocca il 96% tra gli alunni.E se questo non fosse abbastanza, La Tecnica della Scuola mette in risalto anche le opinioni dei dirigenti scolastici e personale ATA. Sommando le risposte infatti, si ottiene un 92,2% di contrari al prolungamento dell'obbligo vaccinale, contro appena il 7% favorevole a lasciare la situazione intatta.