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scuole aperte sabato sera napoliSabato sera alternativo? A Napoli ci pensa la scuola! La vicesindaca ha proposto l'apertura degli istituti durante il weekend serale per evitare la proliferazione di situazioni spiacevoli in città tra i più giovani.

Risse, spaccio di droga o abuso di alcool: tutte preoccupazioni che, secondo Mia Filippone, potrebbero essere ridotte se fosse proprio la scuola a intervenire, aprendo le proprie porte anche durante la serata più movimentata della settimana. Ecco la proposta.

Troppa movida tra i giovani? La vicesindaco propone l'apertura delle scuole il sabato sera

Un modo per stare più vicino ai giovani, accompagnarli nel loro percorso e proporgli un'alternativa alla movida fatta di alcool, droghe e risse.
Sì, perché nonostante il divieto di servire alcolici ai minorenni, molti locali del napoletano bypassano la restrizione e vendono cocktail anche a coloro che dovrebbero essere esclusi. Per questo motivo, la vicesindaca Mia Filippone, ha pensato a un modo alternativo per contrastare il fenomeno: aprire le scuole anche di sabato sera. Al quotidiano Il Mattino, la donna ha spiegato che l'iniziativa, chiamata "Notti prima degli esami", consisterebbe nell'apertura degli istituti dall'ultimo sabato di aprile all'ultimo di maggio. Un modo alternativo per vivere la scuola anche nelle sue ore notturne, con la complicità di studenti e insegnanti.

"Notti prima degli esami": l'iniziativa del comune di Napoli per evitare la dispersione scolastica

Due anni di pandemia e il ricorso alla Dad hanno aumentato anche la percentuale di dispersione scolastica tra i più giovani che si sono allontanati dall'istituzione primaria per prendere strade che contemplano, in alcuni gravi casi, anche lo spaccio e l'abuso di sostanze alcoliche. Sono principalmente minorenni e questo tipo di condizione ha portato a una riflessione tutto il comune di Napoli. L'apertura straordinaria delle scuole il sabato sera dovrebbe durare circa un ed è volta ad aiutare quei ragazzi che dovranno affrontare gli Esami di Stato, "in maniera particolare agli alunni delle scuole secondarie di primo grado che sono quelli che hanno accusato maggiormente le chiusure, i lockdown e la didattica a distanza" - ha spiegato Filippone a Il Mattino. "Un’iniziativa che servirà a mostrare i loro talenti e a stare insieme anche in funzione di alternativa alla movida. Una strada da esplorare".