
A dirlo è il nuovo focus del Ministero dell'Istruzione dove sono riportati i dati principali sugli studenti con disabilità frequentanti le scuole italiane di ogni grado di istruzione per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021.
Di fronte a quest'aumento, qual è il numero di docenti per il sostegno a disposizione? Andiamo a vederlo.
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La crescita costante degli alunni con disabilità
Dal focus pubblicato dal Ministero dell'istruzione si evince, in relazione con gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021, la crescita della percentuale degli studenti con disabilità sul totale dei frequentanti visto che si è passati dall'1,9% dell'a.s.2004/2005 al 3,6% dell'a.s.2020/2021.Numericamente gli alunni con disabilità che frequentano le nostre scuole sono passati da circa 167.000 unità ad oltre 304.000 unità a fronte di una diminuzione del numero complessivo di alunni frequentanti del 6%.
Il rapporto tra posti e docenti di sostegno
Per quanto riguarda il rapporto tra gli alunni e i posti per il sostegno si assiste ad una progressiva decrescita a partire dall'a.s. 2009/2010 quando il rapporto corrispondeva a 2,09 alunni con disabilità per posto di sostegno visto che nell'a.s. 2020/2021 tale rapporto si è attestato sul valore di 1,50 alunni.Dal fascicolo dedicato al personale poi si vede come in rapporto all'aumento degli alunni con disabilità ci sia stato un aumento del numero di docenti per il sostegno differente a seconda del territorio: complessivamente si è passati dall'8,6% nell’a.s.2001/2002 al 20,3% nell'a.s.2020/2021.
Nel dettaglio però si può vedere come la distribuzione territoriale sia diseguale: guardando i dati relativi all'a.s. 2020/2021 si nota come il contingente dei docenti per il sostegno in percentuale sul totale dei docenti sia prossimo al 18,3% nel Nord Ovest, al 23,9% del Nord Est, al 22,9% nelle regioni del Centro e al 15,9% nel Mezzogiorno.
Più docenti di sostegno ma diminuiscono i contratti a tempo indeterminato
Se la nota positiva, soprattuto durante l'a.s. 2020/2021, è stata l'aumento dei docenti di sostegno visto che su un organico pari a 907.929 unità se ne contano ben 184.405, la cattiva notizia è che sono diminuiti i contratti a tempo indeterminato.Dei 184.405 docenti solamente 80.672 hanno un contratto a tempo indeterminato mentre per gli altri 103.733 il contratto resta a tempo determinato. La quota di insegnanti per il sostegno a tempo indeterminato sul totale dei docenti per il sostegno oggi si attesta al 43,7% a differenza dell’anno scolastico 2001/2002 in cui tale rapporto si attestava sul 60,8%.
Paolo Di Falco