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Sciopero della scena muta alla Maturità, Linda e le altre promosse: ecco i voti

Alla fine tutto è andato come da programma. Nella giornata di ieri sono stati pubblicati i risultati della classe del liceo Classico di Venezia finita al centro delle cronache per la protesta di tre studentesse.

Le ragazze, che si sono presentate al colloquio orale senza svolgerlo e leggendo una lettera di protesta rivolta alla commissione d'esame, sapevano a cosa stavano andando incontro.

Ma avendo già la sufficienza in tasca, hanno preferito far sentire la loro voce. E alla fine dei giochi tutte e tre sono uscite dall'orale con un 4 su 20.

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Alla vigilia dell'orale, le tre studentesse, Linda, Virginia e Lucrezia, avevano già raggiunto la sufficienza matematica: Linda poteva contare su 67 punti, Virginia su 61, mentre Lucrezia aveva racimolato 63 punti. Visto il risultato della prova di greco - Virginia 7/20, Lucrezia 11/20, Linda 13/20 – le tre ragazze sapevano già che la possibilità di arrivare al 100 era ormai sfumata e anche per questo hanno voluto mandare un messaggio alla commissione d'esame. Morale della favola, sommando i voti delle prove ai crediti scolastici, Virginia è uscita con 65, Lucrezia con 67 e Linda con 71.

Ora andrà fatta luce sulla vicenda, anche perché come riporta 'Il Gazzettino', nella classe c'è stato anche un 100: un fatto, questo, che apre a diverse polemiche circa la condotta delle studentesse. E, riporta sempre il quotidiano, alcuni studenti ed ex studenti starebbero preparando un documento a supporto della commissaria di greco, finita anche lei al centro della cronaca scolastica. Un caso, insomma, tutt'altro che chiuso visto anche l'accesso agli atti delle famiglie delle studentesse che, almeno per il momento, non sembrano intenzionate a fare ricorso.

La polemica corre sui social (e interviene la politica)

E mentre sui social la polemica si infiamma, le famiglie degli studenti che compongono la classe fanno quadrato intorno alle tre ragazze. In particolare, un loro compagno ha spiegato: “Riconosco a mia volta l’indignazione per i voti bassissimi dati dalla docente esterna di greco, 10 su 14 insufficienti. Trovo sbagliato il sistema della maturità. Così com’è concepito riduce la fine di un percorso di cinque anni a un “terno al lotto” a seconda della commissione. Garantisco che c’è stato uno scroscio di applausi tra gli studenti e genitori che hanno assistito alla prova delle ragazze”.

Di contro, c'è chi ha duramente condannato il gesto di Linda, Virginia e Lucrezia. Tra i tanti commenti, spicca quello di Elena Donazzan, assessore regionale uscente all'Istruzione: “Questa disobbedienza va punita, perché è una provocazione e una mancanza di rispetto nei confronti dei docenti e dell’istituzione scolastica: così facendo dimostrano di non essere realmente mature”, ha spiegato l'esponente politica di FdI che, poi, rincara la dose. “Se molti degli studenti della classe hanno preso un brutto voto nella versione di greco vuol dire che non hanno studiato o che non sono stati preparati abbastanza bene e non hanno raggiunti i livelli sufficienti previsti. Potrà anche esserci stato un problema a livello di docenza, ma quando si entra nel mondo degli adulti si viene valutati anche sul fronte comportamentale, e questo lo definisco un atto di disobbedienza molto grave” ha concluso l'assessore regionale all'Istruzione del Veneto.