
Un solo punto separa il club di Claudio Lotito dal baratro della Serie B, con le prossime giornate che si riveleranno decisive. C'è entusiasmo tra i tifosi granata per la storica permanenza nella massima serie, un'euforia che investe anche il mondo scolastico. Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno infatti, durante una lezione in classe, un insegnante di scuola elementare ha invitato gli studenti a recitare una preghiera per la squadra e ad intonare toni da stadio.
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Gli studenti pregano per la Salernitana. I genitori: “I bambini si sono rallegrati con l’insegnante”
Recitare l'Ave Maria “affinché questa volta la Salernitana vinca senza farci soffrire”. Questo il siparietto andato in scena in aula e che ha già sollevato numerose polemiche. L'Ufficio scolastico regionale ha infatti aperto un fascicolo per accertare cosa sia effettivamente successo, ma c'è chi invece rema controcorrente, difendendo l'operato del docente. Si tratta dei genitori che non si trovano d'accordo con quanti hanno accusato il maestro: ”Ringraziamo il maestro per dare ai nostri figli momenti gioiosi post Covid e gli siamo vicini perché ha agito in buona fede e con finalità partecipative. I bambini si sono rallegrati con l’insegnante, la cui iniziativa è stata una forma augurale, socializzante per questo evento sentito in ogni parte della città”.Insomma, stando ai genitori degli alunni si sarebbe semplicemente trattato di un momento di ilarità, che anzi dovrebbe succedere più spesso. “Il maestro Riccardo ha trasferito ai nostri figli l’attesa e l’entusiasmo sportivo delle nostre famiglie e di tutta la città. Se il vivere della società nella parte bella e più significativa fosse trasferita nelle scuole, come oggi si è verificato, sarebbe educativo e formativo per i nostri figli” concludono i genitori.