
Un prof di Milano, in segno di protesta verso le nuove disposizioni nelle scuole in materia di quarantena per i non vaccinati, ha deciso di occupare l'istituto dove lavora. Ma al contrario di quanto si potrebbe pensare ad un primo acchito, il docente, vaccinato con tre dosi, non è un "no-vax", ma un professore, come tanti, che si preoccupato per il diritto all'istruzione dei suoi studenti.
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Prima lo sciopero della fame, adesso l'occupazione in solitaria
E così, prima lo sciopero della fame da gennaio, con il quale ha perso quattro chili, adesso l'occupazione in segno di protesta per la quale si sente “costretto a compiere gesti di questo tipo per portare l'attenzione su una questione che, di fatto, mette in discussione i valori di uguaglianza, inclusione e rispetto della Costituzione finora centrali a scuola”, scrive il prof su Facebook. E così, da quando sono scattate le nuove regole, che di fatto impongono la Dad solo ai non vaccinati, il prof. ha deciso di esprimere il proprio dissenso occupando da solo l'istituto scolastico.Una protesta simbolica ma anche una presa di posizione forte del docente che in pratica ha iniziato a vivere nella scuola, facendo la sponda tra la sala insegnanti e la palestra, con spazzolino da denti e rasoio. Molti i colleghi di tutta Italia che si sono mostrati in accorso con l'insegnante: tanto che la petizione online “No alla Dad per gli studenti senza Green Pass” ha superato le 3mila firme.