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Pene più dure a chi è violento con i docenti: la proposta di leggeIl problema della violenza nei confronti dei docenti si fa sentire sempre di più tra i fatti di cronaca quotidiana. Una tendenza tanto preoccupante da approdare sul tavolo della Camera con una nuova proposta di legge per rispondere specificamente al problema.

Instagram Rossano Sasso

L’obiettivo è quello di fornire un quadro normativo a tutela del personale scolastico e di costruire un ambiente più sicuro e rispettoso all’interno delle istituzioni educative.

Inasprimento delle pene per chi esercita violenza sui docenti

Dunque, arriva alla Camera una nuova proposta di legge contro le violenze ai docenti. Si tratta di un’iniziativa che vede come prima firma quella di Rossano Sasso, ex sottosegretario dell’Istruzione della formazione leghista. Nel testo, viene previsto un inasprimento delle pene per chi appunto si rende responsabile di violenza nei confronti del personale scolastico. La proposta andrebbe quindi a introdurre delle aggravanti alle norme attualmente vigenti. In particolare, fa sapere ‘La Repubblica’, si andrebbero a modificare gli articoli 336 e 341-bis, che puniscono chi esercita violenza, offende o minaccia pubblici ufficiali, di cui fanno naturalmente parte i docenti.

La proposta pone anche alcune precisazioni in merito alla gravità della violenza, commisurata a seconda dei responsabili: se a esercitare violenza è uno studente, è previsto che la pena cresca di un terzo; se invece a commettere il reato è un genitore, allora la sanzione può aumentare fino alla metà.

Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico

Tra le novità della proposta, ci sarebbe inoltre l’istituzione di un apposito Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico ad opera del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Tale organo avrebbe il compito di monitorare il fenomeno della violenza così da poter indicare delle possibili soluzioni per migliorare la situazione: dai corsi di formazione per gli insegnanti, ai progetti per la prevenzione del disagio giovanile.

L'istituzione di una Giornata nazionale il 15 dicembre

In ultimo, la nuova proposta di legge vorrebbe l’istituzione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza del personale scolastica, da fissare sul calendario ogni 15 dicembre. “Spero vivamente che tutto il Parlamento possa approvare all'unanimità questa legge, sarebbe un ottimo segnale da offrire alla comunità scolastica e all'opinione pubblica”, ha dichiarato Rossano Sasso, come riportato da ‘La Repubblica’.