
Un argomento che se prima era caldo, dopo la recente scomparsa del giovane Giuseppe Lenoci è diventato bollente: il PCTO in questi mesi è sulla bocca di tutti e divide l'opinione pubblica. Infatti se da un lato c'è chi chiede senza mezzi termini l'abolizione del tirocinio, dall'altro c'è chi ne difende la validità, seppur con le necessarie modifiche.
Patrizio Bianchi, Ministro dell'Istruzione, è certamente tra quelli che ritengono il PCTO una esperienza altamente formativa, anche se non nega la necessità di rivedere la formula degli stage. Durante l'audizione in Commissione Cultura, Scienza e Istruzione alla Camera, il Ministro è intervenuto circa la possibilità di apportare modifiche al PCTO.
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Serve un docente responsabile del PCTO
In particolare, il Ministro si è soffermato sull'importanza della sicurezza dei ragazzi che “viene al primo posto”. E proprio per questo, rivela il Ministro: “C’è bisogno di un docente responsabile in grado di valutare l’andamento degli stage”. Lo scopo è quello di creare un collante tra scuola e posto di lavoro, con il docente relatore a curare questa sinergia tra i due ambienti. Questo anche in virtù del fatto che le esperienze in azienda sono la prima vera forma di orientamento per gli studenti e quindi, spiega Bianchi: “In ogni scuola ci deve essere un responsabile preparato su questo che a sua volta è in grado di valutare le singole esperienze e di riportarle all’interno di un coerente quadro didattico della scuola”.