Ci sarà un "semaforo" per entrare a scuola: il ministro Bianchi lo disegna in diretta

L’anno scolastico è già iniziato in alcune delle regioni italiane, ed entro la fine di settembre le porte delle aule scolastiche apriranno in tutto il paese, da nord a sud.

Il piano è quello di riportare i ragazzi in presenza al 100% in tutte le scuole di ogni ordine e grado, per far sì che ciò avvenga è quindi stato chiesto ai docenti e al personale Ata di possedere un proprio Green Pass valido per l’ingresso negli istituti. Ma chi e in modo verrà controllato? Questo aspetto l’ha chiarito il ministro dell’Istruzione in persona, scopriamo cos’ha detto.

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La piattaforma per verificare il Green Pass dei docenti: ecco come sarà

“Il 13 settembre la famiglia non dovrà fare altro che aver fiducia nella scuola, misurare la temperatura ai figli, vedere come stanno - così ha esordito il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ospite alla trasmissione In Onda su La7 -. Prima che arrivano bimbi i il preside potrà vedere, sulla piattaforma che abbiamo creato e che stiamo collaudando, la lista dei presenti e una lampadina verde e rossa che diranno se il docente o un dipendente abbia o meno il green pass: una sorta di semaforo a disposizione di tutte le scuole d’Italia”. Dunque sarà questo il layout della piattaforma pensata per verificare che i docenti e il personale scolastico sia in possesso di un Green Pass valido. Il ministro inoltre ha specificato che: “Il preside o un suo delegato accende il pc, inserisce il codice identificativo della scuola, il suo – spiega ancora il Ministro – e saprà in questo modo il personale quel giorno. La lampadina verde o rossa si accende a seconda che docenti e dipendenti scolastici siano o meno in possesso del Green Pass: un sistema riservato che non accumula i dati, così come concordato con il garante della privacy”.
Quando gli è stato chiesto un maggiore dettaglio, il ministro non ha esitato a "disegnare" con carta e penna il sistema.

Le parole del ministro Bianchi sul Green Pass

Bianchi è inoltre intervenuto in queste ore, come riportato da Tgcom24, per chiarire alcuni passaggi relativi al Green Pass obbligatorio a scuola: "La ripresa della scuola è una grande sfida, ma ad aiutarla ci sarà il Green pass che sarà esteso anche al personale esterno, come i lavoratori delle mense scolastiche o quelli che si occupano della manutenzione. Chi per lavoro entra nelle scuole deve essere soggetto alle stesse regole". In conclusione del suo intervento, Patrizio Bianchi, precisa che se l'estensione del Green Pass attualmente in discussione nel governo non dovesse andare in porto "valuteremo l'obbligo vaccinale".