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iscrizioni 2023 cosa succede se finiscono postiAnche quest'anno con gennaio si avvicina un momento estremamente importante per gli studenti e le loro famiglie: l'iscrizione a scuola per l'anno 2023.

Le iscrizioni apriranno infatti alle ore 08:00 del prossimo 9 gennaio 2023.
Le famiglie avranno a disposizione circa un mese per iscrivere gli alunni al nuovo percorso scolastico: il termine è indicato per il 30 gennaio 2023. Come già avvenuto lo scorso anno, la modalità per le iscrizioni sarà telematica e la candidatura potrà essere inoltrata tramite il portale del Ministero dell'Istruzione e del Merito. Quest'anno una delle novità più importanti riguarda le domande in eccedenza: cosa succede se una scuola ha fatto “il pieno” di studenti e non ha banchi da offrire? Scopriamolo insieme!

Iscrizioni, chi ha la precedenza? I criteri delle scuole per i posti disponibili

Innanzitutto, parlando di questo argomento, va chiarito che sono le scuole a stabilire, durante il consiglio di istituto, i criteri di precedenza per quanto riguarda le richieste di iscrizione, e questi non possono essere legati in nessun modo all'ordine cronologico in cui sono arrivate le domande. Come spiega la nota del Ministero, "Nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, i criteri di precedenza deliberati dai singoli Consigli di istituto debbono rispondere a principi di ragionevolezza quali, a puro titolo di esempio, quello della vicinanza della residenza dell’alunno/studente alla scuola o quello costituito da particolari impegni lavorativi dei genitori e degli esercenti la responsabilità genitoriale. Non può viceversa essere data priorità alle domande di iscrizione in ragione della data di invio delle stesse. Si ritiene sia da evitare, quale criterio di precedenza, l’esito di eventuali test di valutazione. L’estrazione a sorte costituisce l’extrema ratio". Ma cosa succede che, sulla base di questi presupposti, non ci siano posti sufficienti e la domanda venisse rifiutata?

Iscrizione scuola 2023: cosa succede se finiscono i posti

Al momento dell'iscrizione, i genitori potranno indicare – oltre alla prima scuola scelta – anche altre due alternative, in caso esauriscano i posti nell'istituto di prima scelta. Può capitare però che anche le altre scuole individuate finiscano i posti disponibili, lasciando così genitori e alunno in una situazione poco piacevole. Qui entra in gioco una delle novità delle iscrizioni 2023-2024 e che riguarda appunto le domande in eccedenza.

Qualora infatti tutte e tre le scuole scelte finiscano i posti disponibili, sarà compito del terzo istituto indicato tra le scelte supportare la famiglie nella ricerca di una nuova scuola. In questa attività la scuola - risultata come terza scelta - sarà supportata dall'Ufficio Scolastico Regionale che avrà l'onere di individuare il nuovo istituto in relazione alla sua posizione nel territorio e all'indirizzo (per quanto riguarda le scuole superiori).