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parola chiave dell’articoloIn questo periodo dell'anno migliaia di studentesse e studenti sono alle prese con una decisione fondamentale: la scelta della scuola superiore. Chi frequenta l'ultimo anno delle scuole medie, infatti, ha a disposizione una finestra temporale per presentare la domanda d'iscrizione.
Che cade proprio all'inizio dell'anno nuovo.

Che si tratti di un liceo o di un istituto tecnico o professionale gli alunni – sotto la supervisione dei propri genitori – dovranno compilare le domande entro i termini stabiliti dalla circolare del Ministero dell'Istruzione e del Merito. Ma quando va presentata la domanda? Facciamo chiarezza.

Quando inviare la domanda di iscrizione all'anno scolastico 2023-2024?

Come già avvenuto lo scorso anno, le domande di iscrizione alle scuole medie e superiori dovranno essere inviate online. La procedura telematica per l'invio delle domande è molto semplice e intuitiva: basta utilizzare il servizio “Iscrizioni Online”, accedendo al portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito tramite credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). Prima di compiere questo passo gli studenti avranno comunque tutto il tempo per decidere il loro futuro e scegliere l'indirizzo e la scuola più adatti alla propria carriera scolastica. Per inoltrare la domanda ci sarà tempo dalle ore 08:00 del 9 gennaio 2023 fino alle ore 20:00 del 30 gennaio 2023.

Cosa succede se non c'è posto

Per iscrivere il proprio figlio al primo anno di scuole superiori i genitori potranno indicare fino a un massimo di tre istituti di preferenza: la prima scelta e due alternative. Nel malaugurato caso in cui non ci siano abbastanza posti, si procederà alle iscrizioni secondo dei criteri di precedenza stabiliti dagli istituti in consiglio di istituto (che comunque non può riguardare l'ordine cronologico dell'arrivo delle domande). Se non si rientrasse tra le disponibilità di nessuna delle tre sedi di preferenza, toccherà all'ultima scuola indicata il compito di affiancare alunno e genitori nella ricerca di un nuovo istituto scolastico, coinvolgendo anche l'Ufficio Scolastico Regionale di competenza.