
L’analisi ha messo in fila i dati di 1.326.000 studenti di 7.850 scuole, diplomati nel triennio che va dal 2017 al 2020 (a.s. 2017/2018 - 2018/2019 - 2019/2020). In particolare, quest’ultimo anno scolastico è stato oggetto di ulteriore approfondimento da parte del team di lavoro, che si è soffermato sugli effetti che il Covid 19 ha avuto sulle immatricolazioni universitarie. Riguardo questo punto, contrariamente alle aspettative, dall’indagine è emerso come la percentuale dei diplomati 2020 che avevano deciso di iscriversi a un percorso di laurea fosse in crescita rispetto al passato: il 56,2% si è subito iscritto ad una facoltà dopo il diploma, contro il 54,1% del 2019.
"Anche i dati di Eduscopio suggeriscono che sia a scuola sia all’università il Covid ha creato grossi problemi agli studenti" - ha sottolineato Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli, a Skuola.net - ". Soprattutto in termini di apprendimenti, ma anche con effetti sul piano emozionale e sociale, mettendone in luce preoccupanti fragilità. Così è stato in quasi tutti paesi del mondo, alla luce di un’emergenza sanitaria globale. Ma certamente l’Italia ha patito in modo significativo: per le generazioni che più ne hanno sofferto i danni potrebbero essere di lungo periodo. Da tempo, come Fondazione Agnelli, sosteniamo che il problema del recupero degli apprendimenti dopo il Covid sia stato sottovalutato tanto dalla politica quanto dal mondo della scuola. Ci voleva, fin da subito, uno sforzo imponente, programmato, sistematico e pluriennale, che purtroppo non c’è stato. Più il tempo passa, più sarà difficile rimediare".
Eduscopio 2023: le scuole che preparano all’università e al lavoro
Nell’indagine che evidenzia i migliori percorsi scolastici in ottica universitaria, Eduscopio ha preso in considerazione i licei e gli istituti tecnici. Questi ultimi, nonostante la loro nota missione ‘professionalizzante’, nel corso degli anni hanno infatti visto molti studenti cimentarsi con un percorso di laurea: il 30% secondo le stime della Fondazione Agnelli. Per questo motivo anche i tecnici economici e tecnologici figurano in classifica, ma per dare maggiore validità ai dati, il team della Fondazione Agnelli ha preso in considerazione solo i licei e i tecnici che mandano all’università un congruo numero di studenti: vale a dire almeno 1 su 3.Sulle scuole che meglio preparano al mondo del lavoro, invece, Eduscopio ha monitorato il profilo lavorativo di oltre 630mila diplomati provenienti dai tecnici (indirizzo economico e tecnologico) e dai professionali (indirizzo Servizi e Industria e Artigianato), basandosi su due criteri: la percentuale dei diplomati occupati che hanno lavorato almeno sei mesi a due anni dal diploma e la coerenza tra gli studi fatti e il lavoro svolto. Ma quali sono, in definitiva, le migliori scuole d’Italia nelle principali città? Skuola.net ha effettuato un’analisi ad ampio spettro sui migliori istituti situati in un raggio di 30 chilometri dai centri cittadini.
Le migliori scuole superiori di Milano
Le sorprese iniziano dal capoluogo lombardo. A Milano, infatti, l’istituto paritario “Don Gnocchi” guadagna il primato della classifica dei licei classici, a scapito del “Banfi” che quindi scivola in seconda posizione. Lo segue a ruota il “Giulio Casiraghi” di Cinisello Balsamo che chiude il podio anche nell’edizione di quest’anno. Cambio di vertice anche tra i licei scientifici: qui la classifica vede in cima il liceo “Maria Gaetana Agnesi” di Merate, che stacca l’ “Alessandro Volta”, saldo in seconda posizione. Notevole, invece, il balzo in avanti dell’“Iris Versari” di Cesano Maderno che passa dalla nona posizione del 2022 al terzo posto dell’ultima edizione.Tra i licei linguistici, invece, il “Daniele Crespi” di Busto Arsizio si prende la vetta della classifica, dopo il quarto posto della scorsa edizione. Poi, in seconda posizione, l’istituto vincitore del 2022: ossia l’ “Orsoline di San Carlo” di Saronno. Chiude il podio il liceo “Stefano Maria Legnani”. Lato licei artistici, il “Sacro Cuore” scippa il primato al “Preziosissimo Sangue” di Monza, finito al secondo posto. Dietro di loro si piazza il “Paolo Candiani”. Per quanto riguarda i licei scientifici opzione scienze applicate, il “Maria Gaetana Agnesi” e il “Banfi” confermano rispettivamente il primo e secondo posto, seguiti a ruota dal “Jean Monnet” di Mariano Comense. Così come tra i licei delle scienze umane - ad opzione economico sociale - i migliori sono gli stessi dell’edizione 2022: in ordine, l’ “Alessandro Greppi”, il liceo “Stefano Maria Legnani” e il “Marie Curie” di Cernusco sul Naviglio. L’indirizzo tradizionale delle scienze umane, invece, vede una novità in cima alla classifica: l’”Italo Calvino” di Rozzano. Scivola, dunque, in seconda posizione il “Greppi” che precede il liceo “Marisa Bellisario" di Inzago.
Tra gli istituti tecnici economici che riescono a garantire un buon percorso universitario, ci sono il “Viganò” di Merate, l’ “Enrico Tosi” e il “Jean Monnet”: queste ultime due si scambiano il piazzamento rispetto all’edizione 2022. Invariata anche la classifica dei tecnici tecnologici ideali per la prosecuzione degli studi: il podio vede in testa ancora una volta il “Greppi”, seguito dal “Vanoni” e dal “Jean Monnet”. Passando adesso sull’altro fronte dell’analisi di Eduscopio, quella relativa al tasso occupazionale, tra i migliori istituti tecnici economici e tecnici tecnologici svetta il “Marie Curie” di Cernusco sul Naviglio, che si aggiudica la prima posizione in entrambe le classifiche. Tra i professionali per i Servizi l’istituto paritario “Collegio Ballerini” tiene stretto il primato dello scorso anno, mentre il “Parma” di Saronno cede la prima posizione al “Facchinetti” tra i migliori professionali per industria e artigianato.
Le migliori scuole superiori di Roma
L’edizione 2023 di Eduscopio evidenzia diversi cambiamenti in cima alle classifiche delle scuole romane. Nella Capitale, infatti, quest’anno il migliore liceo classico è il “Visconti”, primo classificato davanti al “Mamiani” e al “Vittorio Emanuele II”. Invece, tra gli scientifici, il “Righi” non molla e si piazza ancora una volta in cima a tutti. Alle sue spalle, il “Camillo Cavour” e il “Vito Volterra” di Ciampino che, rispetto al 2022, guadagna ben quattro posizioni. Un vero e proprio exploit considerando che lo stesso liceo è addirittura al secondo posto nelle scienze applicate, preceduto soltanto dal “Newton” di Roma. Dopo di loro segue il “Labriola”. Tra i licei linguistici prosegue il ‘faccia a faccia’ tra l’ “Amaldi” (che quest’anno si piazza primo) e il paritario “Renzo Levi”, (il primo classificato del 2022). Dietro di loro il “Tacito”, passato dalla sesta alla terza posizione nel 2023.Nessuna novità tra i licei delle scienze umane: qui il “Giordano Bruno”, il liceo “Eugenio Montale” e il “Margherita di Savoia” costituiscono anche quest’anno la punta di diamante del settore. In particolare il “Savoia”, che tra i licei delle scienze umane ad opzione economico sociale si piazza addirittura come secondo. L’istituto paritario “Sant’Orsola” è ancora una volta il migliore liceo artistico sul territorio romano, insieme al “Caravaggio” e all’ “Enzo Rossi”. La Capitale può vantare anche un nutrito gruppo di istituti tecnici che preparano in modo discreto all’università: ossia il “Livia Bottardi”, il “Cristoforo Colombo” e l’istituto “Piazza della Resistenza” di Monterotondo. Lato istituti tecnologici, invece, il migliore è un plesso situato al di fuori del comune metropolitano, ovvero il “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino, seguito dal “Di Vittorio - Lattanzio” e dal “Largo Brodolini” anche questo situato fuori a Roma, a Pomezia.
Sul fronte delle percentuali occupazionali, tra i tecnici economici il migliore in termini di prestazioni è il “Croce - Aleramo”, con ben il 78% di tasso occupazionale. Mentre tra i tecnici tecnologici, il “Volta” di Tivoli, primo classificato 2022, scivola addirittura in sesta posizione: al suo posto, l’istituto “Einstein”. Il “Vespucci” è il migliore istituto professionale dei Servizi, mentre per l’Industria e Artigianato Eduscopio consiglia di puntare sul “Largo Brodolini” di Pomezia.
Le migliori scuole superiori di Napoli
In Campania, più precisamente nel capoluogo regionale, c’è stato un cambio al vertice per quanto riguarda i licei classici: in questo ambito, è il “Convitto Vittorio Emanuele II” la migliore scuola in città. Seguono il liceo “Jacopo Sannazzaro” e il liceo “Umberto I”. Tra gli scientifici nessuna novità: il “Mercalli” e il “Nobel” di Torre del Greco sono ancora una volta le prime due classificate. Da segnalare, invece, il "Giambattista Vico” che nel 2023 scala due posizioni finendo al terzo posto in classifica. Nel ramo delle scienze applicate abbiamo addirittura una new entry al vertice: si tratta del liceo “Is Ischia”, primo classificato davanti al “Salvemini” e al “Fonseca”.Troviamo dei nuovi ‘volti’ anche tra i migliori licei delle scienze umane. Qui il primato di questa edizione è del liceo “Galileo Galilei”, che lo scorso anno non era nemmeno riuscito a conquistare la top 10. A seguire il “Niccolò Braucci”, che porta in alto il comune di Caivano piazzandosi secondo davanti al “Fonseca”, che anche qui figura in terza posizione. Per quanto riguarda l’indirizzo economico sociale la classifica cambia radicalmente e recita: “Caracciolo - Procida” al primo posto; “Villari” in seconda posizione, con il “Cesaro” di Boscoreale a chiudere il podio. Mentre il migliore liceo linguistico situato ai piedi del Vesuvio è il “Pascal” di Pompei. In questo settore disciplinare le scuole situate nel comune metropolitano si prendono la scena: il “Nobel” di Torre del Gredo è in seconda posizione e il “Publio Virgilio Marone” di Meta al terzo posto. Non solo, il “Pascal” è anche il migliore liceo artistico in città, meglio ancora del “Plinio Seniore” e del “Suor Orsola Benincasa”.
Per chi pensa a un futuro percorso universitario, ma vuole anche acquisire nozioni di tipo pratico, allora l’istituto tecnico economico “Giancarlo Siani” di Casalnuovo è la migliore scelta. Così come il “Caracciolo” di Procida è la migliore soluzione per chi pensa a un indirizzo di tipo tecnico tecnologico. Sul fronte lavoro, invece, è l’istituto paritario “Sant’Agostino” il migliore istituto tecnico economico. Allo stesso modo del “San Castrese”, un’altra scuola paritaria che si attesta come migliore istituto tecnico economico in città. Tra le scuole professionali, infine, spiccano il “Cesare Brescia” per i Servizi e il “Leone Nobile” per l’Industria e Artigianato.
Le migliori scuole superiori di Firenze
La città toscana è tra quelle che non hanno subìto particolari stravolgimenti nella classifica 2023 di Eduscopio. Tra i licei classici, ad esempio, le prime tre posizioni del vertice sono occupate dalle medesime scuole del 2022. Il “Michelangiolo” è sempre la migliore opzione per gli interessati agli studi classici, così come il “Galileo” e l’ “Alberti - Dante”. Allo stesso modo, il “Machiavelli” è il liceo scientifico con il miglior percorso scolastico. In alternativa, si può optare per il “Leonardo Da Vinci” e il “Guido Castelnuovo”. Situazione simile nel settore delle scienze applicate dove l’unico cambiamento è il “Gobetti - Volta” che scippa il primato al “Machiavelli”. Anche se l’egemonia del migliore liceo scientifico fiorentino è lampante.Infatti, il “Machiavelli” è allo stesso tempo anche il migliore liceo delle scienze umane, seguito anche qui dal “Giovanni Pascoli” e dal liceo “Agnoletti” di Sesto Fiorentino. Uno strapotere, quello del “Machiavelli”, visto che si aggiudica anche la prima posizione tra i licei linguistici, sempre davanti al “Pascoli” e al “Russell-Newton”. Il liceo di Scandicci è primo per quanto riguarda l’opzione economico sociale delle scienze umane, davanti all’inossidabile “Machiavelli”. Concludendo con i licei, lato artistico, troviamo l’ “Alberti - Dante” e il “Porta Romana”.
I migliori istituti tecnici economici che preparano agli studi universitari sono il “Galileo Galilei” e il “Russell Newton”, mentre tra i tecnici tecnologici svettano il “Morante - Ginori Conti” e il “Salvemini - Duca D’Aosta”. Per chi punta invece a lavorare subito dopo il diploma, le migliori chance le offre il “Cavour - Pacinotti” tra i tecnici economici; il “Meucci” per i tecnici tecnologici. Per quanto riguarda gli istituti professionali, l’ “Aurelio Saffi” è il migliore professionale per i Servizi, il “Leonardo Da Vinci” per l’Industria e Artigianato.
Le migliori scuole superiori di Torino
Novità e conferme arrivano anche da Torino. All’ombra della Mole, infatti, il “Baldessano - Roccati” è ancora il migliore liceo classico in circolazione. Alle sue spalle il “Camillo Cavour” e il “Vincenzo Gioberti”. Lato licei scientifici, invece, a sorpresa l’ “Edoardo Agnelli” è primo in classifica (contro la nona posizione del 2022). Poi l’ “Altiero Spinelli” che si piazza come secondo davanti al “Blaise Pascal”. Nell’ambito delle scienze applicate troviamo il liceo “Valsalice”, accompagnato sul podio dal “Majorana” di Moncalieri e dal “Filippo Juvarra” di Venaria Reale.Il migliore liceo delle scienze umane in circolazione è il “Federico Albert” che soffia il primato al liceo “Maria Ausiliatrice”. Il “Berti” conferma il terzo posto anche quest’anno, ma se parliamo dell’opzione economico sociale allora balza addirittura in prima posizione. Dietro di lui il “Santorre di Santarosa” e il “Charle Darwin” di Rivoli. Per il secondo anno di fila, poi, il liceo “Spinelli” è ancora una volta il migliore liceo linguistico in città, piazzandosi davanti al “Blaise Pascal” e al liceo paritario “Maria Ausiliatrice”. Le migliori scuole per studiare arte, invece, sono anche quest’anno in ordine: il “Primo Liceo Artistico”, il “Renato Cottini” e il “Passoni”.
Se si è intenzionati a intraprendere un percorso scolastico più pragmatico, che tenga allo stesso tempo conto di un'eventuale prosecuzione degli studi, allora ci si deve orientare verso gli istituti tecnici. Per quanto riguarda l’indirizzo economico, spicca il “Fermi - Galilei” di Ciriè, il “Vittorini” di Grugliasco e il “Galilei” di Avigliana. Per il settore tecnologico, invece, si consiglia di puntare sul “Vittorini”, sul “Don Bosco” e sul “Russell”. Sul versante delle possibilità lavorative, la scelta migliore per il prossimo anno è il “Vittorini” tra i tecnici economici e l’ “Agnelli” per i tecnici tecnologici. Tra i professionali, per i Servizi da tenere in considerazione il “Giuseppina Colombatto”, il “Galileo Ferraris” per l’Industria e Artigianato.
Le migliori scuole superiori di Bologna
Anche tra le colline bolognesi la situazione è rimasta più o meno immutata, almeno per quanto riguarda alcuni ambiti di studio. Ecco quindi che il “Luigi Galvani” e il “Marco Minghetti” sono ancora i due migliori licei classici disponibili in città. I licei scientifici confermano il podio della scorsa edizione, composto dal “Copernico”, dal “Galvani” e dal “Fermi”. Nel ramo delle scienze applicate, però, sono il “Keynes”, il “Malpighi” e il “Righi” a prendersi la scena. Nell’ambito delle scienze umane, i migliori licei sono quelli che occupano il podio ormai da diverse edizioni. Parliamo quindi dell’ “Enrico Mattei”, del “Laura Bassi” e del “Bruce Sabin”: le stesse scuole che occupano posizioni di vertice anche nel settore economico sociale. Il liceo “Ettore Majorana” è ancora una volta il migliore linguistico su piazza, così come il “Copernico” e il “Keynes”.Tra le scuole tecniche, spiccano il “Mattei” e il “Rosa Luxemburg” per l’indirizzo economico; e il duo “Serrani” e “Serpieri” per gli studi tecnologici. Nota a margine per il “Francesco Arcangeli”, il solo e unico liceo artistico in città. Lato lavoro, il “Keynes” di Castelmaggiore e il “Majorana” sono rispettivamente il migliore tecnico economico e il migliore tecnico tecnologico. Chiudono la classifica i professionali: il “Manfredi” è la prima scelta nei Servizi, il “Beata Vergine di San Luca” per Industria e Artigianato.
Le migliori scuole superiori di Genova
A Genova il vincitore della scorsa edizione tra i classici, vale a dire il liceo “Andrea Doria” scivola in terza posizione. Al suo posto, al vertice della classifica, troviamo il liceo “Cristoforo Colombo”, seguito dal “Giuseppe Mazzini”. Tra gli scientifici, quello che offre il percorso migliore ad oggi è il “Giovanni Domenico Cassini”. Le altre due teste di serie, come lo scorso anno, sono il “Luigi Lanfranconi” e il “Martin Luther King”. Nelle scienze applicate spiccano invece il liceo “Italo Calvino” e il “Majorana - Giorgi”. Anche il podio delle scienze umane non vede particolari stravolgimenti in classifica, ma non mancano i colpi di scena: quest’anno è l’istituto paritario “Calasanzio” il migliore liceo in città. Seguono il “Sandro Pertini” e il “Pietro Gobetti”. Se si guarda invece all’indirizzo economico sociale, il primo in classifica risulta essere il “Luigi Lanfranconi”, primo davanti al “Duchessa di Galliera” e al “Sandro Pertini”.Il liceo “Grazia Deledda” conferma il primato del 2022 tra i licei linguistici. Poi troviamo il “Giuseppe Mazzini” e il “Cristoforo Colombo”. Tra le migliori scuole tecniche per la prosecuzione degli studi, ci sono invece l’ “Eugenio Montale” e il “Filippo Buonarroti” tra i tecnici ad indirizzo economico. “Buonarroti” che si conferma come prima scelta nel caso dei tecnici tecnologici, seguito qui dall’istituto “Italo Calvino”. Infine, per gli studi di arte, il “Klee - Barabino” è la prima scelta. Per chi è intenzionato a lavorare da subito dopo il diploma, tra gli istituti tecnici economici il “Gastaldi” vanta una percentuale occupazionale del 79%. In alternativa si può optare per il “Galileo Galilei” per gli studi tecnologici. Lato professionali, il “Gaslini - Meucci” è la migliore scelta sia che si voglia optare per l’indirizzo Servizi che per Industria e Artigianato.
Le migliori scuole superiori di Bari
Scendendo verso il Sud della Penisola, a Bari la classifica dei licei classici è identica a quella dello scorso anno. Troviamo, in ordine: il “Socrate”, l’ “Orazio Flacco” e il “Cartesio”. Allo stesso modo, tra gli scientifici si riconfermano il liceo “Salvemini”, il “Fermi” e l’ “Arcangelo Scacchi”. Nell’ambito delle scienze applicate, svetta il “Da Vinci - Majorana” di Mola, che si piazza davanti al “Cartesio” e all’ “Edoardo Amaldi”. Nelle scienze umane le due migliori scuole sono il “Giordano Bianchi Dottula” e l’ “Edoardo Amaldi”. Il “Bianchi Dottula” trova spazio anche nella classifica dell’opzione economico sociale fermandosi però qui al secondo posto. In prima posizione c’è il liceo “Ilaria Alpi” di Rutigliano.Le migliori scuole di lingue sono invece il “Bianchi Dottula”, che conquista un altro primato, seguito a ruota dal “Domenico Cirillo” e dal “Marco Polo”. Lato artistico, il liceo “De Nittis - Pascali” è ancora una volta il migliore. Sul versante delle migliori scuole tecniche per lo studio, si evidenzia la buona performance del “Giulio Cesare”, che si riconferma al vertice tra i tecnici economici, insieme al “Domenico Ramanazzi”. Così come l’istituto “Savoia - Calamandrei” e il “Panetti - Pitagora” si riconfermano tra i tecnici tecnologici. Passando alle scuole che preparano meglio al lavoro, troviamo il “Marco Polo” per gli istituti tecnici economici e il “Guglielmo Marconi” per i tecnici tecnologici. Infine, l’istituto “Luigi Santarella” è la migliore strada nell’ambito delle scuole professionali sia per il ramo Servizi che per l’indirizzo Industria e Artigianato.
Le migliori scuole superiori di Palermo
Proseguendo con la nostra rassegna delle migliori scuole del Sud, ci spostiamo in Sicilia. Nel capoluogo di regione il vertice della classifica dei classici vede ancora una volta al primo posto il liceo “Umberto I”, seguito in seconda posizione dal “Gastaldi” e dal “Basile - D’Aleo” che chiude il podio. Per quanto riguarda l’ambito scientifico, lo “Stanislao - Cannizzaro” balza avanti a tutti guadagnandosi il primato. Seguono il “Don Bosco” e l’ “Albert Einstein”. Ma se parliamo di scienze applicate, allora le migliori scuole sono il “Basile”, il “Majorana” e l’ “Alessandro Volta”. Nelle scienze umane, il “Danilo Dolci” bissa il primo posto dell’edizione 2022. Alle sue spalle, anche il “Camillo Finocchiaro Aprile” e il “Regina Margherita” si riconfermano rispettivamente in seconda e in terza posizione. Anche per quanto riguarda l’opzione economico sociale la classifica rimane immutata e recita: “Giovanni Agostino De Cosmi” in prima posizione, “Francesco Ferrara” e “Regina Margherita” in seconda e terza posizione.Stesso discorso per i licei artistici. Qui il podio ospita il liceo “Catalano”, l’ “Istituto Arte Palermo” e il “Damiani Almeyda”. Passando alle scuole tecniche, nell’indirizzo economico spiccano il “Marco Polo” e il “Vilfredo Pareto”. Mentre tra i tecnici tecnologici il “Vittorio Emanuele III” e il “Volta”. Ma quali sono invece le scuole che preparano al meglio gli studenti intenzionati ad affrontare una sfida lavorativa? Tra i tecnici, a Palermo le migliori scelte sono il “Damiani Almeyda - Crispi” per quanto riguarda l’ambito economico, e il “Vittorio Emanuele III” per l’indirizzo tecnologico. Infine, per i professionali dei Servizi il “Paolo Borsellino” svetta su tutti, mentre tra i professionali Industria e Artigianato l’ “Alessandro Volta” è anche quest’anno il miglior professionale del settore.
Le migliori scuole superiori di Cagliari
Concludiamo la nostra panoramica delle migliori scuole superiori 2023 con la Sardegna. A Cagliari la classifica dei licei classici vede anche quest’anno il “Giovanni Maria Dettori” in prima posizione. Seconda posizione per il “Vittorio Emanuele II” e il “Motzo” di Quartu Sant’Elena. Allo stesso modo, il liceo “Antonio Pacinotti” è il migliore scientifico dell’anno. La classifica vede anche altre conferme, come il liceo “Euclide” e il “Leon Battista Alberti” rispettivamente in seconda e in terza posizione. L’ “Alberti” però è il migliore liceo nel ramo delle scienze applicate, primo classificato davanti al “Michelangelo” e al “Giuseppe Brotzu”.Anche nell’ambito delle scienze umane assistiamo a diverse conferme. Prima fra tutte, il liceo “Eleonora D'Arborea", primo classificato per quanto riguarda l’opzione economico sociale. Sul podio troviamo anche il liceo “Motzo” (secondo nella classifica dell’indirizzo economico sociale) e il “Graziani Deledda”. Tre scuole, queste, che si attestano come tra le migliori in città. Il trio, infatti, occupa anche il podio dei licei linguistici. Infine, la mappa dei licei si conclude con il “Foiso Fois” e il “Brotzu”, i due migliori licei artistici di Cagliari. Tra le scuole tecniche a indirizzo economico, invece, il “Primo Levi” di Quartu Sant’Elena e il “Pietro Martini” si piazzano in prima e seconda posizione. L’istituto tecnico tecnologico “Bacaredda” - terzo classificato nel 2022 - balza in prima posizione, seguito dal “Michele Giua” e dal “Dionigi Scano”.
Per intraprendere una carriera lavorativa subito dopo il diploma, le alternative migliori tra i tecnici economici sono, anche qui, il “Primo Levi” e il “Pietro Martini”. Il tecnico di Quartu Sant’Elena è inoltre anche il migliore istituto a indirizzo tecnologico per prepararsi al lavoro. Tra i professionali poco da dire: il “Domenico Alberto Azuni” è il migliore per gli studi in Servizi, mentre l’indirizzo Industria e Artigianato vede ancora una volta in cima alla classifica il “Sandro Pertini”.